lasciami spezzare una lancia in favore degli "agonisti", pur non essendolo: come hai giustamente osservato, molti sono in sfida con se stessi e si godono più il paesaggio che la gara come evento sportivo, ma è altrettanto vero che non tutti hanno la fortuna di poter frequentare quei luoghi a piacimento e la gara è l'occasione per farlo in sicurezza, potendo contare sul supporto di un'organizzazione efficiente, che magari gli fornisce "la scusa" per una settimana di ferie sulle Dolomiti con tutta la famiglia, la dove non riuscirebbe mai ad organizzare una cosa simile con un gruppo di amici. Poi la Hero ha un'attrattiva particolare, conosco moltissimi amatori che frequentano poco i circuiti marathon locali ma che alla Hero, almeno una volta, hanno partecipato... infine c'è il mio caso, forse sono una mosca bianca, ma l'età avanza e le "passeggiate" su lunghe distanze e con molta altimetria mi diventano sempre più faticose, ma per ora l'elettrica anche no, quindi? mi do come obiettivo una gara molto impegnativa, una sola, e questo mi dà lo stimolo per uscire anche quando è caldo, quando esco dal lavoro e sono stanco, quando ho poco tempo... la motivazione ufficiale è "la preparazione per l'evento" ma poi mi serve a tenermi in forma quanto basta a godermi davvero le "uscite lunghe" della domenica e le due settimane di ferie estive che immancabilmente trascorro sulle Dolomiti.... quanto alla Hero, mai fatta (principalmente per il costo elevato e la mancanza di campeggi nei paraggi di Selva - mi muovo in camper-)... però mi sono dato un un termine: a febbraio 2026 dovrei andare in pensione, quindi avrò più tempo libero per prepararmi... quindi giugno 2026 ci sarò!!
vedi bene che sono un ottimista e.... sicuramente meglio che andare a guardare i cantieri!!