Sicuramente non verrai iscritto all'escursione ,ma come ha scritto luc7a,non potrai essere buttato fuori dai sentieri.
adriatic coast 2011
- Creatore Discussione coccobill
- Data di inizio
Io alla 1a di San Marino pur non essendo ancora iscritto a nessun gruppo ho pagato e mi hanno registrato nei free.
bel percorso forse un tantino troppo asfalto.......però molto bella la discesa dopo il secondo ristoro e l'ultima salita (anche se ho patito come un cane) che non avevo mai fatto......bravi!!!
ultima salita molto tosta ma bel giro,l'unica cosa negativa secondo me erano le indicazioni......
Tutto molto bello ad iniziare dal ritrovo alla Cegna, l'unica attenzione "veniale" potrebbe essere .... l'indicazione un pelo piu' visibile, ma ripeto molto molto molto bello - giro - ristori - zona partenza/arrivo - BRAVI !!!
Alla prossima
Alla prossima
Bel giro anche se troppo asfalto, ultima salita abbastanza tosta, discese molto belle , io le conoscevo già, fatte sia in bici che in moto.
l'unica veramente mancante era quella all'uscita dal parco del Montone, che doveva indicare giù a destra in discesa, per il resto.....tutto ottimo, e.....le fragole a tutti i ristori...troppo forti, bravi
Ciobo...hai fatto le foto??!!
io oggi ero troppo impegnato tra i sassi con Fede addosso, neanche uno scatto
io oggi ero troppo impegnato tra i sassi con Fede addosso, neanche uno scatto
l'unica veramente mancante era quella all'uscita dal parco del Montone, che doveva indicare giù a destra in discesa, per il resto.....tutto ottimo, e.....le fragole a tutti i ristori...troppo forti, bravi
Sono daccoro, bellissimo giro, peccato l' ultima salita che ha impegnato davvero tutti in modo quasi estremo.
Ho una proposta...sarebbero da premiare le donne in gara indipendentemente dal sorteggio perchè una donna che prova a fare un ultima salita come quella di oggi è semplicemente da apprezzare
Sono daccoro, bellissimo giro, peccato l' ultima salita che ha impegnato davvero tutti in modo quasi estremo.
Ho una proposta...sarebbero da premiare le donne in gara indipendentemente dal sorteggio perchè una donna che prova a fare un ultima salita come quella di oggi è semplicemente da apprezzare
scusa ma in genere che donne frequenti???
conosco donne ( e molte) che in salita sono dei missili
scusa ma in genere che donne frequenti???
conosco donne ( e molte) che in salita sono dei missili
Io non ne conosco molte che vanno in bici, anzi....ma credo solo che una manifestazione che prevede un percorso corto uno medio e uno lungo non può terminare con una salita come quella di oggi....per quanto io abbia apprezzato praticamente tutto e soprattutto l' anguria (estremamente dissetante a fine giro)
Sono daccoro, bellissimo giro, peccato l' ultima salita che ha impegnato davvero tutti in modo quasi estremo.
Ho una proposta...sarebbero da premiare le donne in gara indipendentemente dal sorteggio perchè una donna che prova a fare un ultima salita come quella di oggi è semplicemente da apprezzare
e che dire del piccolo biker e della ragazzina.......
La prima Adriatic Coast del 2011 per me stamattina;
la prima volta che Jpengiu pedala insieme alla sua nuova squadra;
la prima volta, dopo tanto, che da Mercatino partono 8 bikers gialloblù, tutti assieme;
la prima volta degli Uomini Duri alla Cegna,
la prima volta, quest'anno dei gemelli, assieme...
Esco di casa attorno alle 7:00, mi accorgo subito che la divisa da mezza stagione che ho scelto stamattina è un po' pesante e torno fortunatamente dentro per sistituirla con l'estiva.
Provo a scendere al punto d'incontro scelto dagli Sbubbikers, proprio qui a Mercatino: non c'è nessuno!
Raggiungo il punto di ritrovo del Team Bike, dove trovo già qualcuno; un paio sono al bar per la colazione, altri arrivano poco dopo di me.
Il presidente lascia la sua nuova fiammante Canyon per andare a riempire la borraccia; al ritorno il telaio è adagiato sulla panchina e le ruote appoggiate sopra la pensilina dell'autobus: son cose che capitano!
Abbiamo deciso di salire alla Cegna in MTB, scegliamo l'asfalto ma ci aspettano, a freddo, almeno 500 mt. di dislivello.
Beep-beep e Will-Coyote scattano immediatamente, Jpengiu prova a fare da terzo incomodo, dopo 300 mt. capisce di di avere fatto la scelta sbagliata e si ferma per aspettare noi.
Non vedremo più per oggi il "coyote", lo "struzzo" si farà vedere solo sull'ultima salita, sembra sia già al terzo giro, divaga quando gli chiediamo la fine del suo antagonista.
La fila delle ammiraglie, condotte da loschi figuri, ci sorpasserà ormai in vetta al San Paolo,
noi scendiamo veloci per l'iscrizione e partiamo celeri, dopo avere aspettato il resto dei compagni di squadra.
Torniamo per un tratto sui nostri passi, poi perdiamo velocemente quota su asfalto..... peccato!
Risaliamo, mi giro e solo un giovane Matteoni pedala accanto a me, proseguiamo a testa bassa, talmente bassa da non scorgere la deviazione verso sinistra ormai raggiunto, finalmente, lo sterrato.
L'assenza di bandelle ci suggerisce di ritonare sui nostri passi per trovare ora agevolmente il bivio prima mancato.
Sorpassiamo più d'uno per la seconda volta e rinfranco il Matteoni che avrà ben tempo di recuperare i suoi compagni di squadra sulla lunga salita verso il Montone.
Il percorso ci conduce su asfalto, dimenticando una bella carraia lì a sinistra, poi si impenna vistosamente.
Raggiungiamo il Battarra che spinge la bike; si fa da parte e gli chiedo di spingere me: non ha più forza nella gambe ma un razzo nelle braccia: la spinta mi solleva da terra, costringendomi ad una brusca frenata sulla salita al 20%; riprendo l'equilibrio e proseguo.
Ora spiana, raggiungo il Contract offrendogli una birra.... artigianale! Ovviamente accetta!
Arriviamo quasi insieme al ristoro: niente Birra! Oramai ci eravamo abituati!
Si riparte puntando decisamente il Montone, scorgo da lontano la svolta a sinistra e preannuncio ai nuovi compagni di pedalata la pozza quasi perenne che ci attende; la ragazza che mi precede si gira incredula ed arriva al punto critico....... nessuno si azzarda ad afrrontare il fango scegliendo un'indegna ed improvvisata deviazione nel bosco.
Tiro dritto, suscitando gesti d'invidia e grida di giubilo.
Il Montone arriva in fretta, poi si scende veloci nell'ardua pietraia: la conoscenza del percorso mi permette di raggiungere e sorpassare diversi bikers fermi a studiare la migliore traiettoria.
Ed eccoci veloci al secondo ristoro.
Il cartello che ci invita al percorso lungo preannuncia altri 500 mt. di dislivello per 14 km.
Sfiliamo velocemente su asfalto Pugliano-vecchia ed incominciamo di nuovo a scendere.
Fortunatamente ora abbandoniamo l'asfalto e ci infiliamo in due per me finalmente nuovi tratti che ci porteranno, pur con penuria di segnalazioni, fino al guado.
Si risale bruscamente, qualcuno si spaventa guardando l'erta, di nuovo a testa bassa con il rampichino innestato raggiungo in maniera relativamente facile l'asfalto che ci porterà con un lungo tratto prima in salita, poi in discesa, sull'ultima salita.
Bellissima!
Dura, dura, dura.
In tanti spingono, Beep-beep, come vi avevo preannunciato, mi raggiunge e sorpassa agevolmente.
Fischietta quando gli chiedo cosa ne ha fatto di Will-Coyote.
La carraia punta in salita, salita ed ancora salita, andando a cercare la linea di massima pendenza.
Stiamo arrivando alla Cegna, lo so ma non la vedo.
Glassman girandosi mi vede e rallenta il ritmo per arrivare appaiati "alla" fotografo. Facciamo la lingua e sorridiamo, contemporaneamente!
Ora vediamo anche l'arrivo.
Qualcuno, da dietro mi supera; userò le ultime energie per la volata che mi pemetterà di sopravvanzarlo.
Cocomero,
melone,
comcomero,
arancio,
frutta, frutta, frutta.
Riparto veloce, solo, dopo aver verificato la mancanza di fortuna all'estrazione.
Rientro a casa veloce,
doccia veloce,
riparto veloce,
oggi si pranza fuori......
di nuovo alla Cegna!
Dove gli ultimi stanno arrivando
e la maggior parte è già rientrata a casa.
Smontano il gazebo, gli Uomini Duri,
poi entreranno anche loro per il pranzo.
Passa il cameriere diretto al tavolo a fianco portando un vassoio di fumanti mezzelune al tartufo.
Gli addento un braccio, lo lascerò solo n cambio di tre crostini.
Poco dopo tocca a noi,
con il braccio fasciato ci porterà
Mezzelune
Ravioli
Gnocchi
una tagliata che parla
due splendide bistecche fumanti.
Le rosse sfrecciano sullo schermo
e le mie posate hanno la stessa velocità.
La cosa più difficile litigarsi il dolce della casa con la piccola di famiglia.
Detto tutto,
un'ottima giornata.
Un plauso agli organizzatori,
doppio plauso ai ristoratori.
Piccoli dettagli da affinare
ma quando qualcuno viene vicino a casa mia
e mi insegna anche solo un nuovo sentiero.....
tanto di cappello!
la prima volta che Jpengiu pedala insieme alla sua nuova squadra;
la prima volta, dopo tanto, che da Mercatino partono 8 bikers gialloblù, tutti assieme;
la prima volta degli Uomini Duri alla Cegna,
la prima volta, quest'anno dei gemelli, assieme...
Esco di casa attorno alle 7:00, mi accorgo subito che la divisa da mezza stagione che ho scelto stamattina è un po' pesante e torno fortunatamente dentro per sistituirla con l'estiva.
Provo a scendere al punto d'incontro scelto dagli Sbubbikers, proprio qui a Mercatino: non c'è nessuno!
Raggiungo il punto di ritrovo del Team Bike, dove trovo già qualcuno; un paio sono al bar per la colazione, altri arrivano poco dopo di me.
Il presidente lascia la sua nuova fiammante Canyon per andare a riempire la borraccia; al ritorno il telaio è adagiato sulla panchina e le ruote appoggiate sopra la pensilina dell'autobus: son cose che capitano!
Abbiamo deciso di salire alla Cegna in MTB, scegliamo l'asfalto ma ci aspettano, a freddo, almeno 500 mt. di dislivello.
Beep-beep e Will-Coyote scattano immediatamente, Jpengiu prova a fare da terzo incomodo, dopo 300 mt. capisce di di avere fatto la scelta sbagliata e si ferma per aspettare noi.
Non vedremo più per oggi il "coyote", lo "struzzo" si farà vedere solo sull'ultima salita, sembra sia già al terzo giro, divaga quando gli chiediamo la fine del suo antagonista.
La fila delle ammiraglie, condotte da loschi figuri, ci sorpasserà ormai in vetta al San Paolo,
noi scendiamo veloci per l'iscrizione e partiamo celeri, dopo avere aspettato il resto dei compagni di squadra.
Torniamo per un tratto sui nostri passi, poi perdiamo velocemente quota su asfalto..... peccato!
Risaliamo, mi giro e solo un giovane Matteoni pedala accanto a me, proseguiamo a testa bassa, talmente bassa da non scorgere la deviazione verso sinistra ormai raggiunto, finalmente, lo sterrato.
L'assenza di bandelle ci suggerisce di ritonare sui nostri passi per trovare ora agevolmente il bivio prima mancato.
Sorpassiamo più d'uno per la seconda volta e rinfranco il Matteoni che avrà ben tempo di recuperare i suoi compagni di squadra sulla lunga salita verso il Montone.
Il percorso ci conduce su asfalto, dimenticando una bella carraia lì a sinistra, poi si impenna vistosamente.
Raggiungiamo il Battarra che spinge la bike; si fa da parte e gli chiedo di spingere me: non ha più forza nella gambe ma un razzo nelle braccia: la spinta mi solleva da terra, costringendomi ad una brusca frenata sulla salita al 20%; riprendo l'equilibrio e proseguo.
Ora spiana, raggiungo il Contract offrendogli una birra.... artigianale! Ovviamente accetta!
Arriviamo quasi insieme al ristoro: niente Birra! Oramai ci eravamo abituati!
Si riparte puntando decisamente il Montone, scorgo da lontano la svolta a sinistra e preannuncio ai nuovi compagni di pedalata la pozza quasi perenne che ci attende; la ragazza che mi precede si gira incredula ed arriva al punto critico....... nessuno si azzarda ad afrrontare il fango scegliendo un'indegna ed improvvisata deviazione nel bosco.
Tiro dritto, suscitando gesti d'invidia e grida di giubilo.
Il Montone arriva in fretta, poi si scende veloci nell'ardua pietraia: la conoscenza del percorso mi permette di raggiungere e sorpassare diversi bikers fermi a studiare la migliore traiettoria.
Ed eccoci veloci al secondo ristoro.
Il cartello che ci invita al percorso lungo preannuncia altri 500 mt. di dislivello per 14 km.
Sfiliamo velocemente su asfalto Pugliano-vecchia ed incominciamo di nuovo a scendere.
Fortunatamente ora abbandoniamo l'asfalto e ci infiliamo in due per me finalmente nuovi tratti che ci porteranno, pur con penuria di segnalazioni, fino al guado.
Si risale bruscamente, qualcuno si spaventa guardando l'erta, di nuovo a testa bassa con il rampichino innestato raggiungo in maniera relativamente facile l'asfalto che ci porterà con un lungo tratto prima in salita, poi in discesa, sull'ultima salita.
Bellissima!
Dura, dura, dura.
In tanti spingono, Beep-beep, come vi avevo preannunciato, mi raggiunge e sorpassa agevolmente.
Fischietta quando gli chiedo cosa ne ha fatto di Will-Coyote.
La carraia punta in salita, salita ed ancora salita, andando a cercare la linea di massima pendenza.
Stiamo arrivando alla Cegna, lo so ma non la vedo.
Glassman girandosi mi vede e rallenta il ritmo per arrivare appaiati "alla" fotografo. Facciamo la lingua e sorridiamo, contemporaneamente!
Ora vediamo anche l'arrivo.
Qualcuno, da dietro mi supera; userò le ultime energie per la volata che mi pemetterà di sopravvanzarlo.
Cocomero,
melone,
comcomero,
arancio,
frutta, frutta, frutta.
Riparto veloce, solo, dopo aver verificato la mancanza di fortuna all'estrazione.
Rientro a casa veloce,
doccia veloce,
riparto veloce,
oggi si pranza fuori......
di nuovo alla Cegna!
Dove gli ultimi stanno arrivando
e la maggior parte è già rientrata a casa.
Smontano il gazebo, gli Uomini Duri,
poi entreranno anche loro per il pranzo.
Passa il cameriere diretto al tavolo a fianco portando un vassoio di fumanti mezzelune al tartufo.
Gli addento un braccio, lo lascerò solo n cambio di tre crostini.
Poco dopo tocca a noi,
con il braccio fasciato ci porterà
Mezzelune
Ravioli
Gnocchi
una tagliata che parla
due splendide bistecche fumanti.
Le rosse sfrecciano sullo schermo
e le mie posate hanno la stessa velocità.
La cosa più difficile litigarsi il dolce della casa con la piccola di famiglia.
Detto tutto,
un'ottima giornata.
Un plauso agli organizzatori,
doppio plauso ai ristoratori.
Piccoli dettagli da affinare
ma quando qualcuno viene vicino a casa mia
e mi insegna anche solo un nuovo sentiero.....
tanto di cappello!
Purtroppo per problemi dell'ultim'ora non ho potuto partecipare, e di questo mi dispiace tanto, ormai non posso più programmare niente, la sera decido il da farsi il giorno dopo.
Toglietemi una curiosità: ma come faceva ad esserci tutto quell'asfalto con tutti i sentieri e le carraie che quella zona offre? Forse che non mi devo pentire di non essere venuto?
Effettivamente c'era abbastanza asfalto, ma asfalto quasi deserto e soprattutto non da bitumari, direi un asfalto che ci può stare. Comunque il resto dello sterrato faceva anche per quello che mancava, molto bello, impegnativo (come tradizione Uomini Duri) e credo inedito. Organizzazione quasi ottima, quasi perchè alcune deviazioni erano segnalate malino anche se a dire il vero una bandella è stata portata via da qualcuno durante la discesa, comunque nulla di grave, la strada si trovava. Uomini Duri BRAVISSIMI!
qui la mia traccia del lungo:
http://www.sports-tracker.com/#/workout/vispride/8mm38lmuqeiserbn
http://www.bikemap.net/route/1008387
Guarda Gianluca, me ne sono reso conto anch'io "spulciando" la tua traccia metro per metro che è stata sicuramente una bella prova!
Ma anche se non ci saranno i ristori, me la farò tutta un giorno della prossima settimana forse partendo da casa per un totale generale di circa 70 km.!!!
Ieri mattina avevo voglia di pedalare un pò da solo, in silenzio
e sono partito da Mercatino verso Montegrimano............
.....ad un certo punto ho cappottato........
........allora ho chiesto aiuto ad un "locale".............
....sono comunque arrivato sul passo,
con tempo splendido......
.....c'era anche una buona vista dell'agoniato Catria......
....finché sono arrivato alla Cegna, famoso agriturismo..... :magna:
....e via!.... come da tradizione si parte insieme......
....al ristoro incontro alcuni amici che non avevo visto alla partenza.....
.....ci si butta a capofitto......
...un altro "locale" ci guarda "attonito"......
....qualcuno pensa sia già l'ora di buttare la bici sul camion.....
.....di sarebbe anche da guadare......
......intanto Davide "smoccola per la foratura in discesa.....
......Ciobo pensa di pedalare tra le nuvole......
.....poi esulta non so per cosa??.....
.....Walter esulta un pò meno e vede di più la madonna.......
.....alla fine concedetemi una foto anche a me.....
Alla prossima.......
e sono partito da Mercatino verso Montegrimano............
.....ad un certo punto ho cappottato........
........allora ho chiesto aiuto ad un "locale".............
....sono comunque arrivato sul passo,
con tempo splendido......
.....c'era anche una buona vista dell'agoniato Catria......
....finché sono arrivato alla Cegna, famoso agriturismo..... :magna:
....e via!.... come da tradizione si parte insieme......
....al ristoro incontro alcuni amici che non avevo visto alla partenza.....
.....ci si butta a capofitto......
...un altro "locale" ci guarda "attonito"......
....qualcuno pensa sia già l'ora di buttare la bici sul camion.....
.....di sarebbe anche da guadare......
......intanto Davide "smoccola per la foratura in discesa.....
......Ciobo pensa di pedalare tra le nuvole......
.....poi esulta non so per cosa??.....
.....Walter esulta un pò meno e vede di più la madonna.......
.....alla fine concedetemi una foto anche a me.....
Alla prossima.......
