Shadow.Rider
Biker assatanatus
Purtroppo secondo lui quello non solo giustificherebbe ma anzi obbligherebbe a camminare contromano su una ciclopedonabile, che sono strette e senza margine e quindi nel bel mezzo. Siamo alla follia.
I pedoni a sinistra sulle ciclabili (ciclopedonali)
- Creatore Discussione lthgpes
- Data di inizio
Ma ho mai detto in questo tread che la ciclabile serve ad allenarsi e bisogna andare ai 50 e passa per prendere i kom?
Io la uso per evitare strade pericolose e per raggiungere i posti da cui partono i miei allenamenti o anche se voglio fare qualche giro di scarico visto che con tutto l’anello posso fare 60 km.
I pedoni a sinistra sono un pericolo perché come ho più volte ripetuto non mi riferisco al singolo, ma ai gruppi, alle famiglie alle comitive, e quindi si finisce per avere due gruppi a destra e due gruppi a sinistra o anche più nei festivi e quindi sei costretto a procedere zigzagando. Per non parlare dei punti ciechi in cui oltre al pedone contromano devi preoccuparti del “traffico” che può arrivare in direzione opposta.
Vogliamo parlare di regole ? Parliamo di regole che esistono e non di speculazioni
Che mettano un cartello in più che invita a tenere i cani al guinzaglio con massimo 1,5m di lunghezza non libero e non con 6 metri di corda
Secondo me non ti entra in testa che i pedoni hanno la precedenza sulle bici. Fattene una ragione e usa la ciclabile compatibilmente con le presenze che trovi e aggiungo: ringrazia pure primo perchè c'è una ciclabile, secondo perchè non ti mettono nessuna particolare limitazione.
Shadow.Rider
Biker assatanatus
Questo implica che debbano diventare pericolosi? Se domani camminano contromano sulla carreggiata, dopodomani procedono a ZigZag tanto hanno la precedenza?
...ma fan fatica a leggere e a comprendere l'italiano....o meglio lo comprendono a loro immagine e somiglianza...se la legge dice che in caso di strada extraurbana a doppio senso di careggiata i pedoni devono stare sul lato sx e quindi devono vedere chi gli sta venendo contro non vedo perché su una ciclopedonale a doppio senso non lo possano fare visto che e sicuramente più sicuro...per svariati motivi che non continuo a indicare....
Non dico questo, però come ci sono i biker pericolosi, così ci sono i pedoni pericolosi.
Quindi il cartello che è stato messo è utile, poi chiaramente è difficile se non impossibile far rispettare le regole e tutti quanti. E' anche una questione di senso civico, ma qui il discorso......
Shadow.Rider
Biker assatanatus
Leggi e riporti solo quel che ti fa più comodo e il resto lo ignori. Inutile discutere con te.
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Shadow.Rider
Biker assatanatus
Siamo daccordo fino al cartello. Per me quello è pericoloso più di biker e pedoni. Preferisco passare io tra le auto che non su una ciclopedonabile con i pedoni all'inglese.
Un
...ti lascio combattere le tua battaglia contro i mulini a venti....don Chisciotte...
a me nn interessa su che manuale vai a leggere le cose e degli scritti degli altri nn rispondo... io per logica viaggio a dx sempre e cmq , se poi , e si nota , hai un astio su tutto ciò che nn è fuoristrada nn è un mio problema... faccio sia fuoristrada , che kom sulle ciclabili, i kom li sfido alle 6 am in estate , è una passione anche quella... faccio anche i trasferimenti in altri orari in strada o ciclabili e se viaggiassi a sx sarebbe un macello .... buon divertimento !
Il problema di fondo è la commistione tra bici e pedoni.
Un pedone viaggia a 4 km/h, una bici a 20. Non è molto diverso dal mischiare bici a 20 km/h ed automezzi a 60 km/h, la differenza di velocità è troppo elevata per non rappresentare un elemento di pericolo.
Poi certamente se l'utenza è civile la convivenza è possibile. Ma il pericolo rimane, perchè anche a velocità "controllata" ci può essere il bambino che sfugge di mano alla mamma, che perde il controllo della biciclettina, il cane che sfugge al proprietario, tanto più se lo spazio è ridotto.
Un pedone viaggia a 4 km/h, una bici a 20. Non è molto diverso dal mischiare bici a 20 km/h ed automezzi a 60 km/h, la differenza di velocità è troppo elevata per non rappresentare un elemento di pericolo.
Poi certamente se l'utenza è civile la convivenza è possibile. Ma il pericolo rimane, perchè anche a velocità "controllata" ci può essere il bambino che sfugge di mano alla mamma, che perde il controllo della biciclettina, il cane che sfugge al proprietario, tanto più se lo spazio è ridotto.
Considerando che è una legge dallo Stato a richiederlo, sarebbe come mettere un cartello che ricordasse che l'omicidio è vietato
Repetita iuvantConsiderando che è una legge dallo Stato a richiederlo, sarebbe come mettere un cartello che ricordasse che l'omicidio è vietato
hai una sfortuna ed una fortuna ... ho fatto 6 anni di latino... depone larva... la fortuna è che nn ti leggo piu.... buone pedalate....
Devi decidere con chi prendertela con me o con scratera, quanto al latino ti conviene rifare un ripasso https://www.treccani.it/vocabolario/repetita-iuvant/
Perdonami, ma quando entri in autostrada trovi dei cartelli che ripetono quali sono le norme relative ai sorpassi?
Quale sia la norma sul guinzaglio è noto a qualsiasi proprietario di quadrupede. Se decide di fare il porco comodo suo non è certo con un cartello che cambierà idea. La può cambiare solo con un intervento culturale o con un intervento repressivo (o un mix delle due).
Considerando che è una legge dallo Stato a richiederlo, sarebbe come mettere un cartello che ricordasse che l'omicidio è vietato
ecco qui riassunto il tutto ! grz ! poi possiamo postare mille opinioni , fatto sta che ultimamente noi ciclisti, ovunque andiamo, siamo sempre meno tutelati ed abbiamo sempre piu problemi , dalla strada alle montagne... ci sarà un cavolo di problema di fondo per cui la "penultima" catena dell anello nn è tutelata in nulla? i ciclisti... mentre "l ultima" è intoccabile ? i pedoni... visto che si parla di ciclabili , il pedone è tutelato a prescindere in due, in tre, in sei che conversano o con due genitori al telefono mentre i bambini piccoli liberi zizzagano come se fosse il loro giardinetto di casa ,
La cosiddetta "mobilità sostenibile" oggi come non mai richiede la massima attenzione alla circolazione delle biciclette, definite tecnicamente "velocipedi" in un contesto urbano ormai caoticamente oppresso dal traffico di troppi veicoli a motore.
La circolazione dei velocipedi è regolata dall’art. 182 del D.Lgs. n. 285/1992 e successive modificazioni ed integrazioni (Codice della Strada) e dall’art. 377 del D.P.R n. 495/1992 (Regolamento di Attuazione del Codice della Strada).
In particolare i velocipedi sono obbligati ad utilizzare le piste ciclabili loro riservate, dove esistenti, ed evidenziate mediante l’apposizione della prescritta segnaletica verticale ed orizzontale (linee di margine gialle).
Inoltre i ciclisti devono condurre il veicolo a mano quando, per le condizioni della circolazione, siano
di intralcio o di pericolo per i pedoni, in particolare quando si muovano su percorsi agli stessi riservati.
In tal caso, i ciclisti con veicolo a mano sono assimilati ai pedoni e devono usare la comune diligenza e la comune prudenza perché siano evitati pericoli per se e per gli altri.
linee di margine gialle ?
da domani mi pongo al riparo da ogni sorta di discriminazione legale e faccio il pedone spingente , cosi per una settimana faccio l ibrido, tutelato e comincio a girare con 2-3 amici spingenti, per strade e boschi , per ricordare al popolo degli adiposi passeggiatori rompipalle domenicali , che nn sono nel loro giardinetto di casa di 3,5 mq , in fila per 4, con relative balene panzute al seguito con tacco da 18... quando poi spunta il maleducato , di solito sono accompagnati, che risponde, gli si fa 2 minuti di teoria sui rapporti e sui pignoni...
La circolazione dei velocipedi è regolata dall’art. 182 del D.Lgs. n. 285/1992 e successive modificazioni ed integrazioni (Codice della Strada) e dall’art. 377 del D.P.R n. 495/1992 (Regolamento di Attuazione del Codice della Strada).
In particolare i velocipedi sono obbligati ad utilizzare le piste ciclabili loro riservate, dove esistenti, ed evidenziate mediante l’apposizione della prescritta segnaletica verticale ed orizzontale (linee di margine gialle).
Inoltre i ciclisti devono condurre il veicolo a mano quando, per le condizioni della circolazione, siano
di intralcio o di pericolo per i pedoni, in particolare quando si muovano su percorsi agli stessi riservati.
In tal caso, i ciclisti con veicolo a mano sono assimilati ai pedoni e devono usare la comune diligenza e la comune prudenza perché siano evitati pericoli per se e per gli altri.
linee di margine gialle ?
da domani mi pongo al riparo da ogni sorta di discriminazione legale e faccio il pedone spingente , cosi per una settimana faccio l ibrido, tutelato e comincio a girare con 2-3 amici spingenti, per strade e boschi , per ricordare al popolo degli adiposi passeggiatori rompipalle domenicali , che nn sono nel loro giardinetto di casa di 3,5 mq , in fila per 4, con relative balene panzute al seguito con tacco da 18... quando poi spunta il maleducato , di solito sono accompagnati, che risponde, gli si fa 2 minuti di teoria sui rapporti e sui pignoni...
Sulle ciclopedonali il limite di velocità é 10km/h
www.corriere.it
Piste ciclopedonali: biciclette contro runner, chi ha ragione con le norme attuali?
La convivenza tra ciclisti, pedoni e automobili non è semplice: le norme del Codice della strada ricordano come e dove usare la bici