Siamo proprio dei dormiglioni: io, Vittorio, Perse e Dario.
Invece di saltar fuori dalle brande alle 6,30...alle 7,30 eravamo ancora sotto le coperte a goderci il calduccio.
Però poi ci siamo dati una mossa, sopratutto a tavola a far colazione!
Verso le 9,00 siamo a Inzino. :taxi-dri:
La brina in terra sembra quasi un leggero manto nevoso. Fa molto freddo, ma noi ce ne infischiamo.
Dario è la nostra guida:
e lo seguiamo come degli scolaretti su e giù per i monti.
Sulle ripide cementate, con le canalette di ghiaccio, sui sentieri che finiscono nei roccoli, con le slavine che cancellano le tracce.
E poi bisogna tornare indietro, e noi tutti e tre sempre a seguire Dario.
Ci fidiamo alla cieca, non ci ha mai deluso. Nella traccia che abbiamo caricato ieri sera,c'è anche lo zampino del Perse. E qui io mi preoccupo perchè lo conosco.
E' uno fuori di testa che è capace di venire a fare un giro di oltre 2000mt. di dislivello, con la singlespeed o con la FAT...dipende credo da come si alza la mattina!
Il cielo è di un azzurro intenso, quasi blu.
Nessuna nuvola all'orizzonte. Niente di niente... ovunque io guardo.
Tutto è nitido e terso, finalmente!
Le discese nella neve fresca, le salite per sentierini appena accennati, bici a spinta, bici a spalle e poi di nuovo giù a capofitto nel bosco fra neve, foglie e rami spezzati.
Tritiamo tutto, ci divertiamo da matti, abbiamo il fiatone e ridiamo felici.
La 27,5 che ho provato mi ha fatto veramente divertire oggi.
Penso che aggiungerò una nuova bici alla mia collezione.