(AVVERTENZE... potrebbe esserci ironia in questo post!... tanto pe' esse' chiari!)
Certo che a rileggere tutta la discussione vengono fuori un bel po' di maschere stereotipate, quasi da commedia dell'arte; ci si potrebbe
scrivere una commedia intitolata "
Bike-Park a Maiano"...
Personaggi:
1) -
Il cittadino impegnato e ficcanaso: soggetto "
con la vista lunga ed il naso fino", colto e documentato; se si mette in moto potrebbe produrre un gran casino. Dalla
lettera facile, munito di ottima dialettica si aggira con il suo bagaglio tipico: fotocamera a tracolla, conoscenza profonda di leggi, normative, leggine, permessi, permessini, fregature varie e spirito da
investigatore. Potrebbe agire nel silenzio fino a sorprendere tutti con un'arringa finale da film
ammmericano di quelli girati tutti in tribunale.
E con commosso applauso nel finale.
2) -
L'ambientalista romantico ed intransigente: soggetto anch'esso munito di "vista lunga" ma con la differenza del naso affilato, conseguenza delle tante discussioni pro-natura che ne hanno indurito i tratti accentuandone gli spigoli. Allergico a tutto ciò che è non naturale e spontaneo odia le classificazioni e tende alla polemica controproducente anche per il gusto di polemizzare e basta, mettendosi nel torto nonostante spesso abbia ragione. Personalità permalosa, scomoda, egocentrica e fastidiosa che dice di "
amare il prossimo suo come se stesso" per poi accuratamente rifiutare a
quattro ragazzotti salterini il favore di ripulirgli il terreno caricando sulla sua bici "un bel sacco del sudicio", armato "di bastone infilza cartaccie" alla ricerca della cartaccia o della lattina perduta"... Manco morto! Raccoglietevele voi le vostre cartacce! Lui ha il classico atteggiamento del "no ad oltranza", cieco e maledettamente intransigente.
La natura prima di tutto, gli uccellini e gli alberi; e al diavolo le persone... soprattutto i suoi nemici naturali, i
ragazzotti salterini che siano in moto o bici! Li metterebbe in tanti bei
lager di periferia a far baccano e spaccarsi le ossa in religioso ritiro fuori dalla vista e dal mondo. Non mischiarsi con loro è una questione di sopravvivenza! Loro lo guardano con supponenza e lui li riguarda con sfida anche se sono più grossi e cattivi. Loro corrono di più e tallonano, lui rallenta (dicono faccia lo stesso in autostrada con chi gli lampeggia dietro mentre è a 130 in corsia di sorpasso). Un permaloso rompico*****i con un personalissimo senso di giustizia insomma! Usa dire
'Sta gente rovina lo sport, si scaracolla su sentieri dove potrebbe passarci un bambino e Dio solo sa come non ne abbiano già steso qualcuno! E 'ste passerelle in legno che nascono come funghi? Maledetti...! Rovinano la natura! Spesso non si accorge di essere prepotente e di voler imporre troppo le sue idee quanto il suo estremo opposto, il soggetto
4, di cui più avanti.
3) - L'ambientalista equilibrato: soggetto colto, sempre "con la vista lunga e naso fino". Una specie di misto fra il soggetto
1 e il soggetto
2. Tendente al dialogo corretto, mai estremo, ma sempre fermo, sicuro e coerente. Un po' "un maestrino" che bacchetta a destra e a sinistra riuscendo spesso a sistemare le cose. Ha un romanticismo naturalistico moderato e riesce a concepire il rispetto per la natura con un occhio alla persona. Poco permaloso molto riflessivo e ironico. Forse il migliore
soggetto, ma da sempre molto raro.
4) - Il ragazzotto salterino: soggetto genericamente simpatico, complesso e trasversale di età indefinita (ma...dietro potrebbe esserci un insospettabile 50enne in cerca di emozioni) con l'atteggiamento tipico tardo-adolescenziale del bulletto sfacciato che guarda il mondo dall'alto di un droppone su una bici da 20 kg "portata su pedalando" forse su una ruota e magari con una birra in una mano e un cosciotto di cinghiale nell'altra.
A sentir lui non si capisce a cosa servano quei furgoni che si vedono passare stra-carichi di bici su per le colline. La sua
biga macina sassi di qualunque specie e calibro con le ruotone che ucciderebbero un cinghiale in un colpo solo senza problemi! "
Mica come quelle signorine degli x-cisti che pedalicchiano biciclettine da 10 kg e non toccano una pietra, qualora
ne trovino una sui loro percorsi, per paura di danneggiare il delicatissimo equilibrio della natura e soprattutto rovinare il telaio in carbonio!"
Macchè! I sassi si macinano, si
ruspano(di qui la definizione di "
Free-rider ruspante"!), o al limite, se sono tanto grandi da non poter essere superati
nonostante la notevole dotazione di pelo sullo stomaco, ci si piazza sopra una bella piattaforma rigorosamente in legno un po' per spirito ecologista un po' perchè si mimetizza meglio nei boschi e i proprietari non la vedono! E' per questo che spesso le divise di questo soggetto sono mimetiche.
E' il terrore di donnine in gita con prole, ambientalisti(sempre loro!), scouts, proprietari di boschi e bitumari con i quali fortunatamente non è facile che si incontri. La difficile convivenza con gli altri fruitori dei boschi rende questo soggetto facile preda di manie di persecuzione con la conseguente reazione che lo porta ad esagerare i suoi atteggiamenti fino a diventare prepotente quanto il soggetto
2. Il vero ragazzotto-salterino-eterno-adolescente deve per definizione fregarsene di tutto in onore del sacro fuoco del divertimento e della settimanale dose di adrenalina. Fondamentalmente sarebbe un amante della natura ma il suo amore si
trasforma in un moderato rispetto per una natura da "ottimizzare", al servizio dell'uomo per il suo piacere.
Un po' una specie di fondamentalista biblico da vecchio testamento, ... :
(
27 -
Dio creò l'uomo a sua immagine;... ...riempite la terra; soggiogatela e dominate... - Genesi)
5) - Lo spettatore ironico: giracchia, si infila in una discussione, vi butta una frase distratta o una massima a caso e va via.
Soggetto misterioso, poco intenzionato a schierarsi, o al limite più portato a schierarsi con la squadra che sembra vincente.
Ha poca voglia di discutere, spicciativo e pratico. Il tipico soggetto che camperà 100 anni. Se uno volesse figurarselo si immaginerebbe il classico pensionato con le mani raccolte dietro la schiena che osserva i cantieri in strada e sentenzia tra lo scandalizzato e l'ironico. O un paio di personaggi da Muppet show. A volte termina l'intervento con il classico, italico,
ruspante "
Volemose bene!".
6) - Il biker puro e duro: nè ambientalista, nè salterino, nè spettatore, nè cittadino impegnato. Lui vuole solo pedalare. Pedala per km e km, ci tiene alla natura con una certa misura, basta che non si tocchino i sacri sentieri del CAI. Ogni tanto si concede un pò di freeride moderato ma solo perchè ha molto manico. Spesso in solitaria, coraggioso, saggio. Rimane un affezionato alla vecchia scuola della mtb e, statene certi, conosce qualunque sentiero, e qualunque salita è stata sua almeno una volta. Ha cambiato una quantità indefinita di bici e con la mtb ci dormirebbe. Ironico, equilibrato,
ciclista fino al midollo, per pregi e difetti. E' un mancato bitumaro. Specie in estinzione a volte coincidente con il soggetto
3.
7) - Il diplomatico: non si schiera mai definitivamente ma è molto differente dal soggetto numero
5. Non lo fa per disinteresse, qualunquismo o paura ma solo perchè cerca di spingere tutti a ragionare. Magari una sua idea ce l'ha e la esprime ma con molta moderazione per non offendere nessuno e cercare di appianare le discussioni.
Difficile quanto inutile il suo lavoro. Soprattutto quando a scontrarsi sono soggetti appartenenti alle categorie
2 e
4.
Fine
E sì...Proprio una bella schiera di personaggi.
Chissà..forse qualcuno si identifica...