Lavori di qualità all'interno di una "seduta di fondo" sono auspicabili già ad inizio preparazione: inserimenti di sprint, partenze da fermo o in salita o a bassa velocità, progressioni a intensità sub-massimali, (anche solo come richiamo allo stimolo allenante) sono frequenti anche tra i ciclisti.
Per quanto riguarda FC, il parametro torna utile nella costruzione del fondo solo a POSTERIORI (analisi file allenamento): ad esempio se dopo 3 o 4 ore a potenza costante noto una deriva di FC (aerobic decoupling: [URL="http://home.trainingpeaks.com/articles/cycling/aerobic-endurance-and-decoupling,-by-joe-friel.aspx"][url]http://home.trainingpeaks.com/articles/cycling/aerobic-endurance-and-decoupling,-by-joe-friel.aspx[/URL][/URL] ) posso stabilire se devo ancora allenare il fondo o se invece è giunto il momento di passare allo step successivo in quanto lo stimolo allenante non ha più effetto o, ancora, per monitorare nell'arco della stagione il livello di fitness. Utile anche in questi casi monitorare FC a riposo. Ma questo si può fare se e solo se abbiamo a disposizione un dato: WATT (potenza).
Per tutte le altre intensità, già a partire dal famigerato Fondo Medio, la sola FC è fuorviante (ad essere ottimisti) nel stabilire le zone di allenamento.
Serve al ciclista della domenica? no, e forse nemmeno al ciclista da metà classifica, ma se siete dei "cyclists nerd" non potete farne a meno!![]()
Molto, molto interessante!