Il punto è che, sin dall'inizio del lockdown, ad ogni decreto ci sono interpretazioni diverse.@emmellevu
Io penso che ogni tanto è giusto esporre il proprio pensiero senza offendere o mancare di rispetto, non si può sempre stare zitti e te lo dice uno che durante la quarantena ha pedalato tutti i giorni per andare a lavoro prendendosi diversi insulti dai balconi, fermato ed inseguito dai vigili piu volte come un delinquente ...Poi se leggo su un forum pubblico che qualcuno invita allegramente a trasgredire le regole che potrebbero riportarci ad un lockdowon con cobseguenze disastrose per l'economia mi sento in dovere almeno di far notare che non andrebbe fatto
Poi se qualcuno ritiene giusto uscire in compagnia e ne vedo parecchi in giro, mi limito a non saluarli e li ignoro anche se la tentazione sarebbe un altra..
C'è chi (come faccio io) interpreta alla lettera ed in modo restrittivo ... e c'è chi interpreta in modo più elastico.
Per esempio, in questo caso, c'è chi dice:
- se le uscite sono in solitaria ... sono in solitaria e basta
- ma c'è anche chi dice ... se si sta costantemente a 50 metri di distanza è come uscire in solitaria
Io sono sempre della prima opinione ... se non è consentito, non si fa e stop !!! Però non mi ergo a censore. Io faccio come mi sembra giusto e non giudico chi interpreta diversamente. Non credo di averne il diritto (né io, né chi pensa il contrario).
Qui gli amici che mi conoscono sanno che per me è sempre così. È una vecchia disputa tra noi, sin da quando si è trattato di scegliere se fare 100 metri su un sentiero chiuso alle bici. Anche se alle volte certi divieti hanno poco senso, io rispetto le regole comunque. Sarò fatto male, ma son fatto così !!!