Io ho risolto così...Per il compressore ho acquistato una normale pistola gonfia gomme (da pochi soldi) con manometro presso un brico center mi pare 10/15 euro al massimo ed ho sostituito l'attacco per valvola schreader (quella delle auto) coun un attacco per valvola presta (quello delle normali biciclette) dritto e non a pipa come avevano le vecchie pompe manuali.
La pressione la leggo correttamente e non ho più i problemi causati dall'adattatore (ne ho provati parecchi).
Poi ho anche un lettore di pressione portatile digitale tipo quello schalbe che mi porto dietro con gli
attrezzi per riparare la mtb.
Parto da casa con gomme belle gonfie mi faccio i miei 20 km di bitume in andata soffrendo ma non troppo, arrivo allo sterrato sgonfio le gomme fino alla pressione che mi và bene (la controllo con il digitale) mi faccio i miei giri e se ho ancora gamba torno su bitume con gomme sgonfie (soffrendo non poco) e la velocità che riesco a tenere, se invece non ho voglia di far fatica gonfio con pompetta (mountan morphe) perdo circa 5 minuti in più ma arrivo a casa con le gambe meno affaticate...
Per velocizzare poi lo sgonfiamento di pressione avendo la valvola presta lunga ho colorato con un pò di vernice il punto in cui ad una tot pressione la valvola entra nel cerchio (ho le camere) e grazie alla vernice ho bloccato la vite che tiene la valvola fuori dal cerchio. Per capirsi se gonfio la gomma al massimo la vitina che tiene la valvola sarà sollevata dal cerchio cerchio di circa 5mm a pressione chessò di 2 atm la vitina sarà attaccata al cerchio.
Sulle pressioni da quando uso i continental c'è poco da fare sempre basse e rispetto ai miei compagni (con
maxxis) almeno mezzo bar pieno di differenza se non di più.
Mi son fatto prestare un cross mark con la stessa anzianità di servizio del mio XK protection posteriore consumo similare forse ne ho ancora qualcosina di più su XK
scorrevolezza similare su asfalto ma fianchi e spalle molto differenti molto più robusti i miei (mai forato o pizzicato) mentre i miei compagni hanno forato o pizzicato spesso e durezza del battistrada molto differente (misurata a mano a occhio) il mio è un tassello ancora elastico (merito della mescola black chili? ) quello del collega è dure e poco elastico, la differenza di grip si nota anche solo su asfalto umido alzandosi sui pedali e pestando...
Se metto a 1.5 bar XK 2.2 dietro a volte sembra quasi già duretto se metto crossmark sembra sgonfio.
Queste sono le mie personalissime impressioni...
) o istigare alle basse pressioni a tutti i costi, ognuno ha le sue esigenze, solo trovo bizzarro preoccuparsi di mille aspetti della bici, un dente in più o in meno, il peso di un adesivo, la fava e la controfava e poi quando ci sono di mezzo le gomme...
il crossmark non l'ho mai provato,ma se fosse cosi' allora non e' cosi' scorrevole come lo definiscono.seconda:come scrivevo sopra,non e' x il fatto che xking protection ha una carcassa molto robusta?il crossmark in questione e' in versione camera o rinforzato?
