Io, possedendo un ronco, ho un po' di vigna e qualche alberello da frutto e mi trovo, mio malgrado, a dover "combattere" contro i selvatici. Tra cinghiali che arano il prato e cervi e caprioli che mangiano tutto il mangiabile (oltre a "scortecciare" i rami giovani) è una bella battaglia.
Metti reti, fili elettrici, il prato tocca tagliarlo "a mano" col decespugliatore visto che con la tosaerba non si riesce più. Una gran fatica per qualche cassetta di uva e un po' di frutta.
Ben vengano i cacciatori a contenere il numero di selvatici.
Poi capisco che chi vive in un appartamento questi problemi non li ha e ha un'immagine idilliaca della fauna selvatica.
Ecologisti da salotto li chiamo...