E dunque
1)il virus c'è e lo sai, però c'è qualcosa che ti preoccupa di più
2)pensi che tutti siano ipocriti
(passiamo oltre - ce ne sono di sicuro anche tanti, però ci sono anche quelli che invece no, da una parte come dall'altra)
3)quello che ti preoccupa di più è che sei sull'orlo del baratro economico e disperi per il lavoro che ti stanno impedendo di fare.
Fermo restando che anch'io giudico il lavoro fondamentale, e che so benissimo che gli "aiuti" non bastano nemmeno a pagare luce e gas (figurati tasse e affitti), rimane che di alternative vere non ce ne sono: vuoi riaprire? Spera che i vaccini non siano la bufala che alcuni pensano
inutile continuiamo a discutere , non vediamo le cose nello stesso modo e siamo in situazioni troppo differenti.
comunque si credo siamo tutti parecchio ipocriti e dei gran paraculo, salvo rari casi , di cui a scanso di equivoci non faccio parte.
e se il covid è vero e reale la sua narrazione mica tanto, un po' come le chiusure...è stato chiuso il sacrificabile, ben per te che non sei tra questi, ma il resto, comprese le fabbriche e fabbrichette nel bergamasco-bresciano son sempre state aperte,anche nei momenti peggiori dello scorso anno...
e' che fare la vittima sacrificale , per di piu' inutilmente non mi si addice, fosse servito almeno a qualcosa, invece è pure na stronzata...