Invidia e rispetto...giro fatto oggi, tutto asciuttissimo (fin troppo, ho fatto un sentiero molto ripido in contropendenza e non si stava in piedi, la ruota posteriore tendeva a precedere quella anteriore ...) ... il maltempo e la neve si son fatti sentire, molti alberi abbattuti qua e là .... partito da Canzo sono arrivato alla colma di Sormano, poi le creste e discesa bolli rossi (a parte 2 alberi subito all'inizio dopo la baita il resto tutto abbastanza pulito) fino a Barni , da li sentiero in costa parallelo alla provinciale sino a Lasnigo poi risalita all'alpe Megna e monte Megna .... era un pò tardi e quindi 2 tornanti prima di arrivare al Megna ho girato a dx ed ho preso il sentiero 28 che mi ha portato giù (letteralmente) a Valbrona. Tra brecciolino e foglie secche stare in piedi è stato un terno al lotto ma ce l'ho fatta. Domani colma di Val Ravella sul Cornizzolo, discesa a S. Tomaso e poi i sentieri del Scioscia (monte sopra il lago del Segrino)
Impegnativa e sempre soddisfacente la discesa verso San Tomaso, lo Scioscia lo feci molto tempo fa e non mi entusiasmò tanto, più che altro per i tondini di ferro sporgenti ad ogni tornante.giro fatto oggi, tutto asciuttissimo (fin troppo, ho fatto un sentiero molto ripido in contropendenza e non si stava in piedi, la ruota posteriore tendeva a precedere quella anteriore ...) ... il maltempo e la neve si son fatti sentire, molti alberi abbattuti qua e là .... partito da Canzo sono arrivato alla colma di Sormano, poi le creste e discesa bolli rossi (a parte 2 alberi subito all'inizio dopo la baita il resto tutto abbastanza pulito) fino a Barni , da li sentiero in costa parallelo alla provinciale sino a Lasnigo poi risalita all'alpe Megna e monte Megna .... era un pò tardi e quindi 2 tornanti prima di arrivare al Megna ho girato a dx ed ho preso il sentiero 28 che mi ha portato giù (letteralmente) a Valbrona. Tra brecciolino e foglie secche stare in piedi è stato un terno al lotto ma ce l'ho fatta. Domani colma di Val Ravella sul Cornizzolo, discesa a S. Tomaso e poi i sentieri del Scioscia (monte sopra il lago del Segrino)
grazie Luca ... forse giovedì sono sul Canto ..... se sei libero .....Invidia e rispetto...
ah, buono a sapersi .... altrimenti faccio la Cornizzolo -Civate -il Pozzo oltre a quella di S.Tomaso, ovviamente ....Impegnativa e sempre soddisfacente la discesa verso San Tomaso, lo Scioscia lo feci molto tempo fa e non mi entusiasmò tanto, più che altro per i tondini di ferro sporgenti ad ogni tornante.
Puoi provare anche cosi passando da Ossa e scendendo da Caprantehttps://connect.garmin.com/modern/activity/2455548955Ciao a tutti ,discese dal monte megna in direzione lago fattibili in bici ne esistono?
È passato molto tempo, feci una traccia che mi diede aledabomb insieme a Claudiop77, non so adesso in che stato sia, di per sé il posto è carino e con una bella vista sul lago.ah, buono a sapersi .... altrimenti faccio la Cornizzolo -Civate -il Pozzo oltre a quella di S.Tomaso, ovviamente ....
guarda, tranne il sentiero che scende dalla Colma di val ravella verso Lecco x il resto in quella zona conosco tutto, ci ho girato x anni con la moto da trial .... non mi ricordo dei tondini sul Scioscia ma forse xchè con la moto non li consideriÈ passato molto tempo, feci una traccia che mi diede aledabomb insieme a Claudiop77, non so adesso in che stato sia, di per sé il posto è carino e con una bella vista sul lago.
Ci siamo passati tre settimane fa, i tornantini stronzi con tronchi e tondini ci sono ancora, ma a parte quel breve tratto impegnativo e tutto pulito e divertente.Impegnativa e sempre soddisfacente la discesa verso San Tomaso, lo Scioscia lo feci molto tempo fa e non mi entusiasmò tanto, più che altro per i tondini di ferro sporgenti ad ogni tornante.
io giro spesso in quella zona anche se ora col Lockdown ci penso un pò prima di muovermi .. sono di Milano e ci sono sentieri bellissimi , dal facile (conca di Crezzo) al difficilissimo (discesa dal Cornizzolo a Suello via direttissima, decisamente sconsigliabile). C'è anche qualcosa di bello in zona Valsassina ma x adesso non ci vado. Se interessa possiamo trovarci x qualche uscitaCiao a tutti, mi chiamo Ale, sono nuovo sul forum e per diversi motivi da circa 1 anno mi sono avvicinato al mondo del MTB, per essere più precisi del E-mtb. Ho 40 anni e sono alla ricerca di compagnia per qualche giro. Per motivi logistici, ho provato da solo un parte dei trail della zona sopra Lecco, ma per uno che si avvicina ad uno sport così difficile e tecnico da solo alla mia etàoltre ad essere obbiettivamente pericoloso, rischia di non essere nemmeno troppo divertente. (a parte ovviamente le pause pranzo in rifugio) Comunque per essere brevi, ho fatto la dorsale da brunate a Bellagio e qualche altro giro della zona e mi sono divertito talmente tanto da voler prendere tutti i weekend il battello per girare in quella zona. Insomma, cerco compagnia, qualcuno da seguire, qualcuno da cui imparare o magari solo qualcuno che mi tiri fuori in caso cascassi in un burrone (questa l'ha scritta mia moglie)
Molto volentieri!!! Conta che anche io sono di Milano ma praticamente tutti i weekend vengo su in zona Mandello. Lunedi ad esempio, tempo permettendo, conto di uscire, anche se purtroppo quasi sicuramente non sarà possibile spostarsi in battello. Credo che mi butterò su un trail tra Esino, Resinelli o Val Sassina come al solito in solitaria. Come scrivevo nel post precedente ho provato diversi trail da MTB-MAG qui intorno (es. Esino Cainallo Ortanella, Betulle-Bitto, Viandante, Resinelli-rongio, Esino-Alpe Lierna) ma quasi tutti hanno un livello di difficoltà medio-alto e ho fatto fatica.. Non ho ancora provato Alpe Giumello e Legnone ma mi pare che il livello non sia molto diverso. In ogni caso se sei in zona scrivimi che ti seguo volentieri, covid permettendo.io giro spesso in quella zona anche se ora col Lockdown ci penso un pò prima di muovermi .. sono di Milano e ci sono sentieri bellissimi , dal facile (conca di Crezzo) al difficilissimo (discesa dal Cornizzolo a Suello via direttissima, decisamente sconsigliabile). C'è anche qualcosa di bello in zona Valsassina ma x adesso non ci vado. Se interessa possiamo trovarci x qualche uscita
Ciao, provo a risponderti io, considera che le valutazioni delle difficoltà sono sempre soggettive.Ciao, ho qualche domanda per gli esperti della zona:
1) In termini di difficoltà relativa (so che è difficile in assoluto perchè molto soggettivo), la discesa che porta dal Terrabiotta all'Alpe del Borgo com'è rispetto a quella che parte dal tornante sotto il Ponciv e va a Piano Rancio?
2) Su OpenMTB ho visto un sentiero classificato per MTB che dalla Bocchetta di Sciff (fra Monte Preaola e Palanzone) scende verso il Pian del Tivano e dovrebbe incontrare una mulattiera che va verso Nesso). Qualcuno lo conosce? com'è in termini di difficoltà... sempre in termini relativi.
3) Mi sapete dire anche qualcosa del sentiero che va dalla Bocchetta di Vallunga al Foro Francescano (Caslino)?
Ciao, provo a risponderti io, considera che le valutazioni delle difficoltà sono sempre soggettive.
Partiamo però da una certezza: io sono uno scarso
Impegnativa e sempre soddisfacente la discesa verso San Tomaso, lo Scioscia lo feci molto tempo fa e non mi entusiasmò tanto, più che altro per i tondini di ferro sporgenti ad ogni tornante.
La seconda parte non è per nulla banale, se l'hai fatta a piedi allora evita la discesa del Pozzo che è ancora peggio, non l'ho più fatta perché è troppo secondo meEh impegnativa. Mi piace il tuo ottimismo.
Ne ho fatta quasi meta a piedi.
La seconda parte non è per nulla banale, se l'hai fatta a piedi allora evita la discesa del Pozzo che è ancora peggio, non l'ho più fatta perché è troppo secondo me
Ciao, non c'è problema ci si da consigli volentieri.Prima di tutto grazie mille! Super Gentile.
Si capisco benissimo che le difficoltà sono soggettive.
Io sono un totale principiante e sono senza dubbio più che scarso
Per darti un'idea, la discesa dietro il Ponciv, che ho provato nel weekend di Pasqua, non l'ho trovata "tranquilla" per le mie attuali capacità (come unica attenuante, posso dire che ho trovato moltissime foglie secche, al punto che in alcuni tratti ho fatto fatica a capire dove proseguiva il sentiero...).
Senti ne approffito ancora per chiederti un'ultima cosa... (almeno per ora... prima di passare all'esplorazione diretta ;) ).
Cercavo un'alternativa alla provinciale per salire dal Tivano alla Colma di Sormano.
Guardando una vecchia carta della comunità montana ho trovato il sentiero che ho evidenziato in verde nell'immagine qui sotto.
Purtroppo questo sentiero su OpenStreetMap, Strava, OpenMTB o simili non esiste proprio... però quella che potrebbe proprio essere l'uscita appena prima della Colma mi sembra proprio di averla individuata. Per caso l'hai mai fatto? Esiste ancora? Purtroppo questa carta è molto bella ma ci ho spesso trovato sentieri che non sono più fattibili (nemmeno a piedi intendo...).
Vedi l'allegato 447060
mah, il Pozzo è impegnativo ma con buona tecnica, se asciutto, si fa tutto in sella ... il sentiero 7 (mi pare) che scende a Gajum è ben peggio (tutto rocce e tornantini stretti, ma anche quello si fa). Veramente ostici e con tratti a piedi sono sia quello che scende a S.Miro, ripidissimo e con una frana finale sul torrente prima di arrivare alla chiesa o la direttissima su Suello; lì si che si fanno tratti a piedi. D'altronde il Cornizzolo è una bella palestra d'allenamento per chi piace il tecnico, tranne il Cacciatori in tutti gli altri c'è da cacciare la lingua di fuori per portarli a termine.La seconda parte non è per nulla banale, se l'hai fatta a piedi allora evita la discesa del Pozzo che è ancora peggio, non l'ho più fatta perché è troppo secondo me
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