I bombati delle granfondo

  • Cominciano a vedersi in giro le prime bici con il nuovo motore Bosch SX, la drive unit per le ebike leggere del marchio tedesco. Dopo la Canyon Neuron ON Fly è la volta della Mondraker Dune. Andiamo a vedere nel dettaglio le differenze fra il CX full power e l’SX, quanto quest’ultimo sia potente e quale autonomia offre con la sua batteria standard di 420WH.
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ant

Biker assatanatus
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Tra i due laghi e il Moncuni
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Santa Cruz HT "Orangina" - KTM Scarp prestige "scarpetta"
Su Netflix a mio modo di vedere é stato molto più interessante il documentario trasmesso su Lance Armstrong.
Molto bello. La scena che mi ha colpito di più, e che forse spiega anche la psicologia dei bombati amatori... quando gli chiedono
"ma tu avevi vinto tutto, sconfitto un tumore, eri Lance Armstrong.... perchè?"

e lui risponde qualcosa tipo

"perchè non sei più te stesso, sei l'idea di te stesso, una specie di supereroe. e non puoi essere da meno: per te stesso, per il tuo pubblico, per chi ti sta intorno".

ecco, forse anche i cretinetti della domenica si illudono di essere super, di essere alla fine come un elite, di essere dei grandi campioni.
e per quel loro sogno non hanno problemi a fare qualsiasi cosa.
 
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Maiella

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Black Forest Pro/Whistler Pro by Focus
Molto bello. La scena che mi ha colpito di più, e che forse spiega anche la psicologia dei bombati amatori... quando gli chiedono
"ma tu avevi vinto tutto, sconfitto un tumore, eri Lance Armstrong.... perchè?"

e lui risponde qualcosa tipo

"perchè non sei più te stesso, sei l'idea di te stesso, una specie di supereroe. e non puoi essere da meno: per te stesso, per il tuo pubblico, per chi ti sta intorno".

ecco, forse anche i cretinetti della domenica si illudono di essere super, di essere alla fine come un elite, di essere dei grandi campioni.
e per quel loro sogno non hanno problemi a fare qualsiasi cosa.
Quindi sottolinei una motivazione psicologica ancora prima che sportiva?
É un'opinione molto interessante che andrebbe approfondita. Io la condivido in pieno: anche secondo me chi pratica il doping non é soltanto alla ricerca della prestazione, ma persegue altre convinzioni che sono di carattere psicologico e motivazionale.
 
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stefanocucco83

Biker superioris
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"ma tu avevi vinto tutto, sconfitto un tumore, eri Lance Armstrong.... perchè?"

e lui risponde qualcosa tipo

"perchè non sei più te stesso, sei l'idea di te stesso, una specie di supereroe. e non puoi essere da meno: per te stesso, per il tuo pubblico, per chi ti sta intorno".

ecco, forse anche i cretinetti della domenica si illudono di essere super, di essere alla fine come un elite, di essere dei grandi campioni.
e per quel loro sogno non hanno problemi a fare qualsiasi cosa.
Anche il documentario su Alex Schwazer è interessante proprio per gli aspetti psicologici che si instaurano in questi atleti.
Nel documentario su Alex il suo allenatore racconta che dopo la conferma della squalifica per 8 anni aveva avuto paura che Alex si fosse chiuso in camera per suicidarsi! E qui io ho pensato al povero Pantani..
Mi sono domandato anche se sia giusto infliggere pene del genere.
Da ignorante in materia doping: ma il doping è un percorso che devi fare durante tutto l'anno per vederne i vantaggi o è una sostanza che funziona nell'immediato di una gara?
se fosse come quest'ultimo caso, l'atleta X che è stato trovato positivo, lo squalifichi per magari un anno, poi se vuole tornare alle gare lo controlli ogni volta a tempo indeterminato...ha senso squalificare un'atleta per 8 anni?
 
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fafnir

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Anche il documentario su Alex Schwazer è interessante proprio per gli aspetti psicologici che si instaurano in questi atleti.
Nel documentario su Alex il suo allenatore racconta che dopo la conferma della squalifica per 8 anni aveva avuto paura che Alex si fosse chiuso in camera per suicidarsi! E qui io ho pensato al povero Pantani..
Mi sono domandato anche se sia giusto infliggere pene del genere.
Da ignorante in materia doping: ma il doping è un percorso che devi fare durante tutto l'anno per vederne i vantaggi o è una sostanza che funziona nell'immediato di una gara?
se fosse come quest'ultimo caso, l'atleta X che è stato trovato positivo, lo squalifichi per magari un anno, poi se vuole tornare alle gare lo controlli ogni volta a tempo indeterminato...ha senso squalificare un'atleta per 8 anni?
Più che altro non ha senso farlo rientrare, se sei dopato sei fuori, e farai altro nella vita. Del resto lo sport non è mica uno solo e non è nemmeno l'unica cosa nella vita
 

Ilcoccolo

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Radon Skeen Trail CF9
Io sono più radicale: squalifica a vita per i dopati.
Anch'io la penserei così... Poi però, penso a chi è dopato perché vittima di un sistema o di un preparatore... O a quei dopati per motivi burocratici, quelli che per aver preso un farmaco necessario, ma tralasciando di svolgere la dovuta documentazione... Forse per questi casi la squalifica a vita, o comunque a lungo termine, è un po' troppo, o no?
 

avalonice

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ovunque
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con le ruote
Del resto lo sport non è mica uno solo e non è nemmeno l'unica cosa nella vita
Se sei un atleta professionista non sarà "l'unica cosa" ma ne è una buona parte anche dal punto di vista del reddito.
Io sono più radicale: squalifica a vita per i dopati.
la giustizia sportiva funziona un po' come quella ordinaria, ragionando così allora introduciamo la pena di morte, poi doping è tanta roba ci sono atleti squalificati per assunzione di caffeina, altri per non aver dichiarato l'assunzione di un farmaco prescritto dal medico, altri ancora ovviamente per pratiche atte a aumentare le prestazioni.
 
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JKR

Biker serius
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canavese
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two4player
Sul doping amatoriale mi stupisco poco, c’è gente di oltre sessanta anni che soprattutto su strada cammina come un treno, escono quasi tutti i giorni e sono sempre in competizione fra di loro. Ricordo che ad un amico diciamo famoso nell’ambiente chiedevano consigli e spesso era più la roba da togliere che già prendevano che eventualmente da aggiungere. Purtroppo è un problema psichiatrico, come tutti i consumi di sostanze e appunto droghe. Personalmente sono estremamente contrario ovviamente, ma so che quando sei al top della condizione e vai veramente forte la sensazione di strapotere è autoalimentante e so anche che se assumi fai un salto che altrimenti vedrai fare solo agli altri. Lo sport è bellissimo ma su questi aspetti quando ti ci fissi troppo diventa fuorviante e pericoloso.

Risposta semiseria: non capisco chi si dopa ma un anziano che si dopa lo capisco già un pochino di più. Se è vero che il doping porta problemi di salute sul lungo periodo, perchè doparsi da giovane per avere un tumore a 50 anni? Se ti dopi a sesant'anni non hai "un lungo periodo" :mrgreen:
 

lorenzom89

Biker dantescus
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emilia romagna
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mtb
Se sei un atleta professionista non sarà "l'unica cosa" ma ne è una buona parte anche dal punto di vista del reddito.

la giustizia sportiva funziona un po' come quella ordinaria, ragionando così allora introduciamo la pena di morte, poi doping è tanta roba ci sono atleti squalificati per assunzione di caffeina, altri per non aver dichiarato l'assunzione di un farmaco prescritto dal medico, altri ancora ovviamente per pratiche atte a aumentare le prestazioni.
come ho già scritto l'unica vera soluzione sono i traccianti in tutti i farmaci ospedalieri dopanti. se tu hai valori sballati perchè assumi caffeina, carne rossa sudamericana, sei disidratato o altro.. ok sei pulito. se tu invece nel sangue hai i valori tutti a posto ma hai anche solo pochissime molecole di traccianti presenti nel doping, ecco che sei positivo, senza se e senza ma.

se ci pensi sarebbe anche un super deterrente, se sai che al 100% quel che ti da il farmacista ti fa risultare positivo ecco che nessuno assume più niente.

e come ha scritto @Maiella anche io sono per la squalifica a vita. chi si dopa non solo sta "barando" ma sta anche calpestando quel che è lo spirito sportivo, quindi meriti di esser escluso a vita dalle competizioni.
 

stefanocucco83

Biker superioris
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Se sei un atleta professionista non sarà "l'unica cosa" ma ne è una buona parte anche dal punto di vista del reddito.

la giustizia sportiva funziona un po' come quella ordinaria, ragionando così allora introduciamo la pena di morte, poi doping è tanta roba ci sono atleti squalificati per assunzione di caffeina, altri per non aver dichiarato l'assunzione di un farmaco prescritto dal medico, altri ancora ovviamente per pratiche atte a aumentare le prestazioni.
per me il caso più assurdo è stato quello riguardante Iannone. Squalificato 4 anni (4!) perchè trovato con anabolizzanti che non servono praticamente a nulla per migliorare le prestazioni su una MotoGP...mah
 
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lorenzom89

Biker dantescus
23/10/10
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emilia romagna
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per me il caso più assurdo è stato quello riguardante Iannone. Squalificato 4 anni (4!) perchè trovato con anabolizzanti che non servono praticamente a nulla per migliorare le prestazioni su una MotoGP...mah
infatti è assurdo perchè lo dovevano squalificare a vita. se sei un atleta professionista e prendi CENTINAIA di migliaia di euro a stagione dovresti conoscere quel che puoi o non puoi assumere. se prendi anabolizzanti che sono vietati meriti di chiudere con la professione di sportivo e di fare altro!

è come se uno guida un autobus e non sa che non si guida ubriaco. se ti becco ubriaco tu l'autobus non lo guidi più per il resto della vita, farai altro. come hanno scritto gli altri, nella vita ci son tante altre cose.
 

jbar

死神 Shinigami
26/3/19
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milano
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Donzelli 1964
Io sono più radicale: squalifica a vita per i dopati.

Mah... io credo che serva sempre un po' di tolleranza. Se poi questa fosse complementata con una buona dose di educazione sociale, sarebbe perfetto...
Voglio dire: hai "barato" una volta? ok, squalifica per X anni, chessò 2. Hai "barato" di nuovo? Ok, squalifica per 4X anni. Fino a: sei recidivo e ti trovano a barare la 3a volta? ecco, in quel caso, caro il mio viziato, gareggia da clandestino giusto laddove non serva la tessera.

Il problema, però, sta a monte: come diceva @marco , sul regolamento delle gare si chiacchiera di controlli e di etica: però controlli reali non ce ne sono, sicuramente in nessuna della gare clou, ma neppure nei circuiti regionali ne ho mai visti... e credo che ai CO stia pure bene che sia così.

Aggiungo una nota alla suddetta educazione sociale: un paio di settimane fa, prova percorso in valle camonica, in modalità "al pascolo": passano 3 presunti concorrenti, coltello tra i denti, velocità da gara, chiedendo strada... salvo quello di 25 anni, che ancora crede di poter sfondare (non gli avranno detto che è ormai "vecchio" per quello), gli altri 2 erano M5-M6... salutare =0, tolleranza =0, educazione sociale = ... che ve lo dico a fare...

Quindi, qui non si tratta neppure di doping, ma se le basi sono "ti passo sopra non importa dove-come-quando" c'è poco da cercare il perchè la gente voglia far ricorso alla chimica...
 

moro70

Biker extra
23/7/09
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roma
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Quindi sottolinei una motivazione psicologica ancora prima che sportiva?
É un'opinione molto interessante che andrebbe approfondita. Io la condivido in pieno: anche secondo me chi pratica il doping non é soltanto alla ricerca della prestazione, ma persegue altre convinzioni che sono di carattere psicologico e motivazionale.
..assolutamente si.
Chi si dopa per i soldi lo fa per un bene materiale, poi c'e' chi lo fa per sentirsi " superiore" perche' ha un grande complesso di inferirorità non verso lo sport che pratica ma proprio in generale , nei rapporti di tutti i giorni o anni....
E' una persona che si e' sempre sentita un fallito e " primeggiare" lo fa sentire in famiglia e con gli amici un " supereroe"
 
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fafnir

Biker meravigliosus
9/11/13
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Warden, Hightower, Venge
Se sei un atleta professionista non sarà "l'unica cosa" ma ne è una buona parte anche dal punto di vista del reddito.

la giustizia sportiva funziona un po' come quella ordinaria, ragionando così allora introduciamo la pena di morte, poi doping è tanta roba ci sono atleti squalificati per assunzione di caffeina, altri per non aver dichiarato l'assunzione di un farmaco prescritto dal medico, altri ancora ovviamente per pratiche atte a aumentare le prestazioni.
La persona va recuperata e reinserita nella società, e deve essere reintegrata nel lavoro e in generale nella vita sociale, è garantito dalla costituzione.

La costituzione non dice che devi per forza essere in diritto di fare gare in bici o fare il calciatore, queste sono cose in più che vanno oltre i diritti umani.
Se sei un baro e un dopato per me sei tagliato fuori, e di sicuro puoi trovare un modo alternativo di vivere, e in bici ci fai a farti i giri la domenica, o giochi a calcetto fra amici, se sei tanto appassionato.
 

trvdario

Biker cesareus
24/7/06
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Torino e provincia
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Molto bello. La scena che mi ha colpito di più, e che forse spiega anche la psicologia dei bombati amatori... quando gli chiedono
"ma tu avevi vinto tutto, sconfitto un tumore, eri Lance Armstrong.... perchè?"
Perchè era falso e marcio fino al midollo ed inoltre ormai si sentiva intoccabile...
Finchè non si è bombato mica vinceva...
Ricorda che se non fosse stato che in America per falsa testimonianza finisci in galera, quello li no avrebbe mai ammesso l'uso di doping ed avrebbe continuato a mentire fino alla sua morte.
 
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orli

Biker superioris
15/12/22
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val' d'ossola
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rocky mountain
per me il caso più assurdo è stato quello riguardante Iannone. Squalificato 4 anni (4!) perchè trovato con anabolizzanti che non servono praticamente a nulla per migliorare le prestazioni su una MotoGP...mah
su Iannone ha ragione Rocco....il dopin a lui no serviva per montare in moto...serviva per montare la socia...capito....haa haaa haaa
 

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