Io compro e comprerò sempre da CRC, ma mi preoccupa, come mi preoccupa Sky, e come mi preoccupano tutte quelle multinazionali, che mirano a fare terra bruciata di tutto ciò che gli sta in torno.
CIAO
CIAO
e allora perchè non si lamentano anche di ebay!!!!!.......crc tutta la vita !!!!!
perchè ebay non è un negozio
E' pieno di negozi ma non è un negozio! E probabilmente nessuno dei negozi presenti su e-bay ha un volume di vendite confrontabile con quello di crc.come no !!! è pieno di negozi guarda bene !!!
viò;4489978 ha scritto:oggi si chiude chain reaction domani si chiude il decathlon...poi lo store sottocasa... Oddio, a quando le librerie on line???? oramai mi servo solo lì!
mha!
la lettera parte bene ma finisce razzolando.
se provo a mettermi nei panni di un piccolo dettagliante forse posso dare loro ragione ma solo fino ad un certo punto infatti:se fossi un piccolo dettagliante mi dovrei anche dare una svegliata!
la mia esperienza personale mi dice che se ordino on line ricevo la merce prima che se l'ordino dal negoziante perchè lui deve fare l'ordine grosso, perchè il corriere è lento, perchè il distributore non ce l'ha....e via dicendo (e la bici rimane sequestrata e ferita per giorni...). La mia esperienza mi dice anche che on line pago meno rispetto al prezzo di negozio quindi:
se fossi un piccolo dettagliante qualche volta (in caso di necessità) io non farei l'ordine alla casa ma lo farei su CR o HB! certo, assottiglierei il margine di guadagno ma farei contento il cliente che tornerebbe e magari, la prossima volta, sarebbe anche disposto a spendere un eurino di più per il buon servizio che gli offro!
Di sicuro gli online store offrono molto: servizio rapido, prezzi +o- buoni, vastissima scelta.....ma alla fine, se compri abbigliamento: compri alla cieca;se compri parti meccaniche: te le devi sostituire (se lo sai fare); se qualcosa ti si rompe o se la taglia è sbagliata: è un gran casino.
Insomma, non è che siano tutte rose e fiori. I piccoli negozianti dovrebbero sapersi inserire in questa strettoia, puntando sul servizio e la competenza meccanica, se non lo fanno, bhè, siamo nel XXI sec.: o ti dai una mossa o ti saluto!
Per concludere, io credo che il problema sia che, molto spesso, piccoli negozi vengono aperti non per passione e desiderio di Lavorare con le Bici e di offrire un buon servizio, ma solo con l'ottica di fare un buon profitto.
saluti a todos
Il tuo ragionamento fila fino al punto in cui ti domandi dov'è crc e non è né in india né in romania ma in irlanda del nord.L'imprenditore che chiude una sede in Italia, per spostare la produzione dove è economicamente logico, in india o in romania è uno stronzo che lascia sulla strada i poveri operai.
Invece i poveri dipendenti fanno bene ad acquistare dove è economicamente logico, perchè è il negozio che deve stare al passo coi tempi.
Strano il mondo...
Tra il momento in cui il materiale viene estratto a quando ci ritroviamo a "pedalarlo", si succedono parecchie "professioni".
I negozi online provano che puoi pedalare anche se la "supply chain" si e' snellita.
Presumendo che nonostante il forum, ci sia comunque gente che ha bisogno di un professionista in carne ed ossa, la figura del negoziante di fiducia, sopravvivera'.
Questi, dovrebbero puntare a guadagnare su quel che san fare, piu' che su quel che vendono.
L'imprenditore che chiude una sede in Italia, per spostare la produzione dove è economicamente logico, in india o in romania è uno stronzo che lascia sulla strada i poveri operai.
Invece i poveri dipendenti fanno bene ad acquistare dove è economicamente logico, perchè è il negozio che deve stare al passo coi tempi.
Strano il mondo...
Mòlle;4490019 ha scritto:Il tuo ragionamento fila fino al punto in cui ti domandi dov'è crc e non è né in india né in romania ma in irlanda del nord.
Mòlle;4490019 ha scritto:Il tuo ragionamento fila fino al punto in cui ti domandi dov'è crc e non è né in india né in romania ma in irlanda del nord.
2) Omissis(TM)
Se anche rispettassero le regole a cui alludi, c'impoveriremmo comunque, un po' perche' Confucio non e' Aristotele e un po' perche' ... rispetto alla fascia tropicale del mondo, continuiamo ad essere esageratamente ricchi.3) La vera tragedia, non mi stanchero' mai di dirlo, e' che ci stiamo impoverendo tutti, volenti o nolenti. Che si compri un divano fatto in Italia (dai cinesi) o che si compri un casco (fatto in Cina... dai cinesi), ci stiamo strozzando con le nostre mani. La colpa ? In primis di chi emette leggi a tutela di tutto, ma lascia importare cose fatte in barba a leggi in vigore gia' mezzo secolo fa.
Anche per via degli spot nostrani, confesso di provare un po' di simpatia per l'EU. Gran belle le capitali europee6) Morale: continuo a pedalare un cancello in cemento, fintanto che non avro' raggranellato abbastanza per un telaio fatto a turni di 8 ore, possibilmente made in EU, non disegnato e basta. Idem per freni et alia.
Io vorrei portare ad esempio alcune mie esperienze giusto per far riflettere:
qualche tempo fa avevo bisogno di un capo d'abbigliamento tecnico di cui da tutti i sivende della città nn ho trovato nè la taglia nè un prodotto simile (e mi sembrava assurdo visto che nn era nulla di trascendentale).Allora ho guardato internet però trattandosi di un capo ci sono un pò di variabili da considerare, taglia,modello,tessuto..
Alla fine ho chiamato un negozio da cui vado ogni tanto (che è in un'altra cità nda) e dopo un pò di trattative telefoniche sono andato a comprarlo perchè il negoziante mi ha trattato bene a livello UMANO anceh se nn ero cliente abituale..
2-Sto cercando le molle per una forca vecchia che non è piu in produzione..Su un sito le trovo,i dati del prodotto corrispondono alle caratteristiche tecniche,la marca è la stessa ma non sono convinto..mando una mail chiedendo su quale forca posso montarle e...loro mi rispondono che NON LO SANNO!!!
bah..