AM e FR nel Biellese e VCO (Maggio) - info e appuntamenti
- Creatore Discussione Happykiller
- Data di inizio
Da Gennaio ad oggi ho fatto solo tre giorni con salite meccanizzate. Potei concedermene una... e l'SX, crema pasticcera e donne a parte, è la cosa che mi fa più godere...Povera Stambek tutta sola nel garage!!!!
La Slayer ha appena fatto un lifting nella TettaBeautyfarmbeta ed è più informa che mai. Tolti i giochi, dovrebbe essere precisa da bisturi come una volta. E' la mia prima bici che ho amato... e continuo a farlo. Non la uso da troppo, povera bella abbandonata... ma adesso tornerà alla carica!
La Stambek è proprio divertente, non vedo l'ora di usarla su sentieri più seri, ma senza lattice ho troppa paura di bucare. Davanti c'è una camera 26x2.2 in un copertone 29x2.35. Dietro una 29x1.8 (credo) in un copertone 29x2.20. Copertoni singleply, camere tiratissime... due forature in 3 giorni per piccole spine di robinia. Insomma, penso che il lattice sia una modifichina improrogabile da fare per poter pedalare tranquilli. E' l'unico motivo che mi frena dall'usarla subito nei nostri boschi punitori.
Dovendo girare domani mattina, perché domenica piove, tempo prima per far l'operazione non ce n'è.
Mica ho schifato la Stambek! o-o è un po' corta per me, ma è bella!!
eheh. Eppure ha resistito tanti anni, anche facendo l'L1 a manetta al Mottarone con i primi che ci scendevano in bici... grandi giri in Alto Adige, avventure ed esplorazioni memorabili... anche da Bielmonte a Borgomanero, passando dalla cima dell'Alpe Mera... e ancora la settimana scorsa mi aveva regalato delle belle soddisfazioni in velocità sul piano...
Eroica Marin. Se mi ha sopportato per tanti anni, pur essendo così fragile, significa che ha qualcosa di magico. :-P
Grazie mille Ivo! Ci vediamo domani in Rovella!
PS: domani giro in SX col B4B... ma sarò lumacoso, perché non posso crackarmi prima di partire per la Corsica...
...visto che poi il fine ultimo sarebbe implementare un progettino video da usare sulle montagne che sappiamo.
Quindi:
C'e' qualcuno che ha un radiocomando due-tre canali che non usa piu' ?
Anche roba proveniente da giocattoli cinesi (e questo la dice lunga su quanto sia a budget zero ).
Mi servirebbe per un progetto di cable cam che sta nascendo....
Oh, non spezzate il cuore (e/o il giocattolo) a qualche figlio / nipote / cugino / fratellino... accetto solo roba che assolutamente non serve piu'.
Ma che sia funzionante, non sono un genio dell'elettronica.
Ma se c'e' qualche FR in zona che sa spataccare con gli radiocomandi etc... se vuole dare una manina...
Gnap
(o )Beta
Quindi:
C'e' qualcuno che ha un radiocomando due-tre canali che non usa piu' ?
Anche roba proveniente da giocattoli cinesi (e questo la dice lunga su quanto sia a budget zero
).Mi servirebbe per un progetto di cable cam che sta nascendo....
Oh, non spezzate il cuore (e/o il giocattolo) a qualche figlio / nipote / cugino / fratellino... accetto solo roba che assolutamente non serve piu'.
Ma che sia funzionante, non sono un genio dell'elettronica.
Ma se c'e' qualche FR in zona che sa spataccare con gli radiocomandi etc... se vuole dare una manina...
Gnap
(o )Beta
Quanta possente violenza...
pioggia epica di emozioni.
Forza, concentrazione, tecnica.
Una danza frenetica sotto la pioggia incessante sui nostri destrieri impavidi d'un metallo maculato di fango tra infinite pietre viscide.
Grande Fabius, è stato un piacere, come al solito o-o era un po' che non ci inseguivamo!
Bravo Roby che ha battezzato la Six sui sentieri più bastardi.
Scusa Dani se t'abbiamo fatto pedalare.
Grazie MarcoV, che ci ha scarrozzato, nonstante il mal di schiena.
Grazie, mille volte grazie alla mia amata SX, che mi fa godere come un riccio
_________________
Giornata grandiosa.
Mai più a casa se piove a dirotto, anche se VV è chiusa.
Ho ancora tanta di quella adrenalina in circolo da non acquietarmi. Oggi a pranzo avevo ancora 84/145 di pressione. Erezioni...
Portentosa raidata.
Essere sotto la pioggia battente, in un posto dimenticato da dio, incontrare camosci perplessi, guidare sicuri tra i massi viscidi sull'orlo del burrone... e sentirsi al posto giusto nel momento giusto... perfetto...
Una gioia che solo Fabio potrà condividere e ricordare.
Troppo bello.
pioggia epica di emozioni.
Forza, concentrazione, tecnica.
Una danza frenetica sotto la pioggia incessante sui nostri destrieri impavidi d'un metallo maculato di fango tra infinite pietre viscide.
Grande Fabius, è stato un piacere, come al solito o-o era un po' che non ci inseguivamo!
Bravo Roby che ha battezzato la Six sui sentieri più bastardi.
Scusa Dani se t'abbiamo fatto pedalare.
Grazie MarcoV, che ci ha scarrozzato, nonstante il mal di schiena.
Grazie, mille volte grazie alla mia amata SX, che mi fa godere come un riccio
_________________
Giornata grandiosa.
Mai più a casa se piove a dirotto, anche se VV è chiusa.
Ho ancora tanta di quella adrenalina in circolo da non acquietarmi. Oggi a pranzo avevo ancora 84/145 di pressione. Erezioni...
Portentosa raidata.
Essere sotto la pioggia battente, in un posto dimenticato da dio, incontrare camosci perplessi, guidare sicuri tra i massi viscidi sull'orlo del burrone... e sentirsi al posto giusto nel momento giusto... perfetto...
Una gioia che solo Fabio potrà condividere e ricordare.
Troppo bello.
Ieri mattina girino skazzride col Fabius.
Piccola explorazioni inconcludente, rovi, ortiche e nidi di picchio.
Solito giro verso il golf di Conturbia.
Fango neanche tanto grave, solo alla fine una pozzanghera ha tentato di inghiottirmi il mezzo.
Trovato qualche XC lungo i percorsi, due in particolare erano veramente degli asini: non avevano il casco, e non ne avevano mai provato uno.
Fabius come al solito li ha storditi con la sua parlantina finche' uno non ha voluto provare a indossarlo.
Oltretutto stitici, di poche parole e han addirittura rifiutato sdegnosamente le mie barrette al catarro di fringuello.
Che gente...
Seguira' qualche fotina.
Oropa bagnata: invidia a palla, ma non sono cosi' capace...
Gomme: le Lopes Dual Single Ply Plin Plin 2.35 60 Shore hyperminkiam vanno alla grande. Anche sul fango.
Straconsigliate per tutto tranne roba violentissima.
Salute
(o )Beta
Piccola explorazioni inconcludente, rovi, ortiche e nidi di picchio.
Solito giro verso il golf di Conturbia.
Fango neanche tanto grave, solo alla fine una pozzanghera ha tentato di inghiottirmi il mezzo.
Trovato qualche XC lungo i percorsi, due in particolare erano veramente degli asini: non avevano il casco, e non ne avevano mai provato uno.
Fabius come al solito li ha storditi con la sua parlantina finche' uno non ha voluto provare a indossarlo.
Oltretutto stitici, di poche parole e han addirittura rifiutato sdegnosamente le mie barrette al catarro di fringuello.
Che gente...
Seguira' qualche fotina.
Oropa bagnata: invidia a palla, ma non sono cosi' capace...
Gomme: le Lopes Dual Single Ply Plin Plin 2.35 60 Shore hyperminkiam vanno alla grande. Anche sul fango.
Straconsigliate per tutto tranne roba violentissima.
Salute
(o )Beta
Oropa bagnata: Appena partiti Roby fa un 180 pauroso sul ponticello di legno sgurghevole, trovandosi in un nanosecondo col muso in direzione della partenza. Brivido ma nessuna caduta.
Tranne sulle radici, tutte da ollare, sulla roccia abbastanza ruvida le gomme grippavano a sufficienza, anche se era più un gioco di pesi che un grip serio. C'era da impegnarsi di brutto per stare in piedi.
Le gomme Maxxis Starwhoresmayalcollege di Fabio sono una rivelazione. La tassellatura omogenea bassa gli garantivano un appoggio maggire anche in contropendenza sui sassi, dove i miei tasselli alti e morbidi flettevano.
Il percorso per lo più su roccia e sassi fissi non presentava particolare fango, benché le nuotate in piscine erano la norma.
E' stato saggio percorrere prima il D1, non tanto pendente, un po' pedaloso, che ci ha scaldati e ha permesso a Roby di rodare i freni, cosa che, fradici, non è facilissima.
Infatti Fabius, pronti via, si proietta in frontflip su un noto gradone, prendendo una musata abbastanza indolore, con la Six che rotola giù nel burrone per 7-8 metri schivando miracolosamente alberi e roccioni. Nessun danno irreversibile. Che culo!
Il successivo D3 è stato gustoso. Non si viaggiava a palla come con l'asciutto, ma certo non si andava piano. Boh.. eravamo tranquilli lo stesso. Concentrati, felici, senza giocare Jolly...
strabello.
La pausa pranzo s'è prolungata ad oltranza, perché non arrivava Dany (che già ci aveva fatto aspettare inutilmente per più di un'ora al mattino. Bici montata, pronti alle 8e45, partenza 9e50... cazzo!).
Roby, ormai caldo e asciutto non s'è più voluto inzuppare e nel pom non ha girato.
S'è perso un libidinoso F7+Luvera. Il meraviglioso panorama ovviamente non si vedeva, ma la bellezza del sentiero in falsopiano era intonsa, anzi, nuvole, pioggia, rocce viscide e burrone facevano la loro porca figura. Fisicissimo. Gran bella soddisfazione chiudere al primo colpo un tornantino troiosamente trialistico. Per i due noose necessari per girare serviva avere i dischi un pelo asciutti e bisognava arrivare preparati. Fabius è giunto impreparato, dischi bagnati e ha dovuto rinunciare. Dani ha sofferto per tutto l'F7.
Da Luvera al bosco ho condotto io e andavamo a cannone come con l'asciutto, anche se scappava un drift appena si sfiorava l'erba ai bordi del sentierino. Dal bosco in giù, dopo aver fatto un dritto, ha condotto Fabio, viaggiando come un ossesso con quelle gomme tanto dubbie quanto efficaci. Con un po' di fangazza negli occhi (occhiali imperlati e appannati inutilizzabili. Dani in difficoltà anche per quello) e con meno grip su foglie e fanghiglia era difficile stargli dietro. Anzi, dopo un Mega Jollone in sottosterzo a quaranta all'ora ho stretto le chiappe forte forte. Divini i doubledrift controllati, quando senti entrambe le ruote derapare amabilmente in controsterzo senza togliere il piede dal pedale... che lussuria...
E continuava a piovere...
Bello, bello, bello davvero.
Con quelle atmosfere magiche...
...entrare in pineta e dire "ma!? han spento la luce???" buio pesto.
...le nuvole tra i faggi lasciavano presagire la comparsa di un Nazghul.
... la solitudine, lo scroscio della pioggia, lo sgwusch-sgwusch delle scarpe zuppe, il brillare delle rocce bagnate e delle gocce sulle foglie.
Nirvana.
D3, F7 e Luvera salgono in classifica subito dietro Vigezzen e La Thuile.
Gran figata.
Tranne sulle radici, tutte da ollare, sulla roccia abbastanza ruvida le gomme grippavano a sufficienza, anche se era più un gioco di pesi che un grip serio. C'era da impegnarsi di brutto per stare in piedi.
Le gomme Maxxis Starwhoresmayalcollege di Fabio sono una rivelazione. La tassellatura omogenea bassa gli garantivano un appoggio maggire anche in contropendenza sui sassi, dove i miei tasselli alti e morbidi flettevano.
Il percorso per lo più su roccia e sassi fissi non presentava particolare fango, benché le nuotate in piscine erano la norma.
E' stato saggio percorrere prima il D1, non tanto pendente, un po' pedaloso, che ci ha scaldati e ha permesso a Roby di rodare i freni, cosa che, fradici, non è facilissima.
Infatti Fabius, pronti via, si proietta in frontflip su un noto gradone, prendendo una musata abbastanza indolore, con la Six che rotola giù nel burrone per 7-8 metri schivando miracolosamente alberi e roccioni. Nessun danno irreversibile. Che culo!
Il successivo D3 è stato gustoso. Non si viaggiava a palla come con l'asciutto, ma certo non si andava piano. Boh.. eravamo tranquilli lo stesso. Concentrati, felici, senza giocare Jolly...
strabello.
La pausa pranzo s'è prolungata ad oltranza, perché non arrivava Dany (che già ci aveva fatto aspettare inutilmente per più di un'ora al mattino. Bici montata, pronti alle 8e45, partenza 9e50... cazzo!).
Roby, ormai caldo e asciutto non s'è più voluto inzuppare e nel pom non ha girato.
S'è perso un libidinoso F7+Luvera. Il meraviglioso panorama ovviamente non si vedeva, ma la bellezza del sentiero in falsopiano era intonsa, anzi, nuvole, pioggia, rocce viscide e burrone facevano la loro porca figura. Fisicissimo. Gran bella soddisfazione chiudere al primo colpo un tornantino troiosamente trialistico. Per i due noose necessari per girare serviva avere i dischi un pelo asciutti e bisognava arrivare preparati. Fabius è giunto impreparato, dischi bagnati e ha dovuto rinunciare. Dani ha sofferto per tutto l'F7.
Da Luvera al bosco ho condotto io e andavamo a cannone come con l'asciutto, anche se scappava un drift appena si sfiorava l'erba ai bordi del sentierino. Dal bosco in giù, dopo aver fatto un dritto, ha condotto Fabio, viaggiando come un ossesso con quelle gomme tanto dubbie quanto efficaci. Con un po' di fangazza negli occhi (occhiali imperlati e appannati inutilizzabili. Dani in difficoltà anche per quello) e con meno grip su foglie e fanghiglia era difficile stargli dietro. Anzi, dopo un Mega Jollone in sottosterzo a quaranta all'ora ho stretto le chiappe forte forte. Divini i doubledrift controllati, quando senti entrambe le ruote derapare amabilmente in controsterzo senza togliere il piede dal pedale... che lussuria...
E continuava a piovere...
Bello, bello, bello davvero.
Con quelle atmosfere magiche...
...entrare in pineta e dire "ma!? han spento la luce???" buio pesto.
...le nuvole tra i faggi lasciavano presagire la comparsa di un Nazghul.
... la solitudine, lo scroscio della pioggia, lo sgwusch-sgwusch delle scarpe zuppe, il brillare delle rocce bagnate e delle gocce sulle foglie.
Nirvana.
D3, F7 e Luvera salgono in classifica subito dietro Vigezzen e La Thuile.
Gran figata.
Doppia libidine.. Davvero grazie a Marco per averci scarrozzati, a HK e Roby per la compagnia (anche se ha bidonato l'ultima, la più bella).
Ieri (ma anche oggi, sob) ero un po' malconcio.. male ai palmi delle mani, ai tricipidi e all'interno coscia della gamba dx.. probabilmente dovuto all'urto con la sella nel capottone. Le braccia per l'enorme lavoro di guida attiva con decine e decine di ollate e tirate di manubirio per prendere la linea migliore su sassi troppo viscidi.
Con soli 160 mm è una condizione forzata, con quel tempo.
Peccato solo per il capottone.. che potevo davvero evitare. Non volevo interrompere l'azione e ho sbagliato linea. Amen. Una volta ogni tot mesi tocca anche a me.
L'F7 me lo ricordavo decisamente più lungo nella parte negativa.. sarà stata l'acqua o il pensiero di Dani che si pedalava il suo bicione verde e quindi ero un po' in apprensione per lui e anelavo la discesa il prima possibile... Non lo so.. Però finita la parte AM spettacolare (seppur senza panorama), farsi tutti i passaggi a gas aperto prendendo tutto le placche di punta grazie all'incredibile grip delle gomme èstato davvero esaltante .. Che numeri!
Bellissima l'azione sotto Luvera.. HK avanti a me di 5/6 metri e nella parte pianeggiante danzavamo allo stesso ritmo.. quando lui prendeva la cuva a destra io entravo in quella di sinistra e viceversa.. Ah che spettacolo (strano dirlo pensando al suo deretano..)!
Per fortuna che la caduta del mattina non mi ha dato alcun blocco psicologico e continuato a tenere il ritmo alto.
Complimenti a HK per i panta cerati.. massima invidia per il culo asciutto!
Ieri (ma anche oggi, sob) ero un po' malconcio.. male ai palmi delle mani, ai tricipidi e all'interno coscia della gamba dx.. probabilmente dovuto all'urto con la sella nel capottone. Le braccia per l'enorme lavoro di guida attiva con decine e decine di ollate e tirate di manubirio per prendere la linea migliore su sassi troppo viscidi.
Con soli 160 mm è una condizione forzata, con quel tempo.
Peccato solo per il capottone.. che potevo davvero evitare. Non volevo interrompere l'azione e ho sbagliato linea. Amen. Una volta ogni tot mesi tocca anche a me.
L'F7 me lo ricordavo decisamente più lungo nella parte negativa.. sarà stata l'acqua o il pensiero di Dani che si pedalava il suo bicione verde e quindi ero un po' in apprensione per lui e anelavo la discesa il prima possibile... Non lo so.. Però finita la parte AM spettacolare (seppur senza panorama), farsi tutti i passaggi a gas aperto prendendo tutto le placche di punta grazie all'incredibile grip delle gomme èstato davvero esaltante .. Che numeri!
Bellissima l'azione sotto Luvera.. HK avanti a me di 5/6 metri e nella parte pianeggiante danzavamo allo stesso ritmo.. quando lui prendeva la cuva a destra io entravo in quella di sinistra e viceversa.. Ah che spettacolo (strano dirlo pensando al suo deretano..)!
Per fortuna che la caduta del mattina non mi ha dato alcun blocco psicologico e continuato a tenere il ritmo alto.
Complimenti a HK per i panta cerati.. massima invidia per il culo asciutto!
tra la prima e la seconda foto c'è da dire che quello col casco sta meglio di profilo che di fronte! 
..pensa che io sognavo polenta e tapelucco con i chiodini di garofano... slurp!! bisogna dirlo alla Wanda! :magna:
Pablo va a Kranjska Gora il prox weekend. Un po' d'invidia c'è.
Io ho tanta voglia di Alpe Marco.
Mi rendo conto che mi sto inselvaggendo pesantemente. Se il sentiero è liscio, più largo di una spanna non mi piace più. Adoro le mulattiere con rocce fisse, senza foglie.
Non salto più un ciuffolo e Pablo mi sgrida. :-P
Io ho tanta voglia di Alpe Marco.
Mi rendo conto che mi sto inselvaggendo pesantemente. Se il sentiero è liscio, più largo di una spanna non mi piace più. Adoro le mulattiere con rocce fisse, senza foglie.
Non salto più un ciuffolo e Pablo mi sgrida. :-P
Davvero?!?
cazzus! Povero! lo sento subito. Con la schiena che ha dovrebbe sedersi su una ancillotti con 240 d'escursione.