senza offesa nè...
ma se tuo fratello è un principiante...non lo porterei a ravanare in una delle zone più difficili del rocciamelone...
il sentiero dei monaci nel tratto tra mompantero e chiamberlando non presenta particolari difficoltà, però poco prima di chiamberlando passa sul bordo alto di una rocca (salto di una cinquantina di m) presentando una sezione di circa 20m larga 20cm con qualche gradone e un cavo per tenersi-assicurarsi.
E' un passaggio esposto anche per l'escursionista a piedi e non a caso è stato attrezzato. Bisogna tenere la bici a spalla e nel frattempo camminare sulla cengetta. Nulla di impressionante se hai pratica di montagna e ti sai muovere su quei terreni... però se salti giù di lì non la racconti. punto.
poi...
da Chiamberlando alla traccia verde: parte alta del sentiero monaci coincidente con il 560 in quel tratto... ho in mente almeno 5 passaggi in quella sezione che possono tranquillamente stare nell'antologia dei "più bastardi della valle"...in più stando a quanto dissero i Grouppoli qualche post fa in questo thread (e che confermai per averlo fatto l'ultima volta a settembre 2011) il sentiero è ancora peggiorato con tanto tanto smosso costituito da ciottoloni...
ecco...io...non porterei un principiante su una sezione S3 continua perchè difficilmente si divertirebbe.
la traccia verde...la traccia verde, ammesso che tu ne riesca ad individuare la partenza che non mi pare poi così evidente, presenta un primo tratto in salita e poi un traverso verso esposto verso nicoletto (se hai/avete fatto di recente il 559 basso la vedevate dall'alto) ...mi chiedo...ne vale la pena?
la traccia blu...ieri ho controllato la carta: parte dal pilone votivo che si incontra prima dell'ultima sezione del 560...io non l'ho mai percorsa, a naso mi sembra più facile del 560 basso perchè perde dislivello con maggior sviluppo (=meno pendenza) mentre dal pilone a giù hai ancora un paio di brevi sezioni più facili e tutto il resto è S3/OC quando non S3+/OC+
la neve...per conto mio fino sui 1300-1400 è pulito nei tratti assolati, in mezzo alla boschina e nelle vallette in ombra qualche chiazza ci potrebbe ancora essere...però per aver certezza bisognerebbe andare.
permettimi poi di consigliarti in alternativa un Celle-Comba-Torre del Colle...adattissimo anche ai principianti e comunque sempre divertente...
un Muni
un Maffiotto-Leitera-S.Didero, magari solo la parte bassa che nel traverso alto ci sarà ancora da pestare un po' di neve (già più impegnativo)
un mini Giro degli Orridi con discesa Da Pietrabianca a Bussoleno (adatto ai principianti pure lui)
la parte bassa del 558 dalla strada in giù (mediamente impegnativo ma con qualche possibilità relax in più)
in alternativa anche la discesa dalla strada che porta al moncenisio (ss25) all'abbazia di Novalesa potrebbe essere una buona alternativa.
ma purtroppo questi week-end li lavoro....purtroppo mi è impossibile organizzare uscite...avrò tempo in settimana,sicuramente mercoledì,dall'alto come descrivevo nel post precedente la zona bassa della val di susa sembrava assolutamente priva di neve,completamente "pulita",neanche la collina torinese appare cosi appetibile,anzi...sicuramente non lo è , ma avventurarmi in zone non conosciute da solo senza il consenso di qualche indigeno o di chi ha già provato mi pare un azzardo...zone tra chianocco,foresto e mompantero dovrebbero essere libere da neve....io le prenderei in considerazione...
