no no, ne aveva su tre di bighe..Si, esatto... la DH, che parte proprio dalla cima, dopo quella serie di salti in comune tra rossa e azzurra invece che svoltare a destra si prosegue dritto sulla collinetta e da li parte la pista... molto bella, tecnica, stretta, sporca, tutta su fondo naturale, incazzata, a tratti ripidissima... in un tratto troppo ripida per me :D
Le piste rosse, invece, non mi hanno regalato emozioni... troppo veloci (io che normalmente vado piano toccavo spesso i 50/60), curve tutte in appoggio e traiettorie prevedibili, larghe 1 metro, giusto ogni tanto qualche radice, ma tante vibrazioni da spaccare i polsi, difficoltà zero a mio parere...
Insomma, dipende da che vuoi fare... se ti piace scendere abbomba, saltare e fare mega drop, cercare l'appoggio in curva, staccare le ruote da terra ad ogni cunetta e piegare la biga tipo motard allora le rosse sono perfette...
Se invece ti piace sfidare le pendenze, scegliere velocemente il punto in cui infilare la ruota per non capottare, affrontare ostacoli naturali grandi e piccoli, girare su tornati "stretti" dove o derapi o metti giù il piede, slalom tra gli alberi su radici bagnate e soprattutto cercare di arrivare giù intero, allora la DH è un amore.
Tra piste FR e DH c'è un abisso... non cambia solo la difficoltà. Le FR sono iperartificiali, la DH è molto simile alle discese più incazzate che ci propone l'Aleda.
Ahh.. mannaggia. Quindi era su senza biga e in giro per "negozi"... beato lui Io ero su solo e oltretutto in tenda...
anche a mè le piste freeride non piacciono... qualche volta si trovano dei sentieri che ricordano in parte quelle free e sono divertenti, fino li però....
meglio il naturale, come nelle donne...