La schiavitù non si è estinta da sola, molti Stati del Sud (degli Stati Uniti) si ribellarono alla decisione del presidente Lincoln e fecero scoppiare la guerra di Secessione; se non fosse stato per attivisti e politici coraggiosi probabilmente in Texas ci sarebbero ancora bagni separati
News Biker scambiato per lepre da un cacciatore
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Beh esiste anche la caccia con l'arco, col falco etc... Il dire "aboliamo al 100% la caccia significa non avere manco una minima idea di cosa sia e di quante modalità esistono...Allora visto che la caccia è "cultura"....che ne dici se a questi cacciatori gli togliamo i fucili e gli diamo le fionde ?
Tanto sempre di caccia si tratta....
Anche perché da quel che vedo la si vuole vietare non tanto per pietà verso gli animali ma piuttosto perché non si è più liberi di andare nei boschi quando si vuole...
Beh a parte che se lo becchi un minimo bene non tira avanti più di 10 secondi.
Se la metti sul dolore e sulla moralità credo vinca comunque la caccia, anche rispetto a cose "naturalissime" e quindi accettate tipo la predazione naturale...
Cioè, ci si lamenta perché "eh ma poveri animali che soffrono" e poi davanti a un branco di lupi che squarta un cinghiale e lo mangia ancora vivo "ehhh ma è la natura"
Il problema è che vietando la caccia sei tu che non rispetti i cacciatori onesti, che rispettano le normative. Come per le bici, se uno scende a cannone fregandosene degli altri non è che devi chiudere tutto...
Se il problema è questo la soluzione è fare più controlli, semplicemente. Perché in Svizzera rispettano tutti i limiti mentre qua non li rispetta nessuno?
Se abolisci la caccia poi va a finire che non hai manco quel minimo di controllo che c'è adesso...d'altronde, non c'è più la caccia no? Cosa controlli i cacciatori dato che non esistono più?
I lupi non penso che abbiano la facoltà di aprirsi una macelleria, l'umano può scegliere.Beh a parte che se lo becchi un minimo bene non tira avanti più di 10 secondi.
Se la metti sul dolore e sulla moralità credo vinca comunque la caccia, anche rispetto a cose "naturalissime" e quindi accettate tipo la predazione naturale...
Cioè, ci si lamenta perché "eh ma poveri animali che soffrono" e poi davanti a un branco di lupi che squarta un cinghiale e lo mangia ancora vivo "ehhh ma è la natura"
Mi avete fatto venire in mente le polemiche di chi vorrebbe abolire la macellazione Kosher (rituale) perchè l’animale non viene stordito.
Poi ti informi bene su come venga effettuata la paragoni ad un macello normale e capisci quanto certe prese di posizione siano puramente ideologiche
Ma se foste un animale, preferireste vivere libero in un bosco col rischio di essere impallinato o dentro un allevamento lager pronto per finire al macello?
Molte delle polemiche sulla caccia sono del tutto pretestuose. Provate ad ammazzarvi un pollo, pulirlo e cucinarlo, poi avrete più rispetto di quel che mangiate. Altro che prendere la fettina al negozio e se avanza la si butta via come fosse cibo qualsiasi. E' il frutto finale di una lunga catena industriale di sofferenze, spreco e inquinamento ambientale.
Quindi il bivio non è abbasso la caccia tanto non serve perchè ci sono le macellerie, ma mangio carne o non ne mangio?
La mangio, bene, mi devo preoccupare di come viene prodotta, non nasce nelle vaschette pronta.
Molte delle polemiche sulla caccia sono del tutto pretestuose. Provate ad ammazzarvi un pollo, pulirlo e cucinarlo, poi avrete più rispetto di quel che mangiate. Altro che prendere la fettina al negozio e se avanza la si butta via come fosse cibo qualsiasi. E' il frutto finale di una lunga catena industriale di sofferenze, spreco e inquinamento ambientale.
Quindi il bivio non è abbasso la caccia tanto non serve perchè ci sono le macellerie, ma mangio carne o non ne mangio?
La mangio, bene, mi devo preoccupare di come viene prodotta, non nasce nelle vaschette pronta.
Beh ma la scelta è tra
1)far vivere a un animale una vita chiuso in un allevamento (e quindi spesso con spazi e condizioni igieniche insufficienti) e che viene ammazzato veramente senza troppi complimenti .
2)fargli vivere una vita nel suo ambiente naturale (non dico una vita migliore perché se becca un anno di carestia dubito sia piacevole
) e ucciderlo nel modo più veloce possibile (perché se cacci non gli spari mica alle zampe o altre porcate, miri alla zona polmoni/cuore... Anche solo per una semplicità nel recuperarlo dopo...). 3)fargli vivere la vita nel suo ambiente naturale e aspettare che un predatore lo sventri oppure che muoia di vecchiaia (e quindi con tutti quei problemi legati alla vecchiaia che abbiamo anche noi)
anche mio suocero è stato colpito da un cacciatore , anche lui era a caccia e gli ha sparato nientemeno che il cugino che non si è accorto di lui, il bello è che mio suocero difende ancora i cacciatori. qui dove sto io la caccia è un'attività che non passa di moda, anche se ora si pratica solo quella al cinghiale. ma se vi devo dire la mia, conoscendo i cacciatori e incontrandoli in giro per i monti, io ho molta paura perchè non mi sembrano persone affidabili, almeno nell'atto della battuta, poi dismessa la divisa da cacciatori, ognuno vive la sua vita.
Al punto 3 potresti aver infranto le convinzioni di tanti che pensano che gli animali in natura si spengano per morte naturale…Beh ma la scelta è tra
1)far vivere a un animale una vita chiuso in un allevamento (e quindi spesso con spazi e condizioni igieniche insufficienti) e che viene ammazzato veramente senza troppi complimenti .
2)fargli vivere una vita nel suo ambiente naturale (non dico una vita migliore perché se becca un anno di carestia dubito sia piacevole
3)fargli vivere la vita nel suo ambiente naturale e aspettare che un predatore lo sventri oppure che muoia di vecchiaia (e quindi con tutti quei problemi legati alla vecchiaia che abbiamo anche noi)
Quasi sempre l’animale vecchio o malato ha una morte infinitamente peggiore che quella inferta da un colpo di fucile
la fionda è vietata, così come le armi corte e le armi lunghe di calibro inferiore ai 5,6mm perché poco letali, l'animale non deve soffrire se colpito. Motivo per cui sono stati aboliti i pallettoni per la caccia al cinghiale.Allora visto che la caccia è "cultura"....che ne dici se a questi cacciatori gli togliamo i fucili e gli diamo le fionde ?
Tanto sempre di caccia si tratta....
Questa è una grande verità. Parlando con amici cacciatori, mi confermano che praticamente non esiste ricambio generazionale.
Ma lascia perdere, per favore.
Ma ti pare che sono alla ricerca di consigli dietetici su un forum?
va be ma siamo all'asilo?!?!
"tante volte" intesto che chi va a caccia in gruppo spesso lo fa assieme ad amici di lunga data o a familiari.. spesso nei gruppi di caccia trovi il padre col figlio o il nipote con lo zio.. o fratelli ecc.. questo era il senso di quello che ho scritto.. non nel senso che è frequente uccidere una persona..
perchè invece di mettere i puntini sulle "i" di quello che scrivo non provi ad argomentare decentemente?? ti ho paragonato i morti dei rally ai morti della caccia.. ora spiegami perchè la tua passione dovrebbe essere di serie A mentre uno appassionato di caccia dovrebbe essere di serie B??
comunque riguardo al rischio "frequente" dai dati che ho trovato in rete parliamo in italia di circa 500 000 cacciatori in italia.. e l'anno scorso ci sono stati 14 morti e 48 feriti.. e direi che è una percentuale estremamente bassa..
Sparò al cinghiale per strada vicino all’ospedale di Alessandria: la polizia lo trova in meno di 48 ore
È stato denunciato e gli sono state ritirate le armi e il porto d’armi
www.lastampa.it
Leggete chi si è attivato per primo per fermare questo ritardato
Sai che con questi commenti inutili hai davvero rotto le scatole?No no mastica bene che la digestione è importante
Ma ti costa tanto evitare?
sta pensando? spero bene che lo faccia, e faccia passare la voglia al deficiente...
più che altro il cacciatore vede/sente "qualcosa" che si muove e spara, senza aver davvero visto esattamente l'animale...
Tornando al fatto accaduto , oggetto dell'articolo, il baiker può ritenersi fortunato a non avere avuto conseguenze peggiori , ma senza esitazione dovrebbe denunciare l'accaduto nella speranza che venga tolta la licenza e combinata l'ammenda all'autore dello sparo ( oltre a potersi rivalere in caso di peggioramento delle propie condizioni fisiche o mal guarigione dalle ferite riportate) . Togliere la possibilità ad alcuni tizi incauti, per non dir peggio, di circolare armati per boschi e quant'altro è un dovere verso la comunità , ne andrebbe a vantaggio sia degli utenti "non cacciatori" i quali sarebbero più sicuri e tranquilli nel circolare , sia ai cacciatori "ligi" che sarebbero meno odiati e colpevolizzati, insomma ne gioverebbe la convivenza tra le persone . Spesso la denuncia è anche un atto civico .
Ultimamente mi è capitato di incontrare squadre di cacciatori in battuta , quando ne ho l'occasione però mi fermo , saluto , chiedo come sta andando e dove soni i compari , faccio presente il percorso che voglio affrontare nella speranza che comunicando tra di loro tramite le "radioline" possano avvisarsi della mia presenza ; spesso si ottiene di più con la gentilezza ed il rispetto che con la prepotenza !
Ultimamente mi è capitato di incontrare squadre di cacciatori in battuta , quando ne ho l'occasione però mi fermo , saluto , chiedo come sta andando e dove soni i compari , faccio presente il percorso che voglio affrontare nella speranza che comunicando tra di loro tramite le "radioline" possano avvisarsi della mia presenza ; spesso si ottiene di più con la gentilezza ed il rispetto che con la prepotenza !
14 morti all'anno?
Quindi vorresti paragonarmi una morte eventuale all'anno nei rally?
Dai, su, all'asilo ci sei tu col piagnisteo da "E ALLORAHHHH I RALLYYYHHHH???".