Ma questi non sono neppure ciclisti della Domenica, categoria a cui appartengo, ma villeggianti annoiati e probabilmente sfondati dai cenoni che pascolano con le e-bike.
«Ci vuole un cartello, che dica che quando piove la strada è impraticabile» afferma una delle donne che fa parte del gruppo di ciclisti, tutti turisti, provenienti dal nord Italia e alloggiati in un albergo a Capalbio»
Qui, da me, in questa stagione è tutto fanghiglia affondante appena metti le
ruote fuori dai sentieri battuti: con rapporti cortissimi e tanta tanta pazienza se ne esce. Certo che con una batteria su ruote le cose si complicano.