DH ITALIA.... dove siamo e dove stiamo andando.

[teoDH]

State tranquilli che il missile Masiero ("il nostro missile") visto che fa parte del mio team, vola ad altezza zero in quanto ad umiltà, non nascondo che tale risultato ha lasciato un pò basiti anche noi, almeno sul fattore cronologico, pensavamo che risultati così venissero più avanti. Lui è sicuramente un talento, bravissimo a gestire psicologicamente una gara dopo una qualifica strepitosa, a cui neanche lui credeva, segno che almeno come tranquillità è circondato dalle persone giuste.
Per ora con grandissimi sacrifici della nazionale, (e qua ringrazio Vernassa) del nostro team e dei suoi genitori ci stiamo adoperando per fargli fare tutta l'ixs cup, visto l'ottimo esordio. Come gìà detto in post precedenti, non dico qua le motivazioni, ma se i suoi non gli acquistavano la bici con immensi sacrifici 7 giorni prima di Spiazzi era a piedi, tutto l'inverno ha girato con una all mountain perchè senza dh !
Senza voler fare nessuna polemica, abbiamo consumato suole e voce nel cercare qualcuno che ci desse una mano, ma, salvo pochissime realtà, nessuno si è degnato spesso neanche di risponderci, un team come il nostro che ha come mission di aiutare i giovani ad avvicinarsi a questo bellissimo sport evidentemente in Italia non interessa, il ritornello è sempre stato se non hai un pro non possiamo dare nulla, e , beninteso, se hai il pro gli diamo la mascherina gratis però se ne acquisti altre 20 per il resto della squadra.
Forse ora la mascherina la troveremo ma la realtà italiana è questa............prendiamone atto tra le problematiche che stiamo discutendo in questa interessante sezione.....scusate il piccolo sfogo forse sono un pò acido per la schiena bloccata nell'aver preso in spalla ieri all'arrivo Masiero che noi lo chiamiamo Giacomino...ma caxxo se pesa !

In italia tranne poche realtà (ancillotti è una di queste) è difficile ricevere supporto, specie in DH, anche quando vinci, figuriamoci quando sei semisconosciuto, ormai oltretutto sono tutti troppo presi a sponsorizzare vecchi che fanno pena in enduro... fatelo fuggire dall'italia il prima possibile, un ragazzo con quel talento deve andare prima dei 18 in un team che gli garantisca la coppa del mondo, altrimenti sarà l'ennesimo talento perso per strada!

Prodotti MTB scontati

 

[teoDH]

Spiazzi a me risulta 1 1/2...

Val di sole quante ne ha VERE? e la logistica??

Quando hai uno skilift e 2 pistine non puoi far pagare 20€,

Spiazzi sono 2 e 1/2, ed è uno dei park più giovani, quindi si sta ancora espandendo
Val di sole non è un bike park
Nei park italiani non ho mai speso più di 15/18 euro, e se fai girare un impanto, stai tranquillo che solo con i pass i costi operativi non te li ripaghi

 

[kayo1963]

In italia tranne poche realtà (ancillotti è una di queste) è difficile ricevere supporto, specie in DH, anche quando vinci, figuriamoci quando sei semisconosciuto, ormai oltretutto sono tutti troppo presi a sponsorizzare vecchi che fanno pena in enduro... fatelo fuggire dall'italia il prima possibile, un ragazzo con quel talento deve andare prima dei 18 in un team che gli garantisca la coppa del mondo, altrimenti sarà l'ennesimo talento perso per strada!

Assolutamente d'accordo ..... noi cercheremo di fare il possibile....

 

[ancillotti]

Masiero non è un caso così isolato. Ricordo qualche anno fa un allievo che fece 4° assoluto all'italiano (forse con un'ancillotti). Poi però..

Marco Bugnone su Ancillotti ma anche un giovanissimo Beggin sempre con Ancillotti ,l'unico che anche se non da allievo, riusci' a battere Herin per l'italiano, per non parlare di Claudio Cozzi O Carlo Gambirasio sempre su Ancillotti. Bugnone nel 2008 era questo livello :gara di Caldirola 2008 qui sotto! 'l'anno dopo ci lasciarono sia lui che Milivinti malgrado l'ottima stagione con noi( ricordo il 15° posto di Milivinti al mondiale )allettati da altre proposte, pescare atleti formatisi con noi era diventata una abitudine ma ci rifacemmo del dispiacere (che non fu poco) vincendo il mondiale junior a Camberra con Brook MacDonald!
1. Marco Milivinti (Italia, Ancillotti team) in 2’54”41
2. Alan Beggin (Italia, Mapei) in 2’55”32
3. Marco Bugnone (Italia, Ancillotti team) in 2’55”48
4. Ben Reid (Irlanda, Just Reid) in 2’55”49

 

[ancillotti]

. Come gìà detto in post precedenti, non dico qua le motivazioni, ma se i suoi non gli acquistavano la bici con immensi sacrifici 7 giorni prima di Spiazzi era a piedi, tutto l'inverno ha girato con una all mountain perchè senza dh !
Senza voler fare nessuna polemica, abbiamo consumato suole e voce nel cercare qualcuno che ci desse una mano, .
!

Due considerazioni: rimango basito nel sentire che una promessa evidente come Masiero (evidente fin dalle sue primissime gare) ha dovuto comprarsi la bici,questo dà il segno della ritirata delle grandi case rispetto alla DH ! per quanto mi riguarda nessuno mi ha mai domandato niente riguardo ad un possibile aiuto (visti i termini) a questo pilota che non ci aveva certo lasciati indifferenti!

 

[Deleted member 85439]

Due considerazioni: rimango basito nel sentire che una promessa evidente come Masiero (evidente fin dalle sue primissime gare) ha dovuto comprarsi la bici,questo dà il segno della ritirata delle grandi case rispetto alla DH ! per quanto mi riguarda nessuno mi ha mai domandato niente riguardo ad un possibile aiuto (visti i termini) a questo pilota che non ci aveva certo lasciati indifferenti!

scusi la mia ignoranza ,ma grandi case italiane di cosa produttrici di telai-bici dh?
oppure?
dovrei intendere che durante lo svolgimento di gare dh gravitalia-ixs ci siano presenti osservatori esteri?
o rivenditori-concessionari di grandi case,abbiano il potere di proporre ad eventuali grandi case determinati piloti emergenti?

 

[kayo1963]

Due considerazioni: rimango basito nel sentire che una promessa evidente come Masiero (evidente fin dalle sue primissime gare) ha dovuto comprarsi la bici,questo dà il segno della ritirata delle grandi case rispetto alla DH ! per quanto mi riguarda nessuno mi ha mai domandato niente riguardo ad un possibile aiuto (visti i termini) a questo pilota che non ci aveva certo lasciati indifferenti!

Premetto che il problema si è presentato per la stagione 2016, l'anno scorso girava con Giant factory ufficiale ex Danny Hart (mi pare fosse lo stesso telaio usato a Champery nel famoso video)
Poi la questione la chiudo qua, fino all'ultimo doveva arrivare una bici promessa ancora a fine dell'anno scorso, quando abbiamo preso atto che la bici non sarebbe arrivata, abbiamo avuto pochissimi giorni per prendere una decisione, praticamente a stagione già iniziata, e visto che già la difficoltà per avere qualcosa ad inizio stagione quando i budget per le sponsorizzazioni delle aziende devono ancora essere fatti è enorme, figuriamoci
un mese fa.....

Io personalmente sono assolutamente convinto che sia voi che qualche piccolo marchio italiano per un atleta come Masiero una bici potrebbe averla fatta saltare fuori, sia ovviamente per il vostro interesse ma anche perchè so quanto ci tenete al movimento da puri appassionati, purtroppo, sbagliando, ci siamo fidati troppo di altri...... (ps con Ancillotti comunque ci sarebbe stato un conflitto di interessi con l'azienda di sospensioni che sponsorizza Masiero)

 

[ancillotti]

A proposito di Frabosa,mi sono dimenticato di citare un particolare che pensa faccia piacere a teoDH , Tomaso ha fatto partecipare alla gara DH anche tutta la nostra giovane squadra enduro naturalmente con le loro FRY ,si sono divertiti un sacco ed hanno avuto anche dei buoni risultati,chissà che non ci sia un.. travaso!

 

[teoDH]

A proposito di Frabosa,mi sono dimenticato di citare un particolare che pensa faccia piacere a teoDH , Tomaso ha fatto partecipare alla gara DH anche tutta la nostra giovane squadra enduro naturalmente con le loro FRY ,si sono divertiti un sacco ed hanno avuto anche dei buoni risultati,chissà che non ci sia un.. travaso!

Li ho visti passare, due o tre andavano come dei proiettili, io condivido il discorso di Tomaso, meglio un giovane che fa DH con la bici che ha, sia anche da enduro, che un giovane che fa enduro, perchè tanto poi si ingarella e passerà alla DH!
Vietare le monopiastra non lo vedo utile, meglio lavorare sulla selezione delle piste... Poi parliamoci chiaro, io sono convinto che Milivinti se fosse stato asciutto avrebbe usato il DH, col bagnato, in quel tipo di pista, credo abbia scelto la bici che gli dava più sicurezza... anche a Pontedassio aveva corso con l'enduro...

 

[aug]

Giusto per puntualizzare =

Revelli magari sarà anche sotto pressione ....vorrà forse bruciare le tappe , visto che ha la stoffa e l' occasione di farlo , ma i tempi da amatore (?? )hanno a volte dei motivi concreti e due gare storte ( comunque con prestazioni sempre di altissimo livello ) non destano preoccupazioni.

Il CT fra i molti spunti su cui lavorare, in tempi non sospetti ha iniziato a "lavorare" con Masiero.

In Nazionale - al Mondiale - non ci vanno " i soliti 4 " , come da chiari accordi e programmi ci vanno quelli che hanno il miglior punteggio UCI.
Mentre in Nazionale all' IXS ci vanno quelli meritevoli di fare esperienza all' estero, proprio per farli crescere e testarli su gare più difficili.

Non sono d' accordo sul fatto che le ditte italiane NON aiutino la DH. Aiutano e molto, secondo il Loro portafoglio e secondo i Loro calcoli di immagine e convenienza, ne più nè meno di quello che accade all' estero. Anzi ...spesso, MOLTO SPESSO, più col cuore che col calcolo.
Certo che non tutti e 400 i partenti possono pretendere di avere bici,assistenza e gomme gratis. Ci sono stati e ci sono casi di atleti ...che si comprano la bici, viaggiano e dormono nel furgone, si pagano le gomme .... e stanno nei primi 50 in Coppa !

Aug

 

[XBIKESchool]

Masiero non è un caso così isolato. Ricordo qualche anno fa un allievo che fece 4° assoluto all'italiano (forse con un'ancillotti). Poi però..

Marco Bugnone su Ancillotti ma anche un giovanissimo Beggin sempre con Ancillotti ,l'unico che anche se non da allievo, riusci' a battere Herin per l'italiano, per non parlare di Claudio Cozzi O Carlo Gambirasio sempre su Ancillotti

intendevo in tempi relativamente recenti. Credo sia stato Pozzoni nel 2011 o 12. Appena ho tempo posso recuperare le classifiche

Spiazzi sono 2 e 1/2, ed è uno dei park più giovani, quindi si sta ancora espandendo
Val di sole non è un bike park
Nei park italiani non ho mai speso più di 15/18 euro, e se fai girare un impanto, stai tranquillo che solo con i pass i costi operativi non te li ripaghi

no Teo, Spiazzi (che ribadisco che è un bel posticino) è già da 1 anno che ha chiuso la seconda traccia e mi pare costi 20euro. Purtroppo i park ogni anno aumentano i giornalieri a prescindere. Se poi vai a Livigno altro che 18.... forse nella monotraccia di Carosello 2000..
Ma cmq non è importante, così come non è importante se Revelli (che ribadisco che è un bel pilotino) causa problema ha fatto lo stesso tempo di chi ha vinto la amatori ecc.
Sono solo esempi generici all'interno di discorsi su park o giovani, ma non certo fini a se stessi.
Non vorrei si finisse per rovinare una discussione interessante con piccole polemichine quasi personali.
Sarebbe infatti bello se si trovasse il modo per non dover consigliare a un giovane di fuggire all'estero, visto che in Italia a livello teorico abbiamo quasi tutto per emergere. E' quel quasi che ci frega..

 

[ancillotti]

Giusto per puntualizzare =
Non sono d' accordo sul fatto che le ditte italiane NON aiutino la DH. Aiutano e molto, secondo il Loro portafoglio e secondo i Loro calcoli di immagine e convenienza, ne più nè meno di quello che accade all' estero. Anzi ...spesso, MOLTO SPESSO, più col cuore che col calcolo.
Certo che non tutti e 400 i partenti possono pretendere di avere bici,assistenza e gomme gratis. Ci sono stati e ci sono casi di atleti ...che si comprano la bici, viaggiano e dormono nel furgone, si pagano le gomme .... e stanno nei primi 50 in Coppa !
Aug

Non ho detto che le ditte "italiane" non aiutino la DH se si tratta poi di costruttori ,proprio quelli che la seguono ininterrottamente da quando è partita ,cioè da 24 anni, ci siamo solo noi e come lo facciamo, ormai è un dato storico assodato Ho parlato di grosse case quindi straniere (non piccoletti ),grosse case che hanno bisogno di fare numeri che la DH non permette piu' e che si stanno defilando, alcune non importano neanche piu' o finiscono i magazzini Forse non volendo, sei proprio tu che lo confermi( assieme al caso Masiero rimasto a piedi) con proprio "quelli che stanno nei primi di 50 in coppa si comprano al bici". piu' evidente di cosi'!Era logico che si arrivasse a questo, troppe marche si sono messe a fare bici da DH quindi fette piu' piccole di un mercato già piccolo per ognuna e sopratutto, la bici da DH è un mezzo da competizione e deve essere competitivo, quindi enormi costi di ricerca, continuo sviluppo,difficoltà di realizzarlo in grandi serie, come tutti i mezzi da competizione, per esserlo veramente, non possono scendere da una anonima catena di montaggio, te lo dice uno che nelle moto questa cosa l'ha sempre avuta presente e questo sta alla base del suo successo sportivo ,delle pagina di storia del motocross dell'enduro e della tecnica che la Ancillotti Motorcycles ha saputo scrivere Delle nostre (circa) 3000 moto/ anno, quelle da competizione uscivano dal reparto corse che io titolare, curavo personalmente,oltre a quello progettazione e sviluppo!

 

[piero1954]

intendevo in tempi relativamente recenti. Credo sia stato Pozzoni nel 2011 o 12. Appena ho tempo posso recuperare le classifiche


no Teo, Spiazzi (che ribadisco che è un bel posticino) è già da 1 anno che ha chiuso la seconda traccia e mi pare costi 20euro. Purtroppo i park ogni anno aumentano i giornalieri a prescindere. Se poi vai a Livigno altro che 18.... forse nella monotraccia di Carosello 2000..
Ma cmq non è importante, così come non è importante se Revelli (che ribadisco che è un bel pilotino) causa problema ha fatto lo stesso tempo di chi ha vinto la amatori ecc.
Sono solo esempi generici all'interno di discorsi su park o giovani, ma non certo fini a se stessi.
Non vorrei si finisse per rovinare una discussione interessante con piccole polemichine quasi personali.
Sarebbe infatti bello se si trovasse il modo per non dover consigliare a un giovane di fuggire all'estero, visto che in Italia a livello teorico abbiamo quasi tutto per emergere. E' quel quasi che ci frega..

alpini chiusa dal comune di gromo.
giornaliero 18 euro.

 

[aug]

Nel novero delle ditte che (non) aiutano la DH in Italia, secondo me bisogna conteggiare il lungo elenco di importatori - distributori - negozi - che sono attivi. Ed è un valore aggiunto, perchè magari lo fanno col loro portafoglio invece che con quello della Casa Madre.
Oppure lo fanno spingendo e facendo pressione sulla Casa Madre , mettendosi in mezzo e rischiando la faccia.
Non possiamo far finta che queste realtà non esistano.
Io sono convinto che ci siano tante realtà grandi/medie/piccole che fanno la Loro parte, ovviamente commisurata alla Loro disponibilità ed al peso della DH italiana......basta fare un giro per il paddock e guardare.

( Revelli quel tempo lo ha fatto rompendo un pedale, uscendo di pista per cercare di riagganciarlo ha centrato un albero ed ha rotto il manettino del cambio....!!)

Aug

 

[ancillotti]

( Revelli quel tempo lo ha fatto rompendo un pedale, uscendo di pista per cercare di riagganciarlo ha centrato un albero ed ha rotto il manettino del cambio....!!)

Aug

Certo, non avevo dubbi che avesse avuto qualche inconveniente e che non fosse il suo tempo, come del resto era successo a Johannes in finale a Spiazzi con il problema della telecamera (che qualcuno aveva messo in dubbio) per il resto nessuno nega l'evidenza, che ci siano schiere di appassionati, tanta buona volontà di negozianti, team manager ,stesso CT ecc pero' forse ancora qualcuno non ha capito che a certi livelli evoluti ,come quelli che si sono raggiunti in coppa ecc,devono essere le case madri a seguire, come del resto in moto GP, motocross ecc ,quello che ho voluto far notare io è che invece si stanno defilando particolarmente in questa stagione, per le ragioni che ho edotto, tutto qui!

 

[aug]

... pero' forse ancora qualcuno non ha capito che a certi livelli evoluti ,come quelli che si sono raggiunti in coppa ecc,devono essere le casi madri a seguire, come del resto in moto GP, motocross ecc ........

Tutto giusto, tranne un verbo.
Cambierei DEVONO con DOVREBBERO.
Perchè altrimenti non capisco : perchè mai le Case Madri DEVONO supportare un tot di atleti.
Le regole del mercato - giuste o sbagliate che siano - dettano che ognuno col proprio denaro fà quello che reputa più giusto, conveniente, opportuno.
Questo è valido sia per i prodotti, come per i bike park.
Sarà triste, ma in periodo di "vacche magre" è logico e naormale che sia così e non mi sentieri di colpevolizzare e/o accusare nessuno per queste scelte.
Mi sembra infatti che anche Voi Ancillotti abbiate dovuto fare delle scelte, magari controvoglia e dolorose , ma necessarie. Allora pur dovendo dispiacersi, non credo sia lecito e corretto accusarVi di come intendete dirigere la Vs. azienda e spendere i Vs. soldi : avrete fatto delle scelte ragionate. Certo che sarebbe bello vedere un Team UCI Ancillotti con atleti di primo piano e di nuovo tanti giovani, farebbe solo che del bene anche alla DH nazionale. Così come sarebbe stupendo un Team Iron Horse - Yeti - AXO - Ecc.Ecc ....
Forse in futuro ci potrà essere nuovamente spazio per questo ?
Aug

 

[teoDH]

Sarebbe infatti bello se si trovasse il modo per non dover consigliare a un giovane di fuggire all'estero, visto che in Italia a livello teorico abbiamo quasi tutto per emergere. E' quel quasi che ci frega..

In Italia non c'è nulla per emergere nello sport (e non solo nello sport), possiamo essere patriottici quanti ci pare, ma allo stato dei fatti, in italia lo sport è supportato in modo marginale, secondo me tra qualche anno anche il calcio vedrà un enorme calo...

 

[ancillotti]

Ok, lo ammetto stavolta è colpa mia..hahaha..
A parte gli scherzi sono 2 anni che il mi'babbo mi dice..Masiero..Masiero!!!
Purtroppo o per fortuna a me poi tocca fare i conti a fine mese e debbo tenere a freno l'esaltazione e la convinzione del mi' babbo quando vede un talento (e poche volte anche lui ha sbagliato).
Supportiamo da ufficiali 4 piloti e altri 5 sono semi ufficiali e seguiamo tutte le gare di Gravitalia, Superenduro (a parte le concomitanze perche ancora non ho trovato la ricetta per sdoppiarmi!), alcune gare regionali sul territorio nazionale.
Vorrei solo ricordare a tutti che la nostra è una realtà microscopica se raffrontata alle altre (anche solo a distributori italiani) e che è un sacrificio enorme ( sia di denaro che di tempo) per seguire e supportare i nostri piloti ufficiali.
Per quest'anno la mia intenzione era di creare un bel gruppo nell'enduro (mercato impossibile da trascurare in questo momento) nel quale volevo apportare la nostra esperienza e creare alla base un gruppo di giovani da supportare e devo dire che ci stiamo riuscendo bene e con buone prospettive.
Quello che vediamo noi in questo momento è che manca una base di piloti nella dh che una volta era quella che spendeva e consumava, pochi anni fa la stagione iniziava gia a Marzo e c'era l'imbarazzo della scelta per fare tutte le gare.
Adesso le gare regionali sono quasi del tutto sparite(una volta partivi con Varigotti, Pieve di Teco, San remo e Agnona e ad Aprile ti sembrava gia di aver fatto una stagione di gare), nel centro italia c'era un circuito (quello UISP) che raccoglieva sempre 200 atleti, adesso l'unico rimasto è il Gravity Race, quindi la scelta per uno che compra la bici da Dh è o Gravitalia e Gravity Race o vai nei park che però sono aperti solo pochi mesi l'anno.
La realtà ai nostri occhi è questa, purtroppo, le gare di dh a nostro avviso sono sempre molto propedeutiche per qualsiasi tipo di pilota e sul campo gara di dh si riesce sempre tanto a provare nuove soluzioni che spesso riportiamo sull'enduro.
La dh è l'essenza e la base dello sviluppo di ogni pilota o mezzo ma, secondo me, non deve essere racchiuso in una Formula 1 solo per pochi altrimenti si creano castelli di sabbia che con un soffio cadono giu.
Comunque sono ancora esaltato da questa vittoria di Johannes questo fine, la gioia è immensa di aver ritrovato questo binomio, i sacrifici sono tanti ma se ripagati così sono più sostenibili.
Alla prossima sui campi gara che sia Enduro O Discesa !!!
Tomaso

 

[XBIKESchool]

In Italia non c'è nulla per emergere nello sport (e non solo nello sport), possiamo essere patriottici quanti ci pare, ma allo stato dei fatti, in italia lo sport è supportato in modo marginale, secondo me tra qualche anno anche il calcio vedrà un enorme calo...

però Teo così è disfattismo.
Al contrario Aug dice che le cose non vanno male e ci sono buone prospettive con tanta gente che sta lavorando bene e nella direzione giusta (correggimi se ho capito male).

alla fine la situazione discesa in Italia è rosea o nera?

 

[kristian]

però Teo così è disfattismo.
....

..è gia.... modo di pensare esageratamente semplicistico ...

alla fine la situazione discesa in Italia è rosea o nera?

....beh, per me , a parte che non vinciamo un tubero in coppa, credo che ci sia una situazione nell'amatorialità, abbastanza positiva......
di bici da DH ne girano, ed anche chi (dice) di far DH , non sono pochi...

piccolo OT , e considerazione verso la famiglia Ancillotti....

i miei superlativi complimenti, tanto di cappello a tutto quello che fate, e quello che avete fatto... e per quanti complimenti posso farvi, il tutto è solo riduttivo... però.... però porca paletta, nel mondo che viviamo oggi, fate tutto da soli , tutto tutto in casa, tutto voi, che se da una parte, garantisce la qualità assoluto dell'operato, da un'altra , vi castra nelle possibilità.... come dice Tommaso il dono dello sdoppiamento ancora non vi è noto...

c'è gente che compra la bici, perchè l'ha vista in un video, e non sà qual'è il davanti dal dietro..... fanno numeri... un pò più numeri, un pò più possibilità di coltivare quel "reparto corse" che avete nel DNA e che tanto farebbe bene a questo sport, come ben evidenziato da Aberto ..

ecco.... mo l'ho scritto....
...aiutoo...