L'importante è continuare su questa linea e piano piano far passare il messaggio, che purtroppo prende piede solo quando "c'è crisi"...
Se la "Vèlorution" fosse iniziata almeno 30 anni fa, saremmo in condizioni ben diverse...
...forse...
Putroppo siamo troppo indietro, stamane mentre giravo, mi dispiacevo di come in francia, ad esempio, ci siano piste ciclabili ovunque e che certe volte la tua vita, le tue opportunita' sono dettate dai servizi di una citta'.
Fossi nato in francia, in germania, in danimarca o chissa' dove, fin da piccolo avrei girato in bici, come tutti, ci sarebbero state piste ciclabili ovunque, negozi di bici davvero specializzati e completi, avrei avuto fin da bambino amici in bici, avrei imparato a fare il bunny hop magari da adolescente, come tutti nella mia citta', ed oggi chissa' sarei potuto diventare un bravo dirter, un trialer o un asso della
bmx.
Purtroppo non lo sapro' mai, perche' la mia citta' non mi ha dato modo di scoprirlo, perche' invece da bambino giravo in cortile ed alle superiori tutti andavano in scooter e la bici era un giocattolo da bambino. Questa e' stata la realta' che, invece, mi ha offerto la mia citta';
E non vale solo per la bici, figuriamoci, ma anche per le molteplici attivita' culturali di cui catania e' stata sempre sprovvista, non basta un ateneo per fare cultura, la cultura la fanno le manifestazioni culturali, le mostre, gli incontri, la vivacita' mentale ed il fermento delle idee che le citta'
gia' del nord italia offrono ed hanno sempre offerto.
Spero che , con il nostro impegno dei diversi campi, cambi la citta', perche' voglio che mio figlio , quando e se lo avro', abbia tutte le possibilita', le opportunita' culturali e non che una citta' semplicemente civile offre; o cambia lei o saro' costretto a cambiare citta' io.