Brumotti sull'Everest

drop27

Biker novus
24/6/08
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alba
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ma ognuno e libero di fare qualsiasi cosa, ma i giornalisti che prendono in giro gli italiani, brumotti campione del mondo nel 2006 (http://www.corriere.it/sport/12_mar...ia_2cc34f0e-7442-11e1-970a-fabda8494773.shtml)
!!??????peccato che i mondiali erano a Rotorua in nuova zelanda e lui non era neanche iscritto......chissa che mondiale farlocco avrà vinto?cmq dire campione del mondo che in realtà non ha vinto i mondiali ufficiali è un insulto oltre per i veri campioni del mondo per tutti quegli atleti che preferiscono fare una top 20 o 30 nei mondiali ufficiali che non vincer i mondiali finti!! questo è un valore assoluto negli atleti professionisti, lui è un bravo showman è intrattenitore, ma rinunciare di fare i veri mondiali sapendo che non avrebbe avuto speranza di vincerli e andare a fare lo stesso weekend(quindi con tutti gli atleti più forti impegnati in nuova zelanda)in giappone dei falsi campionati del mondo per andare a dire in giro che è il campione del mondo non può consideransi uno sportivo vero!detto ciò ognuno può giudicare a suo modo ma la verità è giusto che venga a galla
 

tettabeta

Biker dantescus
5/9/03
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Oleggio
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Avete notato le bike di Vittorio: ha il freno a disco sul lato destro e la trasmissione sul sinistro. Praticamente il contrario di quello che hanno tutte le bici. Quali vantaggi può dare un sistema di questo tipo?

Lo stesso vantaggio di aspettare la metropolitana in mutande.

Ovvero: sei originale e qualcuno ti notera', ma la metro la prendi come tutti gli altri.

Gnap
(o )Beta
 

sembola

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una nera e l'altra pure
cioè, non è vero che è stato campione del mondo pro di trial?

Di sicuro non campione del mondo UCI 2006.

Del resto di organizzazioni che si arrogano il diritto di assegnare titoli "mondiali" ce ne sono quante ne vuoi, basta pensare che fino all' anno scorso c'era un ente di promozione sportiva diffuso principalmente in due regioni italiane che organizzava dei "campionati mondiali" su strada e mtb...
 
T

teoDH

Ospite
Avete notato le bike di Vittorio: ha il freno a disco sul lato destro e la trasmissione sul sinistro. Praticamente il contrario di quello che hanno tutte le bici. Quali vantaggi può dare un sistema di questo tipo?

In BMX cambiano sovente lato della trasmissione per facilitare i grind, probabilmente la usa così perchè quando sale di lato, lo fa dal lato destro, e avendo la trasmissione a sx non rischia di agganciarla... cmque si vedono spesso BMX e TRIAL BIKE con la trasmissione invertita.
 
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bikerciuc

Biker infernalis
C'è una frase che sta alla storia dell'Everest più o meno come la sua quota e il fatto che sia la montagna più alta del mondo.

La pronunciò George Leigh Mallory allorchè gli chiesero perchè nei lontani anni Venti, al di là di tutti i Nazionalismi, ci tenesse così tanto a salire là sopra... George Mallory rispose: "perchè sta lì". Immenso.Libero.Pazzo.

Nella spedizione Inglese del '22 Edward Norton raggiunse, da solo ed abbigliato con giacchetta di Tweed, scarponi chiodati e mollettiere avvolte intorno ai polpacci, la quota di 8500mt tentando di aggirare sul lato Ovest la cresta che gli Inglesi avevano scelto per salire. Messner si basò su quell'esperienza per teorizzare che una salita senza ossigeno sarebbe stata possibile.

Norton era un purista. Purista di quei tempi in cui la 'cifra morale' di un uomo era la sua più assoluta e cieca coerenza con i suoi principi (giusti o sbagliati che fossero) Norton non ammetteva ideologicamente l'idea dell'ossigeno perchè era 'antisportivo' (not by fair means).

Mallory era invece un pragmatista, non vedeva di buon occhio l'ossigeno perchè le attrezzature dell'epoca pesavano quanto una bici da AM attuale e i vantaggi erano minimizzati proprio dal peso...però,allorchè nel '24 rischiò di veder sfumare le sue chances di tentare la cima decise di utilizzare ogni mezzo possibile (ossigeno compreso) e trascinò con sè il giovane Andrew "Sandy" Irvine risuscendo a superare il "second step" con difficoltà su roccia oltre il V grado a più di 8000mt! Ignoriamo, perchè morirono entrambi nella discesa (si suppone), se la loro non sia stata la prima effettiva salita del mt. Everest ben trent'anni prima di quella, ormai, celeberrima di Sir Edmund Hillary e dello sherpa Tenzing Nor---.

L'alpinismo, molte volte ha espresso imprese eccezionali. Lo stesso Messner, che ora irride e disprezza al via del Colle Sud (quella che tenterà Brumotti) perchè a suo dire "banale" nè compì una proprio su quella stessa via: la prima salita senza ossigeno. Ora da vecchio trombone pure lui (ricordiamolo pure quando qui era un verde e là pubblicizzava fucili da caccia oltre che per le sue innegabili virtù alpinistiche va).

Quello che chi torna dalla vetta tende (a qualsiasi livello tecnico sia) a non dire è che ogni salita lassù lascia delle tracce sulla montagna che vengono cristallizzate dal vento, dalla neve, dal freddo. Di tanto in tanto qualche "trombone" che in passato ha di certo lasciato la sua dose di "rumenta" (monnezz') su per i pendii Himalayani se ne vien fuori che lì è una pattumiera, che la situazione è insostenibile...
Perchè ai tempi (se leggete i libri lo si evince a chiare lettere) essi stessi non provvidero a smontare le proprie tende nella discesa? O a smontare i km di corde fisse?
Perchè gli Himalaysti di mountain wilderness invece di ripulirsi la coscienza oggi con qualche raccolta di pile esauste intorno ai campi base e qualche striscione non scoprirono la loro inclinazione ecologista quando scendevano mezzi congelati e sfranti di fatica dalle alte vette?
Mah.

Mi fa ridere (e forse anche un po' incazzare) sentir parlare di "stile alpino" lì sopra... ma dove? ma quando mai? Dov'è la sfida reale se per scalare l'Hillary step mi appendo a una corda (messa lì da qualcun altro poi)? L'alpinista, tendendo ad essere autocelebrativo tende ad omettere i ricordi delle proprie incoerenze ma è in compenso bravissimo a puntare il dito verso le intemperanze altrui.

E lo stesso si sta facendo con Brumotti. Che vada, e che torni possibilmente...intero, non surgelato come un bastoncino del capitano, e più ricco di un'esperienza.

Se poi saltellerà in bike sulla cima, se ci salirà pedalando, se scenderà a bombazza a me non frega niente...di niente...

infatti credo ci siano montagne meno alte ma più adatte alla bicicletta...un vertrider (diciamo un Leonhardt, un Philipp, uno Schumann, un Gleismann) potrebbe forse tentare di scendere dall'Aconcagua per la via normale e quella la riterrei un'impresa che fa bene alla mountain bike e sposta i limiti di questo sport.
 

ecox

Biker assatanatus
18/11/09
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poi mi mettono il giudizio negativo se dico che rosicate...a me sembra che più che dare un giudizio su un impresa, alcuni puntano a denigrare un personaggio...secondo me ehhh

stesso giudizio negativo che tu hai messo a me perchè ho detto che Brumotti si vanta di un titolo di campione del mondo farlocco.

Io la rep negativa non te la do...:spetteguless:
 

udc-ban

Biker cesareus
6/9/04
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C'è una frase che sta alla storia dell'Everest più o meno come la sua quota e il fatto che sia la montagna più alta del mondo.

La pronunciò George Leigh Mallory allorchè gli chiesero perchè nei lontani anni Venti, al di là di tutti i Nazionalismi, ci tenesse così tanto a salire là sopra... George Mallory rispose: "perchè sta lì". Immenso.Libero.Pazzo.

Un bellssimo post.

Mi sono permesso di metterti un +.

Sabato ho visto un video dove veniva mostrata la scoperta dei resti di Mallory, riconosciuto attraverso la scritta sulla giacca, perfettamente conservata come tutto il resto.
E' un video struggente.


In questo stesso post vorrei ancora ringraziare TeoDH perchè con precisione e cognizione

ha la pazienza di esplicare perchè un trialista inverte disco e trasmissione, al contrario di

quello che taglia corto scrivendo "...non ne capite niente...".

Ho lavorato con tutti i migliori trialisti italiani, Benito Ros ( spagnolo) compreso.

E' un mondo a parte.

Come l'alpinismo.

La contaminazione tra gli sport mi affascina moltissimo.

Grazie.
 

biafano

Biker superis
20/1/11
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molise
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Sembola grazie per i due giudizi negativi, ma per come la penso io dovresti darli a chi Offende una parsona dandogli del farlocco, del ridicolo, del pagliaccio e mette in dubbio la sua moralità...almenoio penso che questo sia moderare...
per me chi offende non conoscendo i fatti nello specifico, lo fa perchè ROSICA e sempre secondo me chi modera dovrebbe smorzare le offese...
 

sembola

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una nera e l'altra pure
e si prendono anche rep negative :omertà:

Io non invidio nessuno e non "rosico" (termine orribile e poco italiano, ma tant'è) per nulla. Quello che ho e che so fare (poco) me lo sono guadagnato, e sono in pari con il mondo e con la mia coscienza. Se critico qualcosa non è certamente perchè "io non me lo posso permettere", come mi disse un forumendolo quando mi permisi di dire che 200 euro erano spesi meglio in due ruote migliori piuttosto che in una serie sterzo da gioielleria.

In genere chi attribuisce agli altri sentimenti ed atteggiamenti senza che siano stati manifestati dimostra che li prova in prima persona :medita:
 
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