Ho scoperto la notizia da poco...mi spiace davvero tanto. Anche se non lo conoscevo è comunque una bruttissima notizia.
Se la logica di AS (accompagnatore sezionale) è uguale per tutte le attività direi che è cosìBuongiorno a tutti
chi mi spiega (o mi conferma) cosa puo' fare un ASE (accompagnatore sezionale di escursionismo) in piu' rispetto al singolo socio CAI che appartiene a un gruppo MTB, ma privo della qualifica ASE?
Da quanto ho capito, per proporre e per condurre una cicloescursione non serve essere ASE in quanto gia' un qualsiasi socio puo' proporre, organizzare e condurre una cicloescursione godendo della copertura assicurativa CAI per se' e per gli altri soci presenti in gita, mentre un ASE, oltre a a cio' , puo' unicamente collaborare con un AE (Accompagnatore di Escursionismo) nello svolgimento di un corso di guida MTB (e con obblighi vari di frequenza a corsi di aggiornamento periodico): e' cosi'?
... direi che è così
Le gite (...) sono condotte dai soci che godono fiducia del Presidente...
Il vantaggio di essere un AS è anche verso l'assicurazione che personalmente o con il contributo della sezione o della scuola di appartenenza si può stipulare con la sezione centrale. Assicurazione valida tutto l'anno per l'attività personale: infortuni e RC (con 88 stai un pochino più sereno)Infatti a inizio anno viene presentato al Presidente un calendario con le gite previste, x la firma di approvazione...vedro' come evolvera' la situazione x gli ASE, ma se rimarra' in questi termini, personalmente sono dell'idea che tanto vale essere l'ultimo dei soci della sezione e semmai proporre una o due di uscite l'anno se si ha voglia di farlo, e stop, con tanti saluti ai Convegni Obbligatori e ai Tavoli di Lavoro
(...) I sezionali infine non sono soggetti a aggiornamenti obbligatori come sono invece i titolati di primo livello (AE-C). (...)
Ho controllato. In effetti l'art.19 del regolamento (Quaderno 5) dice che i sezionali devono fare un aggiornamento obbligatorio triennale.Siamo sicuri di questo? Non che sia pregiudizialmente contrario ai vari aggiornamenti, ma ho partecipato a quello di Mirano di inizio mese
ma il mio livello di gradimento al corso non e' stato un granche' elevato
Siamo sicuri di questo? Non che sia pregiudizialmente contrario ai vari aggiornamenti, ma ho partecipato a quello di Mirano di inizio mese
ma il mio livello di gradimento al corso non e' stato un granche' elevato
In linea di principio il discorso non fa una piega.
Da punto di vista pratico, e' da vedere quanti, capaci di organizzare e condurre gite mtb (parliamo di gite mtb in ambiente montano e non di gitarella nel parco urbano), sappiano anche come si fa il bunny-hoop, il manual, il nose press ecc, e sappiano anche insegnarlo, sappiano riconoscere e correggere gli errori di guida (diamo x scontato che tutti noi sappiamo che non si derapa e che non si incrocia la catena, x non parlare dell'abbandono dei rifiuti) e che, non ancora sazi di cio', abbiano tempo, voglia e capacita' di confrontarsi pure su tavoli e organi tecnici.
Mio pensiero strettamente personale
In occasione del 150° di fondazione del CAI, i cicloescursionisti organizzano una serie di eventi articolati in 180 manifestazioni sparse in tutte le regioni d'Italia (con la sola eccezione del Trentino Alto Adige). Il tutto in preparazione del grande raduno nazionale di inizio ottobre a Torino.
Il progetto, denominato "Alle sorgenti del CAI in punta di pedali" è già in gran parte disponibile sul sito [URL="http://www.mtbcai150.it"]www.mtbcai150.it[/URL]
Non c'è che l'imbarazzo della scelta!
Scusa sicuro sia giusto il link...a me non apre nulla,mi da errore.......grazie
funziona... apre il sito correttamente.Scusa sicuro sia giusto il link...a me non apre nulla,mi da errore.......grazie