Ad essere trasparenti io questa nomea di cube l'ho letta per la prima volta in questo thread.Secondo me non c'è paragone come vendite, a favore di cube.
Io ora sono in vacanza e vedo praticamente ogni camper tedesco con al seguito 2 o più ebike Cube nuove di pacca. Tutti over 50 e over 60 hanno la loro bella ebike cube da girare. Per non parlare delle flotte di bici dei noleggi.
Della nomea di un marchio in nord europa se ne steafregano.. la gente vuole sostanza e poche storie..
suvvia però un minimo di innovazione però ci vuole, le mtb di 10 anni fa sono imparagonabili a quelle odierne, sfido chiunque le abbia provate entrambe a non dire che le attuali vanno molto meglio in tutto.mi sono letto tutti i commenti prima di scrivere.
per quanto riguarda la diatriba tra Cube e Canyon, premesso che mio figlio ha una stereo 120 da due anni ed è un buon mezzo, mi viene da dire che praticamente quasi TUTTI i costruttori di bici fanno SOLO i telai, poi il resto che ruota intorno è sempre la stessa cosa... anche molti componenti marchiati con il nome del costruttore poi sono fatti da terzisti del settore. Per cui le differenze si assottigliano. Anche le differenze tra un telaio ed un altro, a parte le differenze estetiche si assottigliano. Una volta c'erano degli artigiani del settore e i telai si progettavano sull'esperienza e sulle sensazioni che gli utilizzatori trasmettevano. Ora ci sono degli ingegneri, i telai si progettano al computer.
Per quanto riguarda il prezzo, ovvio che è assurdo. soprattutto se pensiamo che sono soldi spesi per un giocattolo e non per una necessità, oltretutto per un giocattolo dalla vita breve ed incerta.
In parte il prezzo è dovuto al fatto che finchè siamo disposti a spendere... ci faranno spendere, in parte alla insensata ricerca tecnologica che c'è dietro. Ho letto più volte i post sui cambi elettronici... e quanti che magari ora dicono che il prezzo è assurdo allora ne decantavano le meraviglie senza pensare che un cambio elettronico nulla aggiunge al divertimento o alla sostanza del nostro sport? però sicuramente qualche centinaia di euro li aggiunge alla bici.
nel 2011 pedalavo una 26 con la tripla e mi divertivo come oggi che ho una 29 monocorona (e se devo essere sincero di tutto quanto l'unica innovazione che ho trovato veramente fantastica è il telescopico). Ma oggi quanti (a parità di qualità) comprerebbero una 26 con tripla a diciamo € 2.000 rispettto una 29 con monocorona a diciamo € 4.000.
Se non avessimo avuto necessità di tutta questa innovazione tecnologica ed avessimo mantenuto le 26 di allora per cui oggi avremmo progetti iper ammortizzati ed il costo della bici fosse ridotto al solo costo di produzione saremmo nella situazione di cui sopra.
E sicuramente tra 10 anni ci saranno bici completamente diverse da quelle che oggi abbiamo e con cui ci divertiamo da morire, ma tutti diranno che le attuali bici sono delle ciofeche (come sento dire oggi delle 26 con le triple)
Per cui il prezzo che paghiamo è frutto del nostro non essere mai contenti. Poi c'è chi se lo può permettere e chi no... come in tutte le cose...
Idem, mai sentito di nomee particolari per Cube. Ha la sua fascia di clienti di riferimento, come tutti.Ad essere trasparenti io questa nomea di cube l'ho letta per la prima volta in questo thread.
Parto da questa considerazione per condividere quanto mi spiegò uno specialista di marketing:io di economia capisco nulla. ho la cultura finanziaria di "una poltrona per due"...
Però da quel poco che so il valore di un bene è una somma di un miliardo di fattori, di cui il costo di produzione è solo un pezzo. E non sempre il più grande. (il costo di progettazione e tecnologie è costo di produzione esattamente come il costo dell'alluminio).
quindi quanto "costa" un oggetto non è quanto "vale" - e le mtb "serie" sono oggetti che "valgono" come un'Audi, secondo me (ed anche secondo il mercato, pare)
Il valore e il prezzo di un bene spesso non sono la solita cosa, ci sono sostanzialmente 3 modi per fissare il prezzo di un prodotto (e uno non esclude l'altro):io di economia capisco nulla. ho la cultura finanziaria di "una poltrona per due"...
Però da quel poco che so il valore di un bene è una somma di un miliardo di fattori, di cui il costo di produzione è solo un pezzo. E non sempre il più grande. (il costo di progettazione e tecnologie è costo di produzione esattamente come il costo dell'alluminio).
quindi quanto "costa" un oggetto non è quanto "vale" - e le mtb "serie" sono oggetti che "valgono" come un'Audi, secondo me (ed anche secondo il mercato, pare)
Occhio che le necessità del cliente le plasma il marketing praticamente poco sopra la necessità di base che è pedalare. Quando non sapevi che si sarebbe potuta fare una MTB con la forcella ammortizzata (io c'ero...) non sapevi nemmeno di averne necessità. Idem con le biammortizzate, il telescopico, e tutto il resto.mi sono letto tutti i commenti prima di scrivere.
per quanto riguarda la diatriba tra Cube e Canyon, premesso che mio figlio ha una stereo 120 da due anni ed è un buon mezzo, mi viene da dire che praticamente quasi TUTTI i costruttori di bici fanno SOLO i telai, poi il resto che ruota intorno è sempre la stessa cosa... anche molti componenti marchiati con il nome del costruttore poi sono fatti da terzisti del settore. Per cui le differenze si assottigliano. Anche le differenze tra un telaio ed un altro, a parte le differenze estetiche si assottigliano. Una volta c'erano degli artigiani del settore e i telai si progettavano sull'esperienza e sulle sensazioni che gli utilizzatori trasmettevano. Ora ci sono degli ingegneri, i telai si progettano al computer.
Per quanto riguarda il prezzo, ovvio che è assurdo. soprattutto se pensiamo che sono soldi spesi per un giocattolo e non per una necessità, oltretutto per un giocattolo dalla vita breve ed incerta.
In parte il prezzo è dovuto al fatto che finchè siamo disposti a spendere... ci faranno spendere, in parte alla insensata ricerca tecnologica che c'è dietro. Ho letto più volte i post sui cambi elettronici... e quanti che magari ora dicono che il prezzo è assurdo allora ne decantavano le meraviglie senza pensare che un cambio elettronico nulla aggiunge al divertimento o alla sostanza del nostro sport? però sicuramente qualche centinaia di euro li aggiunge alla bici.
nel 2011 pedalavo una 26 con la tripla e mi divertivo come oggi che ho una 29 monocorona (e se devo essere sincero di tutto quanto l'unica innovazione che ho trovato veramente fantastica è il telescopico). Ma oggi quanti (a parità di qualità) comprerebbero una 26 con tripla a diciamo € 2.000 rispettto una 29 con monocorona a diciamo € 4.000.
Se non avessimo avuto necessità di tutta questa innovazione tecnologica ed avessimo mantenuto le 26 di allora per cui oggi avremmo progetti iper ammortizzati ed il costo della bici fosse ridotto al solo costo di produzione saremmo nella situazione di cui sopra.
E sicuramente tra 10 anni ci saranno bici completamente diverse da quelle che oggi abbiamo e con cui ci divertiamo da morire, ma tutti diranno che le attuali bici sono delle ciofeche (come sento dire oggi delle 26 con le triple)
Per cui il prezzo che paghiamo è frutto del nostro non essere mai contenti. Poi c'è chi se lo può permettere e chi no... come in tutte le cose...
Fino a qualche anno fa si, ora non più.Il problema delle cube è che sono disegnate da un orbo con la matita spezzata
È obiettivamente difficile farle più brutte di quanto non siano già
Poi qualitativamente saranno una bomba...ma con quello che ci spendi, un minimo l'occhio vuole a sua parte
Ti dirò una cosa, ho cambiato tante bici, e ne ho provate di più, ho una stereo 150 2020, e sai una cosa? È l' unica bici che non ho voglia di cambiare, anzi ho paura a cambiarla.Per molti ha geometrie vecchie, io invece temo, cambiandola, di trovarmi con un cassone tra le gambe.All rounder eccezzionale.La ricomprerei, per dire.Sulle basi che Cube è da sempre una entry level. Canyon no. Poi che Cube sia salita di qualità non si obietta. Ma è comunque una marca x "cominciare"....
una MTB di come questa andrebbe paragonata a un enduro racing 125 che costa 9/10K.
Canyon investe anche nei team che qualcosa vincono (su strada, ciclocross, MTB varie tra cui rampage, ecc), investe in ricerca, design, collaborazioni con artisti e con atleti di livello mondiale.Con tutto il rispetto, ma la cube è mediamente la bici del tedesco che negli anni 80 veniva al mare in riviera con l'ascona, il volante di pelo e il sedile col vello di agnello...la Canyon ha fatto decisi passi avanti verso uno stile decente.
Io quasi 10 anni fa, quando la cube propose la prima stereo in carbonio da 29 a meno di 2k ero stato sul punto di comprarla, poi l'ho vista dal vivo e non ci sono riuscito. E per fortuna. Era un catafalco in carbonio pesante da 14 kg con la manovrabilità di un paracarro. Però era montata bene.Canyon investe anche nei team che qualcosa vincono (su strada, ciclocross, MTB varie tra cui rampage, ecc), investe in ricerca, design, collaborazioni con artisti e con atleti di livello mondiale.
Cube investe nel "cerchiamo di farla più brutta possibile così non se la ruba nessuno"
Ma infatti per i tedeschi va bene, d'altronde se girano in sandali coi calzini bianchi e mangiano wurstel e crauti, di sicuro il buon gusto non è dalla loro
Si scherza eh
E sicuramente non sarai l unico. Ma non ho mai detto che non siano buone bici le Cube. Ho soltanto detto che non è al livello di Canyon e che è una marca che al 99% uno compra x iniziare a pedalare dato che costa poco. Dalla Cube di solito poi uno passa a Canyon, Scott ecc ecc ...Ti dirò una cosa, ho cambiato tante bici, e ne ho provate di più, ho una stereo 150 2020, e sai una cosa? È l' unica bici che non ho voglia di cambiare, anzi ho paura a cambiarla.Per molti ha geometrie vecchie, io invece temo, cambiandola, di trovarmi con un cassone tra le gambe.All rounder eccezzionale.La ricomprerei, per dire.
Mitica l'Ascona, solitamente aveva anche colori improponibili...(però quella da rally non era maleCon tutto il rispetto, ma la cube è mediamente la bici del tedesco che negli anni 80 veniva al mare in riviera con l'ascona, il volante di pelo e il sedile col vello di agnello...la Canyon ha fatto decisi passi avanti verso uno stile decente.
Quei bei beige o marroni o giallini che ne esaltavano la linea disegnata a caso.Mitica l'Ascona, solitamente aveva anche colori improponibili...(però quella da rally non era male)
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