@fabiobike: s'aspetta anche te sabbeto!! se poi venisse Gibrus, Drago e compagnia bella, se sbotola!!
Visto che sono tendenzialmente una personcina "timida" e "vergognosa" a questo punto preferirei manifestarmi in sella al nuovo mezzo, che la cicogna dovrebbe portare per il prossimo fine settimana.
A proposito, ma all'inizio quanto rodaggio va fatto (a sospensioni, cambio, ecc.)? Perché se è così i primi chilometri li dovrò digerire con mucha calma
pensavo cena da rocco con gara di rutti e raidata notturna fino al duomo...che dite???
Sì, sì, sì, sììììììììììììììììììììììì!!!!!!!!!
Scena: siamo in notturna, piazza del duomo è silenziosa e illuminata dalle solite luci... Cambio di inquadratura, sulle scale mobili perennemente ferme. Si sente un rumore di catene che ritmicamente trascinano corone ben lubrificate. Sullo schermo si vedono solo delle ruote che girano veloci saltando da un gradino all'altro delle scale mobili. Ritorno di scena sul duomo, le luci si spengono e tutto si fa buio. Dal tunnel del palazzo vescovile fuoriescono esagitati botoli in sella ai loro possenti mezzi e saltano tutti i gradoni del duomo predisponendosi ben allineati sul sagrato.
Contemporaneamente si accende un riflettore tutto puntanto sui botoli e da casse sapientemente posizionate parte a tutto volume "The final countdown" degli Europe. Una volta che tutti i botoli sono coperti e allineati le luci cambiano ancora e "sflashano" su ognuno di loro. La musica si acquieta e all'unisono ripartono le bici giù per le scale del duomo e poi verso l'alto a raidare su per il Prato... In contemporanea le casse cominciano a riecheggiare la "Raider's March" di Indiana Jones. I botoli scompaiono all'orizzonte e la cinepresa stringe sul viso del sindaco Beppino solcato da un sorriso colmo di ammirazione. Poi, piano piano, la cinepresa scende dal viso sul suo splendido doppiopetto gessato solcato da una "sbaffata" di fango inequivocabilmente "botolesca".