No, in Italia tutto lo spazio di proprietà pubblica è liberamente accessibile a chiunque, salvo norme di legge regolamentari specifiche. Del resto la proprietà (pubblica e privata) è un diritto sancito dalla Costituzione.In Italia tutto lo spazio "pubblico" è privato!
i ragazzi si prendono ciò che nessuno in questo paese si sogna minimamente di dare. Non esistono neanche discussioni " a latere" rispetto alla possibilità di destinare un solo campo incolto alla costruzioni di strutture pubbliche per i bikers. E quindi? Che facciamo nel frattempo? Ce ne freghiamo? Andiamo a protestare sotto il palazzo del comune? Neanche ai malati di SLA stanno a sentire quelli...figurati a quattro ragazzotti!!
Chiamala come ti pare: occupazione, lotta civica, anarchia, resistenza...ma non la chiamare rapina!! Perchè la vera rapina è quella che la nostra cara Italia fa tutti i giorni ai ragazzi, rubandogli le proprie vite che piano piano si spengono senza aver mai potuto coronare i propri sogni!!
Puoi chiamarla come ti pare, resta un'attività che non è legale: se ci credi fai bene a farla, ma poi coerenza vuole che tu accetti l'eventuale sanzione.
Quanto agli "spazi pubblici per biker", l'esistenza dei bike park dimostra che la cosa è fattibile, pur con tutte le difficoltà del caso. Ne esistono perfino in Trentino, dove secondo la legge provinciale non si può andare in mtb su nessun sentiero, per cui è un argomento che non sta in piedi.