Commercianti contro ChainReaction

[Danny Wilde]

da noi in Italia, purtroppo, ci sono luoghi, come la Campania, in cui la culura del mtb nn esiste, x cui, noi poveri appassionati, nn avendo negozi specializzati o comunque privi di assortimento, siamo "costretti" il più delle volte ad acquistare on-line i migliori prodotti x le nostre bighe. E poi è vero che : il negozio fisico, cela sono una grande difficoltà di adattarsi ai tempi!!!

Prodotti MTB scontati

 

[Vudienne]

Il tuo ragionamento fila fino al punto in cui ti domandi dov'è crc e non è né in india né in romania ma in irlanda del nord.

e che centra l'irlanda del nord ?!?
non è una questione di nazioni, è una questione di coerenza.

 

[bike-king]

il mio negoziante mi ha proposto questo paio di pantaloncini della assos :

http://www.chainreactioncycles.com/Models.aspx?ModelID=36446

alla modica cifra di 250 euro.......

per curiosita' ho cercato se erano disponibili su crc, guardate il prezzo e ditemi xchè uno dovrebbe essere cosi' idiota da pagarli quasi il doppio?

Ma come ti vesti, L.J Silver?

scusa/scusate, ma non ho resistito...

 

[l.j.silver]

Ma come ti vesti, L.J Silver?

scusa/scusate, ma non ho resistito...

ero in cerca di un pantaloncino anatomico con un fondello realmente antibatterico e molto morbido, causa problemi di irritazione nelle parti basse, mi viene proposto quel modello che hai visto, mi sembra interessante, chiedo il prezzo e mi prende un colpo....250 euro? per un paio di mutande? certo mi viene spiegato che sono un concentrato di tecnologia ecc.ecc. ma sempre un paio di mutande rimangono.....
per curiosita' guardo in rete e trovo che su crc costano sempre un botto ma la meta' di quello che mi han chiesto in negozio......

 

[burdenbike]

il mio negoziante mi ha proposto questo paio di pantaloncini della assos :

[url]http://www.chainreactioncycles.com/Models.aspx?ModelID=36446[/URL]

alla modica cifra di 250 euro.......

per curiosita' ho cercato se erano disponibili su crc, guardate il prezzo e ditemi xchè uno dovrebbe essere cosi' idiota da pagarli quasi il doppio?

ma non sarà che ti ha chiesto 250.000 Lire e tu hai capito male...

(p.s.: che hanno di speciale quei pantaloni per costare quella cifra?)

 

[l.j.silver]

ma non sarà che ti ha chiesto 250.000 Lire e tu hai capito male...

(p.s.: che hanno di speciale quei pantaloni per costare quella cifra?)

una tecnologia utilizzata anche sui sedili delle formula uno, cioè un fondello in gel che si comprime e decomprime in maniera "intelligente" ( parole del sivende...) che permette una ottimale circolazione del sangue nella zona perineale, sopratutto durante uscite piuttosto lunghe....
e mi ha detto proprio 250 euro.

 

[burdenbike]

una tecnologia utilizzata anche sui sedili delle formula uno, cioè un fondello in gel che si comprime e decomprime in maniera "intelligente" ( parole del sivende...) che permette una ottimale circolazione del sangue nella zona perineale, sopratutto durante uscite piuttosto lunghe....
e mi ha detto proprio 250 euro.

non ne avevo mai sentito parlare...

 

[Tutankamon]

non ne avevo mai sentito parlare...

I pantaloncini Assos sono molto conosciuti in ambito "road"... anche io ne ho un paio (da 160 euro) e per le uscite con la bici da strada superiori alle 5 ore sono diventati indispensabili.

 

[l.j.silver]

I pantaloncini Assos sono molto conosciuti in ambito "road"... anche io ne ho un paio (da 160 euro) e per le uscite con la bici da strada superiori alle 5 ore sono diventati indispensabili.

puoi dirmi , in mp, come ti trovi e che vantaggi danno?

mi faresti un vero favore!

 

[Tutankamon]

puoi dirmi , in mp, come ti trovi e che vantaggi danno?

mi faresti un vero favore!

Credo di poterti rispondere qui, un piccolo OT che può esere utile anche ad altri....

Premessa: li uso solo su strada, quando faccio giri lunghi e quando saranno consumati li ricomprerò sicuramente.

Hanno un fondello di elevata qualità che anche dopo ore e ore in sella non irrita e non ti ritrovi con il "fondoschiena" indolenzito. Mai trovato così bene con altri pantaloncini. In dotazione hai una barattolino di crema (almeno il mio modello) per mantenere morbido il fondello.

 

[sembola]

L'imprenditore che chiude una sede in Italia, per spostare la produzione dove è economicamente logico, in india o in romania è uno stronzo che lascia sulla strada i poveri operai.
Invece i poveri dipendenti fanno bene ad acquistare dove è economicamente logico, perchè è il negozio che deve stare al passo coi tempi.
Strano il mondo...

Più che strano, è pieno di gente che non conosce i meccanismi che il mondo lo regolano da millenni.

In certi settori, un imprenditore che che va a produrre in India o Romania non è uno "stronzo" ma semplicemente uno che fa il suo mestiere, per quanto poco piacevole possa sembrare. Se non altro perchè se rimane in Italia o in qualunque altro paese simile dopo poco fallisce e li operai li lascia a casa allo stesso modo.

Certi meccanismi non sono nè buoni nè cattivi, e chi li sfrutta non è nè "stronzo" nè "ganzo".

CRC è un'azienda che ha scommesso su un mercato, investendo e rischiando. Chi anzichè esplorare nuovi modi di fare il commerciante si è guardato l'ombelico non ha diritto di lamentarsi. Se ci sono motivi fondati di temere un abuso di posizione dominante facciano gli opportuni passi a Bruxelles, invece di fare la figura dei cialtroni.

Che casualmente, ha facilitazioni in quanto zona sfortunata.

Esattamente come diverse regioni italiane. La differenza però è che in Irlanda del Nord (ed in quasi tutte le altre aree europee svantaggiate) queste agevolazioni e i fondi europei vengono sfruttati per creare aziende e lavoro, da noi non vengono neppure richiesti (se non per truffe di vario tipo).

 

[Fuocoz]

Che poi, tra l altro, proprio in questi giorni un mio amico e forumendolo ha preso un reverb in negozio a tanto meno rispetto a crc, tipo 50-60€ in meno.

Quindi alla fine, forse, anche i negozianti hanno margine per competere...

Il punto è che non sta scritto da nessuna parte che tutti devono campare con sto mestiere. Dalle mie parti ci sono paesi con 10.000 abitanti che hanno 2-3 sivende e tutti i paesi ne hanno almeno 1 di negozio di bici.

Se devono tenere margini di guadagno molto alti e poi pure si lamentano, forse la situazione attuale non è l'ottimale. Allora è giusto che solo i più bravi rimangano...

 

[xVALERIOx]

dove mi servo io, ho gia' un forte sconto su i prodotti ...e' un negozio piccolo ma fornitissimo e gestito da brava gente( sembola ne sa' qualcosa....Pacini cicli a prato)
e cmq ha anche un piccolo ritaglio d mercato su ebay
date un okkiata:
[url]http://stores.ebay.it/CICLI-PACINI-in-Prato[/URL]

 

[flavionus]

ma che s'........o w internet e la concorrenza...........

se non vendono cavoli loro che chiudiano ..........

 

[Pierpy]

viva il libero mercato e tutti quelli che l'hanno reso possibile.

 

[picasso70]

Scusate ma allora si sarebbero dovuti rivoltare anche tutti i piccoli commercianti e gestori della "bottega sotto casa" quando a fine anni '70 sono nati i primi supermercati e poi negli anni '90 i primi centri commerciali.
Ragazzi ma, questa è selezione naturale, il piccolo negozietto sopravvive perchè continua a lavorare con chi non può o non vuole spostarsi più di tanto oppure si specializza e diventa una bottega di nicchia offrendo prodotti particolari o che non si trovano altrove. (Ho studiato marketing, si vede?)
Io personalmente abito in un piccolo paesino dell'entroterra riminese e vi assicuro che l'unico piccolo negozio che c'è fa soldi a palate, non perchè sia l'unico (non ce ne sono comunque mai stati altri), ma perchè è comodo da raggiungere per gli abitanti che per la maggior parte sono over-60, inoltre ti dà quel valore in più che gli "iper" non ti danno: la cortesia e il rapporto venditore-cliente che ormai non c'è più in questo mondo così asettico.
Quindi concludo dicendo che c'è spazio per tutti: per chi vuole il rapporto umano va nel negozietto sotto casa, per chi ama la velocità e comodità di vedersi recapitare il prodotto a casa va su CRC & similari.

 

[zeromeno]

il mio negoziante mi ha proposto questo paio di pantaloncini della assos :

http://www.chainreactioncycles.com/Models.aspx?ModelID=36446

alla modica cifra di 250 euro.......

per curiosita' ho cercato se erano disponibili su crc, guardate il prezzo e ditemi xchè uno dovrebbe essere cosi' idiota da pagarli quasi il doppio?

fai attenzione che i modelli della ASSOS sono tre il piu' economico costa sui 120/130 il piu' bello supera i 250
quindi -forse-il tuo sivende ti ha offerto un altro modello a quel prezzo


concludo con una considerazione
la globalizzazione è uno strumento di oppressione delle classi meno abbienti;
ciascuno di noi puo' scegliere cosa fare coi propri soldi....e i ricchi ne hanno tanti

 

[super f]

Non ho letto tutto il topic, anche perchè son 22 pagine...quindi è probabile che quanto scrivo sia già stato detto ma cmq voglio dar i mio contributo!Io compro da crc e solo + online per il semplice fatto che è il + fornito, no si tratta di prezzi ma di disponibilità...spiego,fino a 4-5 anni fa mi recavo in tutti i negozi di Torino, diciamo a rotazione, finchè cercavo qualcosa che avevano in magazzino non c'erano problemi, se mai ti toccava ordinare....aiuto!!!!attese smodate,ed addirittura pezzi che non son mai arrivati!con la solita frase del negoziante "fine settimana, massimo la prossima dovrebbe arrivare..."...ad un certo punto mi son stufato ed ho mandato tutti al diavolo...ora compro solo + online, per fortuna mi ritengo un buon meccanico quindi riesco ad effettuare tutti gli interventi da solo sulle mie bici senza rivolgermi ai negozi(d'altronde non ritengo corretto comprare on line e poi farsi montare o registrare il pezzo da un negoziante).
Per quanto mi riguarda i negozi della mia zona mi hanno perso per colpa loro, se non mi avessero promesso parti che poi sono arrivate(e non sempre)dopo attese di mesi volentieri comprerei ancora lì...per ora sto dove sto!CRC HIBIKE e TREDZ, alcune volte BIKEPLANET-quantomeno hanno la correttezza di dirti se il prodotto c'è o no a magazzino!
P.S. per quanto riguarda i prezzi a volte(non sempre) ho cmq trovato veri affari,ultimo acquisto un giro remedy carbon-ultimo modello- a 199 euro, roba che al minimo lo trovi a 230-240

 

[picasso70]

P.S. per quanto riguarda i prezzi a volte(non sempre) ho cmq trovato veri affari,ultimo acquisto un giro remedy carbon-ultimo modello- a 199 euro, roba che al minimo lo trovi a 230-240

Confermo, per quanto riguarda la mia esperienza. Soprattutto perchè ad incidere sono spesso le spese di trasporto. Io ho fatto 2 acquisti anche su Bob Shop in Germania di articoli che non trovavo da nessuna parte (un paio di scarpe della Scott da AM non le ho trovate nemmeno in un negozio ufficiale Scott della mia zona!!) e le spese sono state di € 10.00 che hanno fatto lievitare notevolmente la spesa.

 

[Clab04]

La globalizzazione continua a preoccuparmi, la liberalizzazione pure, e la Cina anche.
Credo nella necessaria presenza di uno stato sociale, nel welfare state e che il liberismo crei denaro ma se ne frega della sua distribuzione e delle conseguenze sociali che ne derivano.
Infine credo che una politica economica lasciata ha chi ci guadagna non possa essere una politica di progresso.
Sono stato io a chiedermi, abbastanza provocatoriamente, se CRC fosse in India.
Mi è stato risposto che è in Irlanda, provocazione non raccolta e realtà del caso concreto davanti agli occhi.
In effetti continuo a credere che la delocalizzazione delle aziende in terre a basso costo di manodopera sia un ingrediente fondamentale nel creare ricchezza, e che quindi sia parecchia diffusa, soprattutto per settori merceologici non particolarmente complessi come quelli legati alla logistica.
Però, leggendo la storia di CRC, per quanto naturalmente edulcorata, devo ammettere che è un esempio (non so quanto raro, non so quanto unico), di come l'iniziativa umana possa essere una buona cosa.
[url]http://www.chainreactioncycles.com/News.aspx?NewsID=758[/URL]
Claudio