1) Se l'allenamento basato sulla fc è poco utile, mi domandavo appunto come si facesse in tutti gli sport dove non è possibile calcolare il "wattaggio".
2)Se la differenza è così netta, allora nel momento in cui inventeranno uno strumento in grado di rilevare la potenza espressa nella corsa o nel nuoto ci potremo aspettare una riduzione significativa dei record mondiali, no?
Voglio dire, se il vantaggio dell'allenamento basato sui watt è talmente evidente da rendere conveniente la spesa di (sparo) 500€ per un amatore, immagino che bolt o la pellegrini possano quanto meno ridurre del 10% i loro record personali.
3) Ad esempio nel pugilato è pieno di allenatori che allenano alla "rocky" e ogni tanto covano fuori anche dei campioni... ma ciò non toglie che quando poi si scontrano con pugili dello stesso livello ma allenati "scientificamente" la differenza si vede tutta.
ti dico la mia ( ho aggiunto i numeretti perchè non son capace di quotare " a pezzi", anzi se mi spiegate come si fa così mi modernizzo pure io..... aha ah )
1) oltre alla fc ( che secondo me è fondamentale ) si fa a cronometro e dopo un pò che hai i tuoi riferimenti per es. nel mezzofondo in atletica quando corri per fare distanza sai anche a che velocità vai con uno scarto veramente minimo, poi i controlli precisi li fai in pista quando fai ripetute. ( nota : li si che è utile prendere riferimenti accurati, atletica e nuoto vengono effettuati in ambienti controllati dove l'influsso esterno è minimo, il contrario del ciclismo dove è praticamente tutto variabile, e secondo me anche in parte per questo più complesso da allenare )
2) premettendo che il nuoto non è il mio settore, vasche speciali dove l' acqua è in movimento ( variabile ) ed il nuotatore sta fermo le hanno usate, come pure aggeggi ginnici con molle e misuratori incorporati, sempre per i test. servono ? non servono ?
come tutto se la differenza fosse così marcata la userebbero tutti, cosa che mi sembra non sia. se tu un atleta alto x e pesante y di anni j lo metti a fare pesi e fa tot poi in vasca lo cronometri e fa tot, tot+tot= 2 tot, poi li confronti con quello che fa in gara, riconfronti il tutto con le stesse cose dei suoi compagni di allenamento ( presenti o passati ) e le tue basi su cui lavorare le hai tutte.
3) la metodologia di allenamento pendola molto anche dal fatto che un allenatore x che è diventato celebre perchè allenava il fuoriclasse y ed ha poi teorizzato che bisognava fare così o colà ecc. ecc. ok, però se si guarda meglio si vede che l'unico atleta fortissimo che ha allenato è stato proprio quell' unico fuoriclasse y e gli altri atleti erano di contorno. cosa vuol dire ? che l' allenamento magari centrava pochino , mister y sarebbe andato come una scheggia comunque ( spesso facendo di testa sua e anche tanto ) e gli altri avrebbero fatto comunque quel che potevano.