Articolo molto esaustivo.
Quello che non mi convince del tutto è la tendenza ad aprire sempre di più l'angolo sterzo sulle 29. È vero che intanto il carro post. si accorcia evitando che il passo diventi quello di un autotreno, ma resta una bella differenza tra la funzione che svolge nella guida l'avantreno e quella del carro posteriore!
Non è solo una questione di angolo di sterzo.
Cercando di essere sintetici, l'allungamento del rake nelle forcelle da 29" ha permesso di ottenere valori di trail (quindi comportamento dello sterzo) sovrapponibili a quelli delle 26" mantenendo inalterato o quasi l'angolo di sterzo, insomma senza dover ricorrere all'espediente dei 2° ca. in meno, con tutti gli svantaggi che comportava.
Questo per quanto riguarda "la funzione che svolge nella guida l'avantreno", insomma il comportamento dello sterzo in sé e per sé.
L'accorciamento del carro, invece, è finalizzato a migliorare l'agilità generale del mezzo e si rende necessario non già per in qualche modo compensare uno sterzo troppo pigro (visto che, grazie al rake maggiorato, pigro non è) bensì per riequilibrare la lunghezza del triangolo anteriore che con gli anni è diventata sempre maggiore, tra reach più abbondanti, sterzi più aperti e rake maggiore.
Il comportamento dello sterzo dipende infatti dal trail, valore determinato oltre che dal già citato angolo, anche dal diametro ruota e dal rake della forcella.
Il maggior trail (da cui deriva una maggior stabilità sul veloce e sul ripido ma anche una maggior pigrizia e una minor stabilità alle basse velocità, soprattutto in salita), dovuto al maggior diametro ruota e minor angolo di sterzo, è compensato dal maggior rake, che (considerando come standard 40mm ca. per le vecchie 26" e 51mm per le attuali 29") permette di avere gli stessi valori di trail con lo stesso angolo di sterzo, nonostante la ruota sia più grande.
Se quindi prima di modificare il rake delle forcelle le 29" dovevano ricorrere