Ok sensibilizza sul tuo punto di vista ci mancherebbe ma perchè imporlo? Propio perchè non stiamo parlando di grandi temi come la schiavitù ma di stili di vita e passioni, in un mondo dove
bell’ambito del procurarsi carne abbiamo esempi ben peggiori della caccia
In realtà è vero il contrario... e la schiavitù. per le società che la praticavano, era e teneva in piedi un vero e proprio stile di vita.
La guerra civile americana (da noi nota come guerra di secessione) non si è mica fatta in nome di nobili principi libertari ed egualitari e l'abolizione della schiavitù comportava il crollo dello stile di vita e dell'economia (drogata dal bassissimo costo del lavoro) degli stati del sud.
Il come noi ci poniamo nei confronti della natura (e guarda caso dei nostri simili), del patrimonio collettivo dato dai beni naturali e dalla ricchezza (e salubrità) della biodiversità che la abita è uno dei temi più alti, centrali e nodali, della contemporaneità...
è un nodo che dobbiamo affrontare e non possiamo più rimandare (come società, a livello scientifico siamo già avanti anni luce ma come comportamenti pratici e di sistema siamo indietro, assai indietro, anche a fronte di norme emanate ma poi disattese nella pratica).
Poco o nulla c'entrano le passioni o i pensieri personali come pure trovo assai poco nobile il ricorso (molto comune e non mi riferisco necessariamente al tuo caso) al benaltrismo...
Come ho avuto modo di dire in diverse occasioni il benaltrismo non serve a risolvere problemi o ad individuare priorità nei problemi da affrontare, serve solo ed unicamente per annacquare, diluire, sviare, distrarre, relativizzare e alla fine non cambiare una cippa di niente... mantenere lo status quo insomma.
Nell'intera storia dell'umanità nessuno ha mai visto un benaltrista risolvere o impegnarsi concretamente per risolvere un problema, mai accaduto... vorrà dire qualche cosa? Chissà...