Un colpo di pedali e via!
L'umidità mattutina mi fa venire i brividi, sui prati è appoggiata una leggera foschia che rende tutto ovattato e silenzioso, i raggi del sole appena sorto sbucano dai rami degli alberi ingialliti illuminandomi gli occhi di mille sfacettature.
Ciuffetti di erba selvatica spuntano bagnati di rugiada dalle crepe dei marciapiedi.
La strada, dapprima quieta, diventa man mano che mi avvicino al centro, un brulichio di auto, di ragazzi e ragazze.
Le strisce pedonali "li accompagnano" fino all'entrata della scuola mentre le auto mi obbligano a fare "degli slalom" per evitare gli specchietti retrovisori.
Le mie due
ruote che girano mi fanno sentire libera, quando ho le mani sul manubrio non vorrei avere una destinazione, pedalerei in capo al mondo senza meta.
L'importante è il primo passo: partire!
Nel momento in cui parto, ogni volta sento le mie ruote che cantano, la ruota libera gira su se stessa producendo una musica liberatoria che mi rende padrona del mio destino.
La strada diventa statale, le auto, le corriere e i camion sfrecciano a velocità che considero assurda, c'è poi uno spartitraffico che dovrebbe rallentarne la corsa ma provoca solo un restringimento della corsia obbligandomi a scendere dall'asfalto e finire sul lato ghiaioso.
Un colpo leggero di clacson: amici mi riconoscono e mi salutano.
Un colpo lungo di clacson: spostati! non vedi che mi intralci. Sto andando a lavorare, ho fretta. Se vai in bici vuol dire che hai tempo da perdere.
Anch'io sto andando a lavorare, tutti i giorni e alla fine sono 40km, però ho scelto di andarci con la bici perchè amo sentire le sfumature delle stagioni e assaporne i dettagli.
Supero un bar: il profumo del caffè mi riempie le narici e decido all'istante di fermarmi.
La brioche e un buon caffè rendono felice la mia pancia e generano pensieri positivi nella mia testa.
Sono felice. Arrivo al lavoro.
Vittorio, mio marito, mi viene incontro salutandomi e poi mi chiede: "che cos'hai da essere così soddisfatta?"
Gli rispondo: " oggi le mie ruote hanno cantato molto bene e io ho fatto il giro del mondo!"
Da una giornata qualunque andando a lavorare in bici. Buon lavoro a tutti!