tano per curiosità mi spieghi che cosa hanno regolamentato a finale?
ciao.
ciao.
Cosa succede ai sentieri della culina?
- Creatore Discussione Tano
- Data di inizio
probabilmente non son riuscito a spiegarmi.
io non dico che non bisogna far freeride e andare sui sentieri ma che se lo si fa bisogna farlo conla testa sul collo.
scendere a rotta di collo da un sentiero anche pedonabile è un rischio punto e basta.
se succede qualcosa hai torto e non ci son c...i.
quindi piuttosto che 10 minuti da leoni a bomba (pensando tanto nei video e così, spacco solo se faccio così) converrebbe quando si va sui sentieri aperti a tutti limitarsi;
oppure cercarsi dei sentieri belli tecnici tipo ciappi dove dimostro davvero di saper scendere anche senza andare a cannone.
poi quando voglio fare dh sul serio me ne vado in posti (che magari mi sbatto per creare) dove son sicuro di poter andare al massimo.
so che è difficile da capire ma la realtà è questa noi bikers siamo solo una parte dell'"utenza" e di conseguenza dobbiamo accetare i limiti di questa situazione per evitare di essere poi bannati da tutto.
detto ciò se hai bisogno di aiuto per creare qualcosa di nuovo io ci sono ma sappi che è tutto fuorchè facile.
ciao
Anch'io sono d'accordo per la regolamentazione. Senza dubbio la cosa migliore sarebbe avere alcuni sentieri dedicati esclusivamente alle bici, e alcuni sentieri dedicati esclusivamente ai pedoni. Chiaramente non tutti, ma se ci fossero 4-5 sentieri riservati a noi bikers saremmo tutti felici (potremmo andarci a manetta senza farci problemi), allo stesso modo se ci fossero 4-5 sentieri pedonali (vietati alle bici) chi va a piedi e non ha piacere a trovarsi un biker che scende a 300 all'ora(e sinceramente trovo che sia un suo diritto) avrebbe dei percorsi su cui sa può stare tranquillo.
Detto questo, vorrei dire una cosa. E'un dato di fatto che in collina è stato chiuso un occhio riguardo ai sentieri "attrezzati", e dobbiamo stare attenti perchè di punto in bianco potrebbero decidere di spianare tutto. E'chiaro che se faccio una rasetta ad uno che va a piedi, non do una grande immagine del nostro sport. Magari sono un superpro e ho calcolato la traiettoria al millimetro, resta il fatto che quel poveraccio si è preso un mezzo infarto. E questo cosa farà? andrà a lamentarsi a chi di dovere... E cosa farà chi di dovere? Piazzerà un bel divieto... Perchè? perche chi va a piedi ha comunque un certo peso politico (sono più gli escursionisti che i bikers) e chi fa politica si preoccupa di avere il maggior numero di consensi. Inoltre l'escursionista è rappresentato da un'associazione molto influente che tutela i suoi interessi, mentre noi bikers non abbiamo nessuno che ci rappresenti che abbia una minima influenza sulle istituzioni. Ricordiamoci quello che è successo in trentino...
Per questo motivo ritengo che tra escursionisti e bikers debba esserci una pacifica convivenza. Ricordiamoci che loro hanno la precedenza quando li incontriamo sui sentieri, siamo noi che dobbiamo lasciarli passare. Quindi sono anche dalla parte della ragione in caso di incidente.
Per quanto riguarda le strutture: attenzione! Cerchiamo di non esagerare e di non dare troppo nell'occhio, visto che non abbiamo i permessi... Prima di costruire qualcosa è meglio sprecare un po di tempo andando al comune, informandosi sul propietario e chiedergli il permesso, altrimenti si rischia che vada a finire come al jurassico.
Detto questo, vorrei dire una cosa. E'un dato di fatto che in collina è stato chiuso un occhio riguardo ai sentieri "attrezzati", e dobbiamo stare attenti perchè di punto in bianco potrebbero decidere di spianare tutto. E'chiaro che se faccio una rasetta ad uno che va a piedi, non do una grande immagine del nostro sport. Magari sono un superpro e ho calcolato la traiettoria al millimetro, resta il fatto che quel poveraccio si è preso un mezzo infarto. E questo cosa farà? andrà a lamentarsi a chi di dovere... E cosa farà chi di dovere? Piazzerà un bel divieto... Perchè? perche chi va a piedi ha comunque un certo peso politico (sono più gli escursionisti che i bikers) e chi fa politica si preoccupa di avere il maggior numero di consensi. Inoltre l'escursionista è rappresentato da un'associazione molto influente che tutela i suoi interessi, mentre noi bikers non abbiamo nessuno che ci rappresenti che abbia una minima influenza sulle istituzioni. Ricordiamoci quello che è successo in trentino...
Per questo motivo ritengo che tra escursionisti e bikers debba esserci una pacifica convivenza. Ricordiamoci che loro hanno la precedenza quando li incontriamo sui sentieri, siamo noi che dobbiamo lasciarli passare. Quindi sono anche dalla parte della ragione in caso di incidente.
Per quanto riguarda le strutture: attenzione! Cerchiamo di non esagerare e di non dare troppo nell'occhio, visto che non abbiamo i permessi... Prima di costruire qualcosa è meglio sprecare un po di tempo andando al comune, informandosi sul propietario e chiedergli il permesso, altrimenti si rischia che vada a finire come al jurassico.
D'accordo che sarebbe meglio... ma la scena sarebbe "scusi signor sindaco mi fa costruire una passerella sospesa a tre metri da terra che termina nel vuoto da cui io e i miei amici ci possiamo buttare con la bici?sa volendo la possono anche usare i vigili per avvistare cerbiatti e cinghiali...."
difficile sentirsi rispondere "certo mio bel volenteroso giovanotto,ne avevamo proprio bisogno,fate pure!!!":-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-?
non credo che ci sia ancora la possibilità di sperare nella legalizzazione...prima la massa,poi la politica. difficile che 4 gatti ottengano dei si soprattutto se tra loro non sono d'accordo!
e tanto per la mentalità che circola tra la maggior parte dei bikerz basta mezzo metro per essere già esagerati con le strutture... vabbè
Qui non si tratta di mentalità! e che a volte si vuol fare i padroni anche dove non si puo!
Poi non cominciamo a fare differenze sociali tra i bikers, ognuno vede la bici alla sua maniera e va rispettata.
Poi non per innescare un litigio, ma mi pare che molti dovrebbero scendere almeno un pochino dal piedistallo!
infatti...ed è pr quello che bisognerebbe avere la struttura che gente non farà mai in tutta la sua vita perchè enorme, accanto una + iumana e accanto il passaggio per chi non ne vuole usufruire.....
dove che ci gira si sbatte anche per mantenerlo e migliorarlo!
sottraendo del proprio tempo al divertimento per far si che la struttura dopo un mese sia fatscente!!
ciaoo-o
Allora, provo a fare un punto sulla situa in collina, anche per evitare momenti di discussione che possono essere fraintesi con conseguenti inutili e serili battibecchi.
Qua si deve fare la storia!
Siamo tutti d'accordo con l'autoregolamentazione e con il promuovere una aperta/moderna cultura della pratica della mtb. Sì, ma chi la stabilisce, chi la attua, chi fa controllo?
A parte l'isola di Peter Pan del Giurassico (felice o infelice che sia) che lascerei a parte, al momento (se non è stata demolita oggi) esiste una sola vera e propria struttura sui cosiddetti percorsi della collina, quella della parte bassa della madda. Tra l'altro una struttura costruita a regola d'arte di come ce ne sono poche anche nei bike park ufficiali.
Quindi sì, va bene parlare di strutture e di tutto un po', ma di strutture nel vero e corretto senso della parola in collina non ce ne sono! la lezione è stata imparata.
Anzi, proprio questo precedente della struttura della madda e tutte le vicende antecedenti, lì come altrove, devono far riflettere tutti quando ci riempiamo la bocca con la parola "autoregolamentazione".
Bisogna trovare buone ragioni per calmare gli animi giovanili, sicuramente sani, ma troppo caldi, impazienti di esprimersi. Promuovere azioni di ritrovo, come feste/raduni il cui scopo, oltre quello di divertirsi sia quello di formare una corretta coscienza comune.
Il trail building/digger è come una malattia che va tenuta costantemente sotto controllo, non la puoi sradicare dall'intimo dei pazienti.
La malattia si può controllare e talvolta la si deve assolutamente bloccare, pena, come molti abbiamo modo di constatare e ribadire, la limitazione/reclusione della mtb, probabilmente nella sua interezza, ad aree specifiche.
Personalmente credo sia inaccettabile ammettere la pratica della mtb solo in esclusivi percorsi dedicati, mentre ritengo corretta, come sempre ho avuto modo dire, la convivenza pacifica e regolamentata tra escursionisti a piedi ed in bici nelle aree pubbliche o comunque di accesso libero e la presenza di bike park privati.
Qua si deve fare la storia!
Siamo tutti d'accordo con l'autoregolamentazione e con il promuovere una aperta/moderna cultura della pratica della mtb. Sì, ma chi la stabilisce, chi la attua, chi fa controllo?
A parte l'isola di Peter Pan del Giurassico (felice o infelice che sia) che lascerei a parte, al momento (se non è stata demolita oggi) esiste una sola vera e propria struttura sui cosiddetti percorsi della collina, quella della parte bassa della madda. Tra l'altro una struttura costruita a regola d'arte di come ce ne sono poche anche nei bike park ufficiali.
Quindi sì, va bene parlare di strutture e di tutto un po', ma di strutture nel vero e corretto senso della parola in collina non ce ne sono! la lezione è stata imparata.
Anzi, proprio questo precedente della struttura della madda e tutte le vicende antecedenti, lì come altrove, devono far riflettere tutti quando ci riempiamo la bocca con la parola "autoregolamentazione".
Bisogna trovare buone ragioni per calmare gli animi giovanili, sicuramente sani, ma troppo caldi, impazienti di esprimersi. Promuovere azioni di ritrovo, come feste/raduni il cui scopo, oltre quello di divertirsi sia quello di formare una corretta coscienza comune.
Il trail building/digger è come una malattia che va tenuta costantemente sotto controllo, non la puoi sradicare dall'intimo dei pazienti.
La malattia si può controllare e talvolta la si deve assolutamente bloccare, pena, come molti abbiamo modo di constatare e ribadire, la limitazione/reclusione della mtb, probabilmente nella sua interezza, ad aree specifiche.
Personalmente credo sia inaccettabile ammettere la pratica della mtb solo in esclusivi percorsi dedicati, mentre ritengo corretta, come sempre ho avuto modo dire, la convivenza pacifica e regolamentata tra escursionisti a piedi ed in bici nelle aree pubbliche o comunque di accesso libero e la presenza di bike park privati.
questo è quello che da enne messaggi sto provando a dire.
forse sono io che non mi so spiegare e chiedo venia, ma quando dico "limitare la velocità",oppure "evitare di passare a bomba di fianco alle persone" intendo proprio quello.
se poi in alcune zone si riesce ad ottenere il terreno o i permessi benvaengano anche le passerelle e i monster drop ci mancherebbe!
forse è la volta buona che ci capiamo
o-o ciao
io non vedo , non sento e dico poco (forse troppo).
No, purtroppo non è secret spot, si trova sul nuovo tratto sotto la chiesetta.
No, purtroppo non è secret spot, si trova sul nuovo tratto sotto la chiesetta.
vabbè è finita a tarallucci e vino...che peccato!
cmq il giuratzico è acciaccato ma non sta così male nonostante le spade di damocle che lì penzolano...
ce ne vorrebbero tante di sponde e doppi giurassici...
e se qualcuno zittozitto pianopaiano abbellisse il 29?
OKKKUPAZIONE POLITICA del 29...
perchè non diventiamo movimento religioso e usufruiamo dei benefici costituzionali?... Dio era biciclettato e ci piacevano i doppi!
doppi e paraboliche al posto delle cattedrali!!!!!
cmq il giuratzico è acciaccato ma non sta così male nonostante le spade di damocle che lì penzolano...
ce ne vorrebbero tante di sponde e doppi giurassici...
e se qualcuno zittozitto pianopaiano abbellisse il 29?
OKKKUPAZIONE POLITICA del 29...
perchè non diventiamo movimento religioso e usufruiamo dei benefici costituzionali?... Dio era biciclettato e ci piacevano i doppi!
doppi e paraboliche al posto delle cattedrali!!!!!
Quoto, quasi come sempre, Crlett.
Parole "sante". Ce ne fossero di santi!
Il problema sono proprio i santi veri, ma veri veri.
Solo che santi non si diventa!
Quanto agli abbellimenti, a mio parere ci stanno sempre e bene, il limite è capire fino a che punto si può "abbellire" senza suscitare gli animi dei santi avversi.
Secondo me c'è solo una ed una sola strada: il movimento (anche religioso vabbene, ma movimento).
Parole "sante". Ce ne fossero di santi!
Il problema sono proprio i santi veri, ma veri veri.
Solo che santi non si diventa!
Quanto agli abbellimenti, a mio parere ci stanno sempre e bene, il limite è capire fino a che punto si può "abbellire" senza suscitare gli animi dei santi avversi.
Secondo me c'è solo una ed una sola strada: il movimento (anche religioso vabbene, ma movimento).
Nel scrivere questo messaggio mi è venta un'idea.
Idea/Idea/Idea/Idea/vdea/
Adesso vado in mtb, la concretizzo meglio, poi la pubblico.
Ciao ciao.
Idea/Idea/Idea/Idea/vdea/
Adesso vado in mtb, la concretizzo meglio, poi la pubblico.
Ciao ciao.
Il 29 è in parte parco e in parte proprietà privata. Credo sia l'ultimo posto dove costruirei qualcosa...
Ciao Gente .... vi vedo bollenti e ne sono contento, Tano .. non vedo l'ora di sapere cosa partorirai. Crlet : ma comee cazzzz'li porti sti capelli? Tutti : da buon malato tossico di diggermania sto aprendo a macetate una linea che da Rubiana (borgata Bert) scende a Villardora.
Il tutto a 7 km da Avigliana.
Pietre/Pietre/Pietre/Pietre/!!!!!!!!!!
Il tutto a 7 km da Avigliana.
Pietre/Pietre/Pietre/Pietre/!!!!!!!!!!