gare enduro

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giobike

Biker tremendus
12/10/04
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bassano del grappa
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lo spirito della manifestazione è la competizione.
poi voi continuate ad estremizzare,non ho mai detto di fare tempi da cronoscalata,ho detto di valorizzare anche l'aspetto atletico nella salita.


scusa,ma se non hai resistenza,mi pare meglio riposare il giorno prima...te la sei un po' cercata...

le partenze "quando si vuole" non sono fattibili perché diventerebbero ingestibili

non è questione di scoraggiare chi non ce la fa...se uno non è in grado non si iscrive...e se si vuole iscrivere mette la testa a posto e si allena un pochettino...ed evita di portarsi zaini da 10 kg con altri 10 kg di protezioni.
ci vuole buon senso e coerenza.anche nella scelta dei copertoni...il 2.5 per una gara del genere non serve a nulla.
in questo tipo di gare bisogna saper scegliere bene l'attrezzatura ed i componenti(del resto è questo il motivo per il quale i primi mostrano la bici)...anche per quanto riguarda le protezioni.ognuno la fa come vuole,ma non mi sembra giusto basare la gara su chi pedala poco e ci mette 15' per svestirsi per poter pedalare edaltri 15' per rivestirsi dipo una pedalata giudicata "infernale" a causa di un allenamento assente...

se i trasferimenti fossero stati tutti sterrati,avresti faticato ancora di +.

è quello che intendo io,come già scritto non ho mai detto di fare le risalite cronometrate,ma o tempi + corti,o secondi bonus(e non parlo di minuti!!!) o una prova in salita di media difficolta(magari un tratto tecnico).le prove xc gf e marathon sono tutt'altra cosa...

NB:le critiche da parte mia non vogliono essere delle polemiche,ma un modo per migliorare perché credo molto in questo circuito che spero diventi un altro modo di vedere la mountain bike in italia...
le xc/gf/marathon per chi ama le salite,le dh per chi ama le discese e le enduro per chi ama tutto,fatica e divertimento

Le mie erano solo precisazioni, anzi sensazioni, partendo dall'assunto che condivido la tua posizione di racer come quella di altri che hanno partecipato appunto ad una gara "pro" e non ad una scampagnata come me (beh, quasi dai, mica sono sceso con il freno tirato in ps2, considerato lo stato di ebetismo raggiunto in salita...). Da parte mia non avevo grandi pretese, anche se non mi aspettavo di faticare così in salite solitamente abbordabili anche x me. Cmq. il giorno prima ho provato ps1 e 2 facendomi accompagnare in furgone e poi leggera sgroppata di una 10 di km. in saliscendi senza problemi, considerato che sono arrivato il pomeriggio dopo c.ca 600 km in auto.... Per il tipo di mezzo e gomme, è tutto soggettivo, dipende anche dalla propria struttura e massa corporea, io sono 1.90 x 93 kg., è vero che il giorno prima non ho forato con gli xmax e schwalbe da 2.25 tubeless, ma non ho voluto rischiare vista la ps2 dove sentivo le gomme molto al limite, e poi perchè mi pareva impossibile avere problemi nei trasferimenti anche con le gommazze...Sullo zaino e sui percorsi offroad dissento, nel primo caso per il mio concetto di enduro tutti dovrebbero essere autosufficienti e quindi avere anche una congrua riserva di acqua e di attrezzatura per riparazioni al volo (alla marathon tricolore del 2006 ho passato un bel po' di tempo a prestare pompa e patch e multitool ai "racer" che per risparmiare qualche grammo avevano lasciato tutto in macchina...mah...), sull'offroad non intendevo proporre 20 km di singletrail in salita, ma magari accorciare i percorsi e renderli più tecnici e in saliscendi, è quello che penso facciamo tutti quando andiamo a farci i nostri giri (almeno io cerco di evitare il bitume sia up che down)... il ritmo più basso e variato non mi crea lo stesso crampismo della strada, sarà una specie di allergia al bitume, chessò...
...vabbè dai, alla prox sicuramente avrò più allenamento anche x la pedalata e ci si divertirà di più, ne è sicuramente valsa la pena sia per l'ambiente che per i tanti amici biker incontrati. Mi ero dimenticato di salutare Cristiano Guarco e Bazooka+bazoogirl, un gran piacere incontrare il primo e re-incontrare il secondo&compagna,veramente simpatici e disponibili...
 

y&t

Biker superis
5/9/05
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piacenza
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Manifestazione bellissima, ma, a parte questo, volevo fare un GRAZIE molto sentito al N° 44 (non ricordo come si chiama)
Durante la seconda PS ho perso la sella concludendola sui ferri del telaio ( i gemelli di famiglia sono rimasti integri) e nel trasferimento della terza il N° 44, ritiratosi per altri problemi mi ha fatto dono della sua sella permettendomi così di concludere la gara e di essere ancora prolifico.
Il giorno seguente mi sono messo in contatto con lui per avere il suo indirizzo ( credo sia di Pordenone) per poter ridargli la sella , ma non c'è stato verso, la sua gentilezza non si è fermata ad un aiuto, mi ha anche regalato la sella!!!!
Quindi caro 44, GRAZIE MILLE e spero di poterti incontrare presto per offrirti almeno una bella bevuta.
Ciao
Sandro
 

Cattivik

Biker celestialis
8/12/04
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Lido di Camaiore
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Ho riletto un po' il post dopo qualche giorno che lo "trascuravo"...mi sembra che alla fine l'evento sia riuscito bene e che la formula, benchè ancora (e direi anche GIUSTAMENTE, visto che è il primo anno) da rodare, sia azzeccata. E per questo mi dispiace ancora di più di non aver partecipato...vediamo cosa succede per le prossime tappe...però sono stracontento che qualcosa si muova in italia !!!!!

Riguardo alla questione tempi di risalita, bici leggera, bici non leggera, allenati vs non allenati e bonus in salita...dico la mia, da non partecipante.

Mi pare si capisca chiaramente da molti dei commenti che, forse per paura di dare penalità a troppa gente, gli organizzatori abbiano scelto, con una linea piuttosto conservativa ma che in linea di principio condivido per un "primo evento", di dare tempi di risalita fin troppo lunghi...
Se la gran parte dei partecipanti ha dovuto aspettare tanto fra una PS e l'altra evidentemente i tempi per il prossimo anno li accorcerei un pochino.
Credo però che sia difficile trovare la quadratura del cerchio...se da una parte i "motorini" in salita non possono pretendere che la gara diventi una cronoscalata, dall'altra chi, come già detto sopra, va in bici senza pedalare quasi mai e magari vuol presentarsi con la biciona da 20 chili, non può pretendere di rientrare "senza sforzo" nei tempi super blandi.
Per come la vedo io queste gare vogliono esaltare l'"abilità" del biker, nel condurre la bici in discesa, nel portarsi dietro bici e equipaggiamento anche in salita in tempi dignitosi, ma anche nel saper scegliere il giusto equipaggiamento...quindi abilità è riuscire a salire nei tempi con una bici di 1kg in più, abilità è riuscire ad andar forte in discesa senza avere una bici da DH...ognuno farà ciò che vuole...chi verrà con bici quasi XC andrà piano in discesa, chi verrà con la DH lo farà in salita.
Secondo menon bisogna fare l'errore di voler "avvicinare" il regolamento alle proprie esigenze...chi va forte in salita vuole salita con bonus o tempi più ristretti, chi non ha voglia/allenamento per pedalare o ha bici da DH vuole tempi dilatati...credo che invece lo spunto delle gare francesi, che durano da anni, sia quello da seguire...si decide, poi chi vuol fare più salita andrà a fare XC, chi vuol fare solo discesa andrà a fare DH, semplice no ???

Con Hero non sono troppo d'accordo...dare bonus per la prestazione in salita finirebbe per trasformare troppo le gare, perchè i distacchi in salita son più dilatati chein discesa, quindi chi va con spirito molto competitivo finirebbe per esasperare la prima parte...e d'altronde se dai 1 secondo di bonus a chi fa 15 minuti prima di me, tantovale non darlo...

Quindi ragazzi...dopo tutta 'sta prosopopea...continuate così !!!!!
 
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giulio46moto

Biker celestialis
24/2/06
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Asti
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Giulio sei il n.1!!!! Grazie mille x le foto mie e di Zak.(il n.46) e ringrazia anche tua mamma,sono bellissime!!
Ti auguro buon divertimento x Cumiana, io non ci sarò purtroppo(trasloco).
Ci si vede a Sestola!!!
di niente ;-)
mmm, sestola non so se ci sono io...:roll:, dovrei fare tutto il circuito tranne quella (è bella lontana, approfitto degli scarti)...
 

damon

Biker serius
23/11/07
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giroingiro
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Io ho partecipato, il "riassunto" di Cattivik è sostanzialmente condivisibile, non è il caso di dare dei bonus in salita, ma dei tempi di risalita corretti direi di si. Se la si vuole chiamare competizione forse non ha senso che sia "fattibile da tutti" (mi si passi il concetto anche se è scritto male), per questo ci sono già i cicloraduni.
Non voglio estremizzare, ma il problema dei tempi di risalita può essere visto anche così: se malauguratamente fosse piovuto, come l'avrebbe presa il 90% di quelli che hanno aspettato abbronzandosi al sole??

Per il resto...molto divertente!!
 

giulio46moto

Biker celestialis
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Le mie erano solo precisazioni, anzi sensazioni, partendo dall'assunto che condivido la tua posizione di racer come quella di altri che hanno partecipato appunto ad una gara "pro" e non ad una scampagnata come me (beh, quasi dai, mica sono sceso con il freno tirato in ps2, considerato lo stato di ebetismo raggiunto in salita...). Da parte mia non avevo grandi pretese, anche se non mi aspettavo di faticare così in salite solitamente abbordabili anche x me. Cmq. il giorno prima ho provato ps1 e 2 facendomi accompagnare in furgone e poi leggera sgroppata di una 10 di km. in saliscendi senza problemi, considerato che sono arrivato il pomeriggio dopo c.ca 600 km in auto.... Per il tipo di mezzo e gomme, è tutto soggettivo, dipende anche dalla propria struttura e massa corporea, io sono 1.90 x 93 kg., è vero che il giorno prima non ho forato con gli xmax e schwalbe da 2.25 tubeless, ma non ho voluto rischiare vista la ps2 dove sentivo le gomme molto al limite, e poi perchè mi pareva impossibile avere problemi nei trasferimenti anche con le gommazze...Sullo zaino e sui percorsi offroad dissento, nel primo caso per il mio concetto di enduro tutti dovrebbero essere autosufficienti e quindi avere anche una congrua riserva di acqua e di attrezzatura per riparazioni al volo (alla marathon tricolore del 2006 ho passato un bel po' di tempo a prestare pompa e patch e multitool ai "racer" che per risparmiare qualche grammo avevano lasciato tutto in macchina...mah...), sull'offroad non intendevo proporre 20 km di singletrail in salita, ma magari accorciare i percorsi e renderli più tecnici e in saliscendi, è quello che penso facciamo tutti quando andiamo a farci i nostri giri (almeno io cerco di evitare il bitume sia up che down)... il ritmo più basso e variato non mi crea lo stesso crampismo della strada, sarà una specie di allergia al bitume, chessò...
...vabbè dai, alla prox sicuramente avrò più allenamento anche x la pedalata e ci si divertirà di più, ne è sicuramente valsa la pena sia per l'ambiente che per i tanti amici biker incontrati. Mi ero dimenticato di salutare Cristiano Guarco e Bazooka+bazoogirl, un gran piacere incontrare il primo e re-incontrare il secondo&compagna,veramente simpatici e disponibili...

il 44 era il ragazzo con la maglia blu, davvero gentile!!!!
è partito con me, poi mentre facevo l'ultimo trasferimento l'ho visto tornare a casa in macchina...
 

Cavalletta

Biker forumensus
22/4/07
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Monastero Bormida (AT)
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io non so...non ho più male alla spalla, venerdì pomeriggio vado dal dottore e vedo che mi dice...spero di esserci, piuttosto vado piano e arrivo ultimo ma vorrei esserci....qualcuno sa dirmi più o meno quanto sono difficili e impegnative fisicamente le ps?
 

giulio46moto

Biker celestialis
24/2/06
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io non so...non ho più male alla spalla, venerdì pomeriggio vado dal dottore e vedo che mi dice...spero di esserci, piuttosto vado piano e arrivo ultimo ma vorrei esserci....qualcuno sa dirmi più o meno quanto sono difficili e impegnative fisicamente le ps?

non dovrebbero essere troppo impegnative, anche perchè sono molto più corte di quelle di San Romolo
 

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