Vorrei dare il mio ignorante contributo alla discussione.
Ho 44 anni, in mtb da 20, altezza 190 per 93 kg, diploma ISEF, passato di "preparatore" XC (che non rimpiango), all'attivo Transrockies, Transalp, Cape Epic, MTB Challenge, Transwales, sempre corse con l'obiettivo (raggiunto) di arrivare in fondo divertendomi.
Da circa un decennio ho perso la fede nella biomeccanica applicata alla mtb, per diverse ragioni:
1) "Biomeccanico che vai misura che trovi": tra i vari centri di "biomeccanica" c'è SEMPRE discrepanza, chi la vuole lunga, chi corta, chi alta e chi bassa, questo non depone a favore di una "verità scientifica", anzi crea varie tribù di piccoli fans di questo o quel centro biomeccanico.
2) formazione "stradistica" dei biomeccanici: concordo con chi dice che in mtb non si sta col sedere in sella per ore come su strada etc.
3) Mi piace provare di persona e credo nei coleotteri
Quindi, nelle mie scelte posturali, mi affido all'esperienza ed alle prove ed errori.
Da quest'anno sono passato ad una 29 in Titanio (che alterno ad una Ibis Mojo, 26" FS in Carbonio) e queste sono le mie osservazioni:
Salita: fino al 7\8% ottima "inerzia", facilita la pedalata di "potenza", più facile alzarsi in piedi per mantenere la cadenza od "accelerare", nel ripido tecnico migliore trazione, assoluta necessità di accorciare i rapporti per non restare impiccati. Nessun impennamento dell'avantreno, minor necessità di flettere il busto per compensare, posizione di pedalata più "centrale" con miglior utilizzo del bicipite femorale (quello dietro*);
Pianura: la posizione "rialzata" non mi piace tanto perchè poco aerodinamica e "stradaiola", le
ruote grandi e scorrevoli vanno più veloce (?)
Discesa
: grande comfort e sicurezza, servono un pò di ore per correggere le misure cui si è abituati nell'impostazione delle curve, la stabilità di traiettoria è maggiore
Generale: posizione comoda=più ore in bici con meno stanchezza.
ovviamente il tutto vale per il sottoscritto,
Ai dubbiosi direi, come è già stato detto 1000 volte: provatene una per due o tre uscite con la possibilità di fare confronti (con un'amico, su un percorso noto o "misurabile") se non vi piace avrete la soddisfazione di aver visto lungo nelle vostre critiche, se vi piace...