Certo, lo so che sono nozioni basilari di scuola superiore, ci mancherebbe.
Certo, lo so che sono nozioni basilari di scuola superiore, ci mancherebbe.Sono nozioni da scuola superiore.
Qualsiasi buon perito DEVE saper fare e capire quel calcolo.
Forse il fatto che sia elettrico sisu cosa basi questa affermazione!
Sei un testimone oculare? C'è un verbale delle FO? C'e una ricostruzione processuale della vicenda?
Il fatto che sia un bambino non fa diventare il biker colpevole a priori.
Cinese... Sta di fatto che non mi sembra il modo migliore per porre un focus sulla questione del noleggio selvaggio o su quella del pessimo turismo dilagante. Infatti la discussione sta deragliando sul fare la punta al cazzo della scuola guida.
state discutendo sulla misura della grandine..
il ferito , in questo caso il bambino, è in ragione e il ciclista ( che sia stato elettrico, a noleggio, e con in braccio sua sorella, nulla cambia ) è in torto.
fine della questione.
spero che il ragazzino si riprenda, che non abbia conseguenze gravi,
il ciclista mi sa che se la ricorderà con dispiacere quella discesa.
Il tempo di reazione solitamente è calcolato in 1 secondo e non in due , poi in quale universo matematico alla velocità di 100Km/h in 2 secondi percorri 14 metri ? nel mio a 100 Km/h in 2 secondi fai 55,55 metri (100/3,6)x2Poi in linea teorica puoi fare una stima, ma tenendo presente che il tempo di reazione è di circa 2 secondi, a 100 Km/h in quei due secondi hai già percorso 14 metri.
No ma in tribunale mediamente danno sempre ragione al pedone (anche quando no la ha).su cosa basi questa affermazione!
Sei un testimone oculare? C'è un verbale delle FO? C'e una ricostruzione processuale della vicenda?
Il fatto che sia un bambino non fa diventare il biker colpevole a priori.
Chi lo investe rimane comunque nei cazzi...Potrebbero essere in torto i genitori.
Se un bambino di 6 anni si lancia sotto un'auto, senza lasciare fisicamente lo spazio e il tempo al conducente di reagire, e anche a 30km/h (8.3m/s) è possibile, i genitori o chi ne faceva le veci, verrebbero condannati per omessa sorveglianza e custodia di minore.
Quando i figli sfuggono al controllo dei genitori…. • Avv. Maura Bridarolli
La responsabilità dei gestori degli impianti sportivi e degli assistenti bagnanti oramai è risaputa ed assodata. Ma cosa succede, come spesso accade nel periodo estivo, quando molti bambini vengono lasciati “sguazzare” da soli senza il controllo dei genitori magari intenti a chiacchierare sotto...www.studiobridarolli.it
I pedoni non "devono" essere sorpassati in strada aperta al traffico. Se assenti marciapiedi devono camminare in senso opposto di marcia. Nello specifico attendo le dinamiche dell'investimento, ma se camminavano a dx ed il bimbo è sfuggito ai genitori il biker va pure risarcito....Comunque in bocca al lupo ad entrambe...Non c'è molto da capire: se sorpassi dei pedoni ad una velocità adeguata, dovesse anche verificarsi un contatto per colpa del pedone, non mandi nessuno all'ospedale.
e tu su cosa basi la tua ostentata domanda?su cosa basi questa affermazione!
Sei un testimone oculare? C'è un verbale delle FO? C'e una ricostruzione processuale della vicenda?
Il fatto che sia un bambino non fa diventare il biker colpevole a priori.
È sicuramente un tema, grande, complesso, delicato, è per questo che darlo come un cucciolo di tofu in pasto a un branco di vegani non mi sembra appropriato.copio e incollo un commento preso da FB:
Parlo da padre, istruttore e tecnico della federazione.
Questa estate, in Trentino, ho visto cose inenarrabili. Il primo giorno ho dovuto soccorrere una ragazza straniera che con una ebike a noleggio si procurata un trauma cranico e facciale ( aveva un casco aperto che comunque ha fatto il suo lavoro ma non ha potuto proteggerle la faccia ) e hanno dovuto portarla via con l'elicottero ( pelican 3 ). E questo solo il primo giorno, vi evito il resto della settimana.
Parlando con un membro del soccorso alpino mi ha detto che vi è un incremento del 20% medio ogni anno dei soccorsi legati al mondo della bici in quelle zone.
Lo sostengo da anni, le e-bike hanno ridato linfa ad un mondo, quello delle ruote grasse, che nessuno si sarebbe aspettato. Però credo che abbia portato nuove problematiche, una su tutte è quella che sta dando la possibilità a chiunque, giovani alle prime armi, persone più grandi di me (53 anni), di poter arrivare praticamente ovunque in quota, ma poi? Dobbiamo pensare che i trail in discesa non sono così banali, e facciamo attenzione che specialmente in Trentino i sentieri sono fatti in maniera molto intelligenti e molti fattibili anche da bambini con le "pedobike", ed è qui il vero problema. Tanti, troppi ormmai, si improvvisano rider e pensano che la parte in discesa sia più facile della parte in salita, ma purtroppo gli incidenti crescenti (ripeto il +20% annuo) dovrebbero farci riflettere tutti.
Qualcuno però sta già pensando a dei "patentini" che potrebbero dare o precludere la possibilità di intraprendere certi sentieri o zone di bike park.
Comunque starebbe anche a chi noleggia bici di dare informazioni di sicurezza e di base (come casco obbligatorio e rispetto per zone miste bici/pedoni) anche se magari in molti già lo fanno e le cartine e le segnaletiche aiutano molto. Poi va detto che per gli scemi non c'è rimedio e quindi ci possiamo fare poco, ma per gli altri cerchiamo di far tutto il possibile per salvaguardare il mondo delle Mtb.
non lo dico io ma le leggi della fisicaIn realtà lo spazio di frenata dipende da diversi fattori, quindi non puoi dire che è proporzionale al quadrato della velocità: a 100 Km/h lo spazio di frenata su asfalto asciutto è decisamente più breve che su asfalto bagnato. Conta l'attrito, quindi la qualità della superficie stradale e degli pneumatici, con quanta intensità schiacci il pedale del freno etc... Poi in linea teorica puoi fare una stima, ma tenendo presente che il tempo di reazione è di circa 2 secondi, a 100 Km/h in quei due secondi hai già percorso 14 metri.
potrebbe essere tutto , se la metti così.Potrebbero essere in torto i genitori.
Se un bambino di 6 anni si lancia sotto un'auto, senza lasciare fisicamente lo spazio e il tempo al conducente di reagire, e anche a 30km/h (8.3m/s) è possibile, i genitori o chi ne faceva le veci, verrebbero condannati per omessa sorveglianza e custodia di minore.
Quando i figli sfuggono al controllo dei genitori…. • Avv. Maura Bridarolli
La responsabilità dei gestori degli impianti sportivi e degli assistenti bagnanti oramai è risaputa ed assodata. Ma cosa succede, come spesso accade nel periodo estivo, quando molti bambini vengono lasciati “sguazzare” da soli senza il controllo dei genitori magari intenti a chiacchierare sotto...www.studiobridarolli.it
L'elefante nella stanza è la ebike a noleggio.
È una supposizione, ma a giudicare dal numero di persone che affittano una ebike per andare a mangiare al rifugio senza far fatica camminando si fa presto a fare 1+1=2.
Ma porco mondo, NO.potrebbe essere tutto , se la metti così.
sta di fatto che se investi qualcuno sei in torto. fine della storia
Ma porco mondo, NO.
Il CDS non dice assolutamente questo.
E per fortuna, aggiungo.
Altrimenti basterebbe andare in giro a lanciarsi sotto le auto per avere una rendita.
Capisco l'empatia, ma stai virando verso il "nessuno pensa ahi bambini!!1!" dei Simpson
Parlate anche di questo idiota che ha cercato anche di scappare ….Infatti questa notizia, qui sul forum non l'ho mica letta .... forse una svista?
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