secondo me i concetti ingegneristici "teorici" sono necessari ma non sufficienti a scegliere un telaio al posto di un altro.
Parlare genericamente di acciaio non è corretto, i telai vengono costruiti con molti acciai diversi un "semplice" 4130 sarà diverso da un sofisticato Columbus Niobium, così come un alluminio 7005 sarà diverso da 6061T6 ecc. per non parlare delle tubazioni in titanio che spesso non sono trafilate ma sono fogli piegati e saldati.
Poi entra in gioco la forma dei tubi, gli spessori le saldature eventuale uso di tipologie diverse di materiale per costruire un solo telaio (tecnica iniziata da R. Cunningham ai tempi di Mantis usata anche da Fisher, ma utilizzata anche dalla Raleigh, da Yeti e da Specialized con telai misto alluminio acciaio, ma anche carbonio alluminio, carbonio titanio, parliamo di fine anni 80 inizi anni 90. Oggi questa tecnica, da quello che mi risulta, la usa solo qualche artigiano e qualche piccolo produttore). Mi ricordo ancora le "mitiche" schede di Seven che servivano per cucirti addosso il telaio volevano sapere l'uso, gli angoli della bici attuale, cosa volevi dal telaio ecc. e loro costruivano un telaio "miscelando" vari tipi di titanio per ottenere il risultato voluto.
Quindi si il materiale è importante ma è una piccola parte della progettazione di un telaio, in base a quello che voglio realizzare posso modificare i tubi, le geometrie, la tipologia del materiale di base ecc..
Provate una Scapin in acciaio (quelle dei tempi d'oro) e ditemi se è comoda :).
Ciao
Parlare genericamente di acciaio non è corretto, i telai vengono costruiti con molti acciai diversi un "semplice" 4130 sarà diverso da un sofisticato Columbus Niobium, così come un alluminio 7005 sarà diverso da 6061T6 ecc. per non parlare delle tubazioni in titanio che spesso non sono trafilate ma sono fogli piegati e saldati.
Poi entra in gioco la forma dei tubi, gli spessori le saldature eventuale uso di tipologie diverse di materiale per costruire un solo telaio (tecnica iniziata da R. Cunningham ai tempi di Mantis usata anche da Fisher, ma utilizzata anche dalla Raleigh, da Yeti e da Specialized con telai misto alluminio acciaio, ma anche carbonio alluminio, carbonio titanio, parliamo di fine anni 80 inizi anni 90. Oggi questa tecnica, da quello che mi risulta, la usa solo qualche artigiano e qualche piccolo produttore). Mi ricordo ancora le "mitiche" schede di Seven che servivano per cucirti addosso il telaio volevano sapere l'uso, gli angoli della bici attuale, cosa volevi dal telaio ecc. e loro costruivano un telaio "miscelando" vari tipi di titanio per ottenere il risultato voluto.
Quindi si il materiale è importante ma è una piccola parte della progettazione di un telaio, in base a quello che voglio realizzare posso modificare i tubi, le geometrie, la tipologia del materiale di base ecc..
Provate una Scapin in acciaio (quelle dei tempi d'oro) e ditemi se è comoda :).
Ciao