Ciclisti di Vimercate e Brianza 7 - Fat&Furious - il più letto della Brianza
- Creatore Discussione emmellevu
- Data di inizio
Ti ho mandato gpx di un giro in bdc a Cisano Bergamasco/Pontida
50 km 350 mt d+ salitelle facili
il giorno migliore è la domenica giusto?
Specie in questo periodo con poco traffico vedo che auto e furgoni tendono a viaggiare a velocità smodata
Il giorno migliore è quando hai voglia di pedalare.
In genere la domenica c'è un pò meno traffico, ma in questo periodo non è detto. Oggi c'era poco traffico per esempio.
purtroppo io e mia moglie lavoriamo, ok da casa si risparmia il tempo del viaggio casa-ufficio, però la volgila con la disponibilità di tempo son sempre in conflitto, non siamo abituati a pedalare su strada
occhio al traffico allora
negli ultimi 10 km quel percorso è un pò trafficato
Ciclabile della Martesana a Cernusco s/n riaperta da oggi domani provo ad arrivare a Trezzo (Concesa)
gattodimarmo
Biker superioris
C'è una circolare del gestore del villoresi che dice che è ancora chiuso, ora non ricordo fino a quando, se lo ritrovo te lo posto.
Il Consorzio Villoresi conferma la chiusura delle sponde dei canali, anche dopo il 4 maggio
Le norme del governo consentirebbero di riaprire le strade alzaie, ma il Consorzio Et Villoresi sceglie la linea della prudenza. Potrebbero rappresentare percorsi alternativi per gli spostamenti casa-lavoro, ma "non sussistano ancora tutti i presupposti"
www.varesenews.it
Ma se parto da Monza in bici posso andare sui sentieri di Montevecchia o ci sono delle limitazioni?
Grazie
Ciao!!!
Grazie
Ciao!!!
Io sono stato oggi a Montevecchia e particolari problemi non ne ho visti.
Mi dicono che c'è un pò più di attenzione del solito a chi va in bici sui sentieri vietati alle bici. Peraltro evitare di andare dove è vietato sarebbe una buona prassi, al di là del virus !!!
Che io sappia le limitazioni sono quelle imposte dall'ordinanza della Regione Lombardia. Però garanzie non ne posso dare, perchè qui sembra che anche gli amministratori di condominio possano erogare un'ordinanza per l'area di competenza.
Altro esempio: pare che a Lecco ci siano limitazioni forti, come quella di non poterci andare in auto, caricando la bici. Credo vogliano evitare l'invasione dei ciclisti milanesi nel weekend.
P.S. mi sa tanto che sabato e domenica prossimi ci sarà in giro il mondo
Le mie preferenze attuali sono: in settimana meglio la bici, nel weekend meglio i rulli
Ok grazie mille.Io sono stato oggi a Montevecchia e particolari problemi non ne ho visti.
Mi dicono che c'è un pò più di attenzione del solito a chi va in bici sui sentieri vietati alle bici. Peraltro evitare di andare dove è vietato sarebbe una buona prassi, al di là del virus !!!
Che io sappia le limitazioni sono quelle imposte dall'ordinanza della Regione Lombardia. Però garanzie non ne posso dare, perchè qui sembra che anche gli amministratori di condominio possano erogare un'ordinanza per l'area di competenza.
Altro esempio: pare che a Lecco ci siano limitazioni forti, come quella di non poterci andare in auto, caricando la bici. Credo vogliano evitare l'invasione dei ciclisti milanesi nel weekend.
P.S. mi sa tanto che sabato e domenica prossimi ci sarà in giro il mondo
Le mie preferenze attuali sono: in settimana meglio la bici, nel weekend meglio i rulli
I sentieri vietati li ho sempre evitati quindi non sono un problema, sul weekend credo anch'io che è meglio evitare, infatti se riesco vado domani.
Ciao!!!
Io sono stato oggi a Montevecchia e particolari problemi non ne ho visti.
Mi dicono che c'è un pò più di attenzione del solito a chi va in bici sui sentieri vietati alle bici. Peraltro evitare di andare dove è vietato sarebbe una buona prassi, al di là del virus !!!
Che io sappia le limitazioni sono quelle imposte dall'ordinanza della Regione Lombardia. Però garanzie non ne posso dare, perchè qui sembra che anche gli amministratori di condominio possano erogare un'ordinanza per l'area di competenza.
Altro esempio: pare che a Lecco ci siano limitazioni forti, come quella di non poterci andare in auto, caricando la bici. Credo vogliano evitare l'invasione dei ciclisti milanesi nel weekend.
P.S. mi sa tanto che sabato e domenica prossimi ci sarà in giro il mondo
Le mie preferenze attuali sono: in settimana meglio la bici, nel weekend meglio i rulli
A lecco e comuni limitrofi un'ordinanza vieta proprio l'accesso ai sentieri ai non residenti.
Grazie per l'informazione.
Qui dice solo il Comune di Lecco:
LECCO: ANCHE DOPO IL 4 MAGGIO CHIUSI SENTIERI E CICLABILI - Lecco FM
Lecco, 30 aprile – La fase 2 nel Comune di […]
www.leccofm.it
Hai idea di quali siano i Comuni limitrofi dove non si può? Sta scritto da qualche parte? Perchè non credo sia tutta la provincia di Lecco.
P.S. qui ormai siamo al punto in cui anche gli ammistratori di condominio si sentono autorizzati a introdurre normative locali diverse, creando un casino di dimensioni assurde, per il semplice motivo che è quasi impossibile essere a conoscenza di tutte le varie ordinanze emesse
Anche io ieri ho fatto il mio primo giro dopo il lock-down, con partenza da casa.
Nell'ordine: Ciclabile lambro - Val Pegorino - sterrati fra Besana e Casatenovo - Strada del Sindaco - Sentiero dei guadi - rientro da sterrati di Lomagna e Usmate Velate.
Tutti i sentieri aperti. Non sono a conoscenza di divieti, se non quello condiviso da @emmellevu che proibisce di spostarsi in auto per attività sportiva. Tutti i sentieri erano parecchio frequentati, per essere al crepuscolo di un giorno infrasettimanale. Mi è sembrato però ci fosse un clima di rispetto reciproco.
Nell'ordine: Ciclabile lambro - Val Pegorino - sterrati fra Besana e Casatenovo - Strada del Sindaco - Sentiero dei guadi - rientro da sterrati di Lomagna e Usmate Velate.
Tutti i sentieri aperti. Non sono a conoscenza di divieti, se non quello condiviso da @emmellevu che proibisce di spostarsi in auto per attività sportiva. Tutti i sentieri erano parecchio frequentati, per essere al crepuscolo di un giorno infrasettimanale. Mi è sembrato però ci fosse un clima di rispetto reciproco.
carlao
Biker marathonensis
- 12/7/05
- 4.467
- 612
- 0
- 54
- Bike
- MTB Canyon Exceed CF SL 7.9 Di2- BDC Rose X-Lite Team 3100 Di2
Copio e incollo un link fresco di oggi, appena visto per caso
https://www.lecconews.news/valsassi...to-il-rischio-di-ricorsi-277400/#.XrKJAE7OOdP
https://www.lecconews.news/valsassi...to-il-rischio-di-ricorsi-277400/#.XrKJAE7OOdP
Nooooooooo ragazzi, ma come??!!! Non sono un bitumaro, però questa notizia mi riempie lo stesso di profonda tristezza!!!!! Un marchio storico Italiano (e ns vicino di casa), forse addirittura "IL" marchio Italiano per eccellenza, alza i tacchi....... 
"Cambiago: un pezzo di storia del paese e della storia del ciclismo Made in Italy volta pagina. La nota azienda di biciclette “Colnago”, ha infatti stretto un accordo con investitori arabi. Il marchio resterà lo stesso, così come la sede centrale manterrà la sua collocazione attuale a Cambiago in viale Brianza, ma ci sarà un cambio al vertice e soprattutto un significativo investimento estero. “Chimera Investments LLC”, un fondo d’investimento con sede in Abu Dhabi, ha annunciato l’acquisizione della maggioranza delle quote di Colnago, il prestigioso costruttore di biciclette. Fondata nel 1954 da Ernesto Colnago, l’azienda è conosciuta per l’alta qualità dei sui prodotti, l’innovazione nel design e nelle tecnologie, che hanno portato gli atleti a innumerevoli vittorie tra campionati del mondo, Giochi olimpici, Tour de France, Giri d’Italia, Paris-Roubaix, Milano-Sanremo e molte altre note gare ciclistiche. "
"Chimera Investments", già il nome dice tutto...... puah!!
Scusate la triste intrusione, ma ho bisogno di conforto!!
"Cambiago: un pezzo di storia del paese e della storia del ciclismo Made in Italy volta pagina. La nota azienda di biciclette “Colnago”, ha infatti stretto un accordo con investitori arabi. Il marchio resterà lo stesso, così come la sede centrale manterrà la sua collocazione attuale a Cambiago in viale Brianza, ma ci sarà un cambio al vertice e soprattutto un significativo investimento estero. “Chimera Investments LLC”, un fondo d’investimento con sede in Abu Dhabi, ha annunciato l’acquisizione della maggioranza delle quote di Colnago, il prestigioso costruttore di biciclette. Fondata nel 1954 da Ernesto Colnago, l’azienda è conosciuta per l’alta qualità dei sui prodotti, l’innovazione nel design e nelle tecnologie, che hanno portato gli atleti a innumerevoli vittorie tra campionati del mondo, Giochi olimpici, Tour de France, Giri d’Italia, Paris-Roubaix, Milano-Sanremo e molte altre note gare ciclistiche. "
"Chimera Investments", già il nome dice tutto...... puah!!
Scusate la triste intrusione, ma ho bisogno di conforto!!
Vit, che ci vuoi fare? È cuscì, e non da oggi. Oltre alle marche sparite o quasi (Legnano su tutte), Pinarello è francese, e Bianchi è svedese da mo’!Nooooooooo ragazzi, ma come??!!! Non sono un bitumaro, però questa notizia mi riempie lo stesso di profonda tristezza!!!!! Un marchio storico Italiano (e ns vicino di casa), forse addirittura "IL" marchio Italiano per eccellenza, alza i tacchi.......
"Cambiago: un pezzo di storia del paese e della storia del ciclismo Made in Italy volta pagina. La nota azienda di biciclette “Colnago”, ha infatti stretto un accordo con investitori arabi. Il marchio resterà lo stesso, così come la sede centrale manterrà la sua collocazione attuale a Cambiago in viale Brianza, ma ci sarà un cambio al vertice e soprattutto un significativo investimento estero. “Chimera Investments LLC”, un fondo d’investimento con sede in Abu Dhabi, ha annunciato l’acquisizione della maggioranza delle quote di Colnago, il prestigioso costruttore di biciclette. Fondata nel 1954 da Ernesto Colnago, l’azienda è conosciuta per l’alta qualità dei sui prodotti, l’innovazione nel design e nelle tecnologie, che hanno portato gli atleti a innumerevoli vittorie tra campionati del mondo, Giochi olimpici, Tour de France, Giri d’Italia, Paris-Roubaix, Milano-Sanremo e molte altre note gare ciclistiche. "
"Chimera Investments", già il nome dice tutto...... puah!!
Scusate la triste intrusione, ma ho bisogno di conforto!!
Di sicuro c’entra la globalizzazione, ma pure la crisi generale del nostro paese a livello industriale e finanziario, che si fa sentire soprattutto nella grande impresa e nella produzione di qualità.
Crisi anche di classe dirigente, che per soprammercato crea una carenza interna di interlocutori credibili: vedi vicenda Alitalia, che al contrario sarebbe stato meglio cedere a investitori esteri.