Gianz
Biker marathonensis
- 28/6/07
- 4.384
- 4.136
- 0
- Bike
- Cannondale Topstone Carbon 3 + Stanton Sherpa super custom + GT Grade Carbon
Comunque, ricordo un giro organizzato da un amico che aveva appena preso il brevetto AMI.
Il giro in questione si snodava lungo un percorso abbastanza interessante, con dei tratti fangosi per via delle recenti piogge. D'altra parte, se uno non vuole il fango, l'unica è cercar strade bianche e/o asfalto.
Comitiva numerosa, tutti dotati di ebike ultimo grido. Volevo seguirli con la mia classica bici (ero il fotografo ufficiale), ma vollero, non so per quali motivi, dare una ebike anche a me, solo che mi diedero un cancello atala da pianura, che era meglio la MTB tradizionale, molto meglio .
Ad un certo punto, tratto in salita, nel bosco, con fango. Uno dei partecipanti rompe gli indugi e comincia ad ululare frasi del tipo:
1. Ma questo non è un percorso da bici!!!!!! (e giù santi)
2. IO, che sono un esperto di MTB, non riesco a farlo, questo sentiero!!!! (e giù altri santi)
3. Perchè non si porta la gente in giro a sentieri così IMPOSSIBILI (e via con i rosari)
Al che volevo andar lì e dirgli che poteva anche star zitto, che aveva la bici nucleare, e che il sentiero impossibile in questione l'avevo percorso svariate volte, senza grossi problemi, con lo stesso fango, pure senza la "e" davanti alla parola "bike".
Questo per dire che di fenomeni in giro ce ne sono parecchi, e son tutti convinti di esser esperti rotti da 1000 esperienze, e poi scopri che sono semplicemente troppo pieni di sè per comprendere che "impossibile" è un termine squisitamente personale, e si sposta sempre più in alto in base alle esperienze che fai, e a quello che impari. Troppa poca umiltà, direi.
Per cui: ben venga il fango, a far fare penitenza ai superbi!
Il giro in questione si snodava lungo un percorso abbastanza interessante, con dei tratti fangosi per via delle recenti piogge. D'altra parte, se uno non vuole il fango, l'unica è cercar strade bianche e/o asfalto.
Comitiva numerosa, tutti dotati di ebike ultimo grido. Volevo seguirli con la mia classica bici (ero il fotografo ufficiale), ma vollero, non so per quali motivi, dare una ebike anche a me, solo che mi diedero un cancello atala da pianura, che era meglio la MTB tradizionale, molto meglio .
Ad un certo punto, tratto in salita, nel bosco, con fango. Uno dei partecipanti rompe gli indugi e comincia ad ululare frasi del tipo:
1. Ma questo non è un percorso da bici!!!!!! (e giù santi)
2. IO, che sono un esperto di MTB, non riesco a farlo, questo sentiero!!!! (e giù altri santi)
3. Perchè non si porta la gente in giro a sentieri così IMPOSSIBILI (e via con i rosari)
Al che volevo andar lì e dirgli che poteva anche star zitto, che aveva la bici nucleare, e che il sentiero impossibile in questione l'avevo percorso svariate volte, senza grossi problemi, con lo stesso fango, pure senza la "e" davanti alla parola "bike".
Questo per dire che di fenomeni in giro ce ne sono parecchi, e son tutti convinti di esser esperti rotti da 1000 esperienze, e poi scopri che sono semplicemente troppo pieni di sè per comprendere che "impossibile" è un termine squisitamente personale, e si sposta sempre più in alto in base alle esperienze che fai, e a quello che impari. Troppa poca umiltà, direi.
Per cui: ben venga il fango, a far fare penitenza ai superbi!