io ho avuto la fortuna di provare la bimba ragazzi tanta roba si pedala di bruttogrande tommy (sauro)
Ci sono decine di bici da DH che hanno la sella così inclinata, e la ruota non tocca.
Inoltre, una bici da DH, non è un enduro (infatti ho specificato che per la FRY sarebbe più complicato), la sella una volta regolata non si muove più, e il carrello delle selle permette regolazioni orizzontali generose, senza parlare delle opzioni di offset del reggisella, inoltre potendo customizzare le misure, uno si fa fare il castelletto come più gli è comodo, con la sella più avanti o più indietro...
Proprio perchè la sella è quasi inutile su un DH, penso che privilegiare la linea potrebbe essere possibile.
[...]Proprio perchè la sella è quasi inutile su un DH[...]
Allora...ste bici hanno un fascino notevole, resta il fatto che 6 milioni del vecchio conio (o se preferite 3 mesi di lavoro di un operaio) per un telaio mi sembra follia.
I prezzi sono esagerati e basta. Le considerazioni fatte sono banali visto che comunque valgono per ogni costruttore, forse per qualcuno anche più che per Ancillotti.
L'alluminio costa uguale per tutti e gli Ancillotti non hanno dipendenti da stipendiare.
Un telaio Intense, fatte a mano in USA e non a Taiwan, con macchinari, dipendenti, ecc. costa meno nonostante in questo caso ci sono anche ingenti costi di distribuzione.................................................................!
La banalità era per non scendere troppo sul tecnico.I prezzi sono esagerati e basta. Le considerazioni fatte sono banali visto che comunque valgono per ogni costruttore, forse per qualcuno anche più che per Ancillotti.
L'alluminio costa uguale per tutti e gli Ancillotti non hanno dipendenti da stipendiare.
Un telaio Intense, fatte a mano in USA e non a Taiwan, con macchinari, dipendenti, ecc. costa meno nonostante in questo caso ci sono anche ingenti costi di distribuzione.
Questo premesso ritengo sia lecito sostenere che i prezzi sono vertiginosi rispetto a qualunque concorrenza.
È però altrettanto lecito che Ancillotti li abbia stabiliti a quel livello, evidentemente il rapporto tra domanda e loro capacità produttiva (offerta) è tale che si possono permettere di allontanare qualche cliente fuori budget avendone comunque a sufficienza per le loro esigenze.
Certo che l'aumento rispetto al costo del modello FRP è davvero considerevole.
Io aspetto e spero un giorno di trovare un buon usato!
Per Dragorex Iuppareppa ecc il costo dell'alluminio certamente influisce ma la differenza stà tutta nel modo con cui si realizzano i telai ,l'ammortizzatore e tutti i particolari.Prima di tutto ritengo che abbia un altro costo ma anche e soprattutto, un valore in piu', un oggetto che è costruito APPOSITAMENTE PER TE ,rispetto ad uno che viene preso dal magazzino Quello che ti dà ancillotti è il "TUO TELAIO" non uno preso a caso dalla serie con tutte le differenze (e non sono solo "sentimentali") del caso C'è il tuo nome sui tubi quando viene messo in maschera, c'è il tuo nome sui componenti dell'ammortizzatore che ti viene dedicato Il costo è anche dato dal progetto e dalla conformazione del telaio,molto piu' semplice far passare l'ammortizzatore in un altro punto, molto laborioso invece, un progetto dedicato a far si' che tutte le masse siano in basso e vicino al baricentro ,molto piu' semplice fare un sitema Push ,molto piu' costoso (per le stesse ragioni) farne uno PUll.Penso potrebbe già bastare ma c'è un'altra particolarità ancora, la attenzione ed il tempo dedicato alla funzionalità di tutti i particolari, eseguita con una cura "race fit" pronto per la gara, non c'è un solo particolare ad esempio nell'ammortizzatore, che non venga controllato, accoppiato a mano,lucidato a mano, prerodato,montato sottovuoto e tante altre cose, volte ad ottenere una scorrevolezza ed un funzionamento come si confà, non ad un mezzo di serie ma ad un mezzo da gara.Lo stesso dicasi per ogni bussola per ogni schermatura per ogni cosa che non viene montata come esce dalla tornitura o dalla fresatura ma che viene raffinata a mano ,nell'accopppiamento,tenuta, tolleranze ecc.Potrei continuare ma penso che basti, é per tutta questa serie di ragioni penso piu' che comprensibili, che un telaio Ancillotti costa così e sono le stesse per cui si fanno tante stagioni senza problemi.Questi sono i motivi il perchè,i nostri prodotti si sono fatti questa reputazione, non nata da pagine di publicità ma dalla vera voce,dal passa parola degli utilizzatori, che è il nostro miglior veicolo commerciale, assieme al far provare i nostri prodotti ,così uno si rende subito conto, senza nemmeno tanti preamboli.Scusami Dragorex ma dire che valgono per tutti i costruttori le cose che ti ho elencato è palesemente errato, bastava che ti domandassi quanto "banale" sia il dato di fatto di quante case di MTB progettano originalmente e si fanno , il proprio ammortizzatore..
Alberto Ancillotti
Originalmente inviato da DRAGOREX
"I prezzi sono esagerati e basta. Le considerazioni fatte sono banali visto che comunque valgono per ogni costruttore, forse per qualcuno anche più che per Ancillotti".
Per Dragorex Iuppareppa ecc il costo dell'alluminio certamente influisce ma la differenza stà tutta nel modo con cui si realizzano i telai ,l'ammortizzatore e tutti i particolari.Prima di tutto ritengo che abbia un altro costo ma anche e soprattutto, un valore in piu', un oggetto che è costruito APPOSITAMENTE PER TE ,rispetto ad uno che viene preso dal magazzino Quello che ti dà ancillotti è il "TUO TELAIO" non uno preso a caso dalla serie con tutte le differenze (e non sono solo "sentimentali") del caso C'è il tuo nome sui tubi quando viene messo in maschera, c'è il tuo nome sui componenti dell'ammortizzatore che ti viene dedicato Il costo è anche dato dal progetto e dalla conformazione del telaio,molto piu' semplice far passare l'ammortizzatore in un altro punto, molto laborioso invece, un progetto dedicato a far si' che tutte le masse siano in basso e vicino al baricentro ,molto piu' semplice fare un sitema Push ,molto piu' costoso (per le stesse ragioni) farne uno PUll.Penso potrebbe già bastare ma c'è un'altra particolarità ancora, la attenzione ed il tempo dedicato alla funzionalità di tutti i particolari, eseguita con una cura "race fit" pronto per la gara, non c'è un solo particolare ad esempio nell'ammortizzatore, che non venga controllato, accoppiato a mano,lucidato a mano, prerodato,montato sottovuoto e tante altre cose, volte ad ottenere una scorrevolezza ed un funzionamento come si confà, non ad un mezzo di serie ma ad un mezzo da gara.Lo stesso dicasi per ogni bussola per ogni schermatura per ogni cosa che non viene montata come esce dalla tornitura o dalla fresatura ma che viene raffinata a mano ,nell'accopppiamento,tenuta, tolleranze ecc.Potrei continuare ma penso che basti, é per tutta questa serie di ragioni penso piu' che comprensibili, che un telaio Ancillotti costa così e sono le stesse per cui si fanno tante stagioni senza problemi.Questi sono i motivi il perchè,i nostri prodotti si sono fatti questa reputazione, non nata da pagine di publicità ma dalla vera voce,dal passa parola degli utilizzatori, che è il nostro miglior veicolo commerciale, assieme al far provare i nostri prodotti ,così uno si rende subito conto, senza nemmeno tanti preamboli.Scusami Dragorex ma dire che valgono per tutti i costruttori le cose che ti ho elencato è palesemente errato, bastava che ti domandassi quanto "banale" sia il dato di fatto di quante case di MTB progettano originalmente e si fanno , il proprio ammortizzatore..
Alberto Ancillotti
giustificali pure come ti pare, ma 3000 euro restano 3000 euro, cioè una esagerazione.Allora...
La speculazione dai titoli si è spostata....