Buona sera a tutti, volevo aggiornare.....
È veramente difficile a 50anni non abbassare mai la guardia e rimanere sempre al massimo delle potenzialità.
Ormai o finalmente è arrivato il periodo gare, dopo un evidente calo ho ripreso da qualche settimana a forzare, si rivedono i primati personali su strava (per quelli che avevano il dubbio che i miglioramenti di gennaio fossero dovuti alla bici nuova, e che sarebbe passato presto...).
La prima nel mirino sarà 40km 1200d attualmente nelle mie possibilità.
La scorsa settimana ero uscito per delle ripetute e per caso mi sono accodato a due e-bike 35 km di asfalto 560d con 22 km/h di media. Al ritorno gli ultimi km ho tirato e staccato gli amici elettrici perché oltre i 26 orari a loro staccava il motore.
Speriamo bene ed incrociamo le dita, questo mese sarà fondamentale lavorare bene.
no non e' difficile, e' questione di avere uno stile di vita. per chi ce l'ha dai vent'anni e prima, e' la prassi
per quel che mi riguarda (52.5 anni) , stimolato dai segmenti strava, ho mollato decisamente poco questo inverno raccogliendo decine di top 10 e parecchi kom. in pieno inverno, ho prodotto tempi che la massa ha fatto nel pieno della stagione, nei segmenti di decine di minuti ho avuto pochissimi competitors in un diametro di 70 km da casa.
senza fare nulla di pesante, mi impegno al ritmo medio, soglia anaerobica , per scelta precisa dettata da motivi personali, la prendo pochi minuti l'anno. viaggiando ai 145-150 bpm , mi permetto di competere con i piu' giovani che girano a 160-180
certamente nell'off road manca la categoria u30, ridotta a pochi elementi rispetto alla massa, sulla stragrande maggioranza dei percorsi, la fascia 40-55 la fa da padrone
io per ora mi trovo ai livelli che solitamente avevo ada maggio-giugno. per fare questo ovviamente faccio ancora vita da atleta, anche con l'alimentazione, che comporta molti sacrifici, ma fin che appagano i risultati ne vale la pena
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aspetto con ansia il risultato del primo impatto gara