Escursionisti che mettono i bastoni fra le ruote dei bikers

[ANDREAMASE]

Messner, proposta choc: «Basta turismo aggressivo, bisogna chiudere i passi delle Dolomiti»

Chiudere i passi dolomitici dalle 10 alle 16, restituendo così le montagne agli escursionisti e ciclisti: lo propone Reinhold Messner per fermare «l'aggressività del...

www.ilgazzettino.it

Gia si paralava di bandire le MTB 3 anni fa che il fenomeno emtb non era ancora diffuso, chissa' cosa succederà quest'estate se il Virus molla la presa

Ma hai letto quello che hai linkato?

Prodotti MTB scontati

 

[Velocity]

Ma hai letto quello che hai linkato?

Certo non sono proprio un deficente che posta a caso e mi riferivo a questo passaggio:

«Dove ci sono già impianti di risalita, non si può tornare indietro, mentre nuovi progetti vanno valutati con grande cautela», è convinto, mentre bandire le mountainbike è sbagliato, conclude l'altoatesino.

 

[ANDREAMASE]

Certo non sono proprio un deficente che posta a caso e mi riferivo a questo passaggio:

«Dove ci sono già impianti di risalita, non si può tornare indietro, mentre nuovi progetti vanno valutati con grande cautela», è convinto, mentre bandire le mountainbike è sbagliato, conclude l'altoatesino.

Gli impianti gli fanno comodo, portano la gente su al Plan, dove ci ha costruito un, a mio parere, orribile MMM!

 

[orso2020]

F

beh sui tre archi i pedoni non li incontri di sicuro!

Fallo il periodo dei funghi poi mi dici

 

[VINS61]

Piaccia o no la montagna è di tutti e ci si può andare con gravel, front, full con le diverse escursioni, assistite e non, ancora discriminazioni non ce ne sono. Le persone che frequento, come me hanno diverse tipologie di bici e a seconda di quello che si va a fare scelgono quella che ritengono più opportuna, cambiano bici ma non il comportamento. Se non piace una tipologia di bici è sufficiente non acquistarla.

Queste stesse frasi le ho sentite da alcuni amici appassionati di moto turismo(chiusi alcuni passi di montagna al transito di alcune moto per giunta con criteri sbagliati) ,infatti il problema è che la montagna non è di tutti ,non è il tipo di bici o come ci vai ,ma in quanti a fare cosa e quali sono le conseguenze dei comportamenti di massa
A questo servono i divieti evitare comportamenti di massa che vengono ritenuti a torto o a ragione da evitare ,anche solo da parte degli enti locali non serve una legge del governo centrale . ES tipico il "fuori pista con sci o tavole "
Guarda che non voglio polemizzare su chi va dove e come ,fosse per me liberi tutti ,voglio cercare di fare una riflessione sui quanto siamo a rischio "chiusure di alcune zone " per le bici ,come da titolo... bastoni fra le ruote .capirne le cause ragionando con tutti e leggere i vs pareri

 

[Ivo]

Queste stesse frasi le ho sentite da alcuni amici appassionati di moto turismo(chiusi alcuni passi di montagna al transito di alcune moto per giunta con criteri sbagliati) ,infatti il problema è che la montagna non è di tutti ,non è il tipo di bici o come ci vai ,ma in quanti a fare cosa e quali sono le conseguenze dei comportamenti di massa
A questo servono i divieti evitare comportamenti di massa che vengono ritenuti a torto o a ragione da evitare ,anche solo da parte degli enti locali non serve una legge del governo centrale . ES tipico il "fuori pista con sci o tavole "
Guarda che non voglio polemizzare su chi va dove e come ,fosse per me liberi tutti ,voglio cercare di fare una riflessione sui quanto siamo a rischio "chiusure di alcune zone " per le bici ,come da titolo... bastoni fra le ruote .capirne le cause ragionando con tutti e leggere i vs pareri

Se non c'è spazio per tutti allora ingressi contingentati su prenotazione.

 

[sergio0624]

F

Fallo il periodo dei funghi poi mi dici

E' vero, sui tre archi una volta rimediai un ovulo!

 

[VINS61]

Se non c'è spazio per tutti allora ingressi contingentati su prenotazione.

Questa è sicuramente una buona soluzione ,visto che ci stiamo anche abituando a cambiare abitudini, di fatto vedo sempre e solo soluzioni di divieto ,Esempio eclatante le strade rotte ,non le aggiustano ci mettono il limite dei 30 km/h

 

[Leonets]

Il problema è il numero crescente di frequentatori di sentieri, unito a cattive abitudini e all'intolleranza di tanti...Le E-bike è fuori discussione che aumentano il traffico sui sentieri, pensa se dovessero inventare le scarpe elettriche che vanno da sole quanta gente ci sarebbe dove normalmente ce ne sarebbe poca per ovvi motivi....Per me c'è posto per tutti in fondo anche se non sono un fan delle bici a motore ma molti la pensano diversamente specie chi comanda e decide

Mah io però non credo che tutte queste ebike continueranno a proliferare

io sono decenni che vado in mtb e mi sembra strano che ora uno si compra l’èBike e inizia ad andarci tutti i fine settimana o più volte alla settimana

io dico che ci vanno ma dopo poco si rompono i coglioni ..... ahah ... e la smettono con L ebike

piuttosto tra qualche anno ci andrò io con L ebike

 

[Velocity]

Se non c'è spazio per tutti invece dei posti contingentati che già mi sembra assurda come soluzione (prenotare per andare in montagna e voglio vedere chi e come si controllano gli accessi), io vieterei le risalite con ogni mezzo a motore e stop...
La montagna insegna a non mentire e non prevede aiuti di nessun genere, almeno questa è la filosofia dei piu grandi alpinisti che mi trova completamente d'accordo...

 

[Ivo]

Mah io però non credo che tutte queste ebike continueranno a proliferare

io sono decenni che vado in mtb e mi sembra strano che ora uno si compra l’èBike e inizia ad andarci tutti i fine settimana o più volte alla settimana

io dico che ci vanno ma dopo poco si rompono i coglioni ..... ahah ... e la smettono con L ebike

piuttosto tra qualche anno ci andrò io con L ebike

Credo proprio anch'io che sia così, come negli anni 90 che tanti hanno comprato o noleggiato la mtb per andare in montagna poi una piccola percentuale ha approfondito e si è evoluta con tecnica, abbigliamento e ha continuato mentre la maggior parte dopo qualche stagione (o qualche uscita) non s'è più vista. Aggiungo che dove pedalo spesso io (appennino emiliano-romagnolo), a parte alcuni percorsi e bike park, di ciclisti se ne vedono veramente pochi.

 

[Ivo]

Se non c'è spazio per tutti invece dei posti contingentati che già mi sembra assurda come soluzione (prenotare per andare in montagna e voglio vedere chi e come si controllano gli accessi), io vieterei le risalite con ogni mezzo a motore e stop...
La montagna insegna a non mentire e non prevede aiuti di nessun genere, almeno questa è la filosofia dei piu grandi alpinisti che mi trova completamente d'accordo...

I grandi alpinisti non hanno nulla a che fare con i veicoli a pedali.

 

[Maiella]

Queste stesse frasi le ho sentite da alcuni amici appassionati di moto turismo(chiusi alcuni passi di montagna al transito di alcune moto per giunta con criteri sbagliati) ,infatti il problema è che la montagna non è di tutti ,non è il tipo di bici o come ci vai ,ma in quanti a fare cosa e quali sono le conseguenze dei comportamenti di massa
A questo servono i divieti evitare comportamenti di massa che vengono ritenuti a torto o a ragione da evitare ,anche solo da parte degli enti locali non serve una legge del governo centrale . ES tipico il "fuori pista con sci o tavole "
Guarda che non voglio polemizzare su chi va dove e come ,fosse per me liberi tutti ,voglio cercare di fare una riflessione sui quanto siamo a rischio "chiusure di alcune zone " per le bici ,come da titolo... bastoni fra le ruote .capirne le cause ragionando con tutti e leggere i vs pareri

Condivido. Posso dire, però, che le cose stanno cambiando in meglio. Mio suocero é stato presidente del parco nazionale della Maiella dal '95 al 2002, con un periodo anche di direttore f.f., e ne abbiamo parlato spesso di queste cose. Lui, ad esempio, é ancora convinto che i parchi devono assolvere all'unico compito previsto per legge che é la tutela dell'ambiente (legge quadro sui parchi). Quando si parla delle altre opportunità fornite da un parco é diffidente.
Fino a 10 anni fa era difficilissimo trovare aperture verso attività che non avessero a che fare con la tutela. Inizialmente sulla Maiella a proposito di turismo, oltre alla rete sentieristica, fatta più per impedire l'accesso "libero" che per una fruizione con finalità ricreative, si inventarono gli ostelli del parco. Un flop clamoroso, ma che andava bene cosí. Si trattava di strutture dislocate sul territorio, di proprietà dell'ente e affidate ai comuni e, quindi, alle cooperative. Una catena lunghissima che non ha prodotto risultati, se non dove sono stati istituiti i centri scientifici finalizzati allo studio e alla salvaguardia. Era impensabile per una cooperativa coltivare opportunità economiche gestendo ciò che praticamente era un dormitorio, senza poter offrire qualcosa di alternativo. Guai a parlare di MTB, rafting, canoa ecc.
Oggi le cose sono cambiate. Molti dirigenti sono scelti chiedendo loro maggiore flessibilità e buon senso. É stato capito quanto sia importante il turismo anche per i luoghi deputati alla protezione degli ecosistemi. L'aver attirato un pubblico eterogeneo, però, espone a dei rischi perché non tutti si comportano bene, ma se ci sono dei divieti vanno rispettati, perché é molto meglio oggi rispetto a qualche decennio fa, quando ad ogni richiesta la risposta era NO.
Per tutelare tutti gli utenti che si comportano bene, bisogna esercitare delle sanzioni rigorose perché ormai le regole ci sono. Io sono fiducioso e molto positivo che si imboccherá la strada giusta.

 

[orso2020]

E' vero, sui tre archi una volta rimediai un ovulo!

solo??

 

[sergio0624]

solo??

Fu un caso, non ero mica a funghi!

 

[Velocity]

I grandi alpinisti non hanno nulla a che fare con i veicoli a pedali.

Vero ma nemmeno i motori c'entrano nulla con lo spirito della Montagna

 

[VINS61]

Vero ma nemmeno i motori c'entrano nulla con lo spirito della Montagna

Come no le funivie sono piene di motori i rifugi del C.A.I. hanno tutti il teleferino oppure il generatore con motore elettrico e a gasolio
quello che non fa più parte dello spirito della montagna sono le camicie a quadrettoni i pantaloni alla zuava gli scarponi vibram e le picozze che pesavano come la mia bici
o parli delle E bike ?

 

[maolost]

Per conto mio la questione affollamento si ridimensionerà quando (se) il problema COVID sarà sotto controllo (non oso dire risolto).

I week end il grosso della gente invece che andar nei boschi tornerà a farsi gli aperitivi e lo shopping in città o nei centri commerciali, l'estate tornerà ad accalcarsi al mare o a visitare le città (cosa che piace anche a me eh) invece che andare in montagna.

 

[Velocity]

Come no le funivie sono piene di motori i rifugi del C.A.I. hanno tutti il teleferino oppure il generatore con motore elettrico e a gasolio
quello che non fa più parte dello spirito della montagna sono le camicie a quadrettoni i pantaloni alla zuava gli scarponi vibram e le picozze che pesavano come la mia bici
o parli delle E bike ?

Parlo di tutto ciò che è motorizzato, gli impianti di risalita, le navette e anche le Ebike...In montagna ci si dovrebbe andare con le proprie forze, chi non ce la fa può fare altro anche se sembra un affermazione dura ma molti la pensano cosi. .Che poi tutto si pieghi e venga snaturato per il dio denaro è altrettanto vero...
Certo che se uno come Messner parla(va) di chiudere le Dolomiti perché c'era piu traffico rumore ed inquinamento che in città qualche riflessione andrebbe fatta

 

[Barons]

Parlo di tutto ciò che è motorizzato, gli impianti di risalita, le navette e anche le Ebike...In montagna ci si dovrebbe andare con le proprie forze, chi non ce la fa può fare altro anche se sembra un affermazione dura ma molti la pensano cosi. .Che poi tutto si pieghi e venga snaturato per il dio denaro è altrettanto vero...
Certo che se uno come Messner parla(va) di chiudere le Dolomiti perché c'era piu traffico rumore ed inquinamento che in città qualche riflessione andrebbe fatta

Odio sfrenato il tuo....