Se ti sdrai per terra
non hai un unico grande punto di contatto col terreno.
L'irregolarità del terreno, combinata con quella del tuo corpo porterà a "n" punti di contatto e più probabilità di essere attraversati dalla corrente, in caso un fulmine scarichi nelle immediate vicinanze.
Io l'ho capita così...ma magari mi sbaglio eh..
è quello che viene ripetuto in vari post ed in vari siti. Alcuni siti danno delle motivazioni totalmente idiote e prive di un riscontro fisico (inteso come materia scientifica), tipo che "se tocchi meno il suolo raccogli meno cariche elettriche", cosa che è una emerita scemenza.
Motivo per cui non mi fido moto di cose che vengono ripetute senza che ci sia una giustificazione scientifica esatta dietro. ;)
Calma, c'è confusione. Il fulmine parte e ti becca: te la svanghi se la corrente non ti attraversa. Se ti sdrai e - esempio - la catenella al collo fa contatto con il terreno sei fregato. Se stai in piedi sei a contatto tramite la gomma delle scarpe e forse te la passi.
Se non ti sdrai riduci la probabilità di avere qualche deltaV.
Chiaro che si sta disquisendo del nulla, quando si è colpiti da un fulmine.
Si, c'è molta confusione. Intanto i fenomeni sono 2 ben distinti:
1) l'accumulo di cariche elettrostatiche che determina una differenza di potenziale fra nubi e terra di milioni di volt e innesca il fulmine attraverso l'aria, materiale isolante per eccellenza; accumulo di cariche che avviene su ogni cosa che sia "più appuntita del piatto", motivo per cui alberi, parafulmini, tralicci
e persone in piedi o accovacciate sono più "attrattive" e ad altissimo rischio (=il fulmine ti cade proprio in testa e si scarica a terra attraverso di te)
2) diffusione del fulmine a terra (che alcuni siti chiamano impropriamente "corrente di passo") per cui si hanno differenze di potenziale fra i diversi punti del terreno. In realtà la "corrente di passo" è la corrente che si genera toccando in due punti distinti il terreno in cui sia presente un deltaV, non la diffusione del fulmine sul terreno (per cui i siti che confondono la definizione non mi sembrano molto affidabili)
Il fenomeno 1 mi sembra enormemente pericoloso,perchè se il fulmine si scarica a terra attraverso di te, (centinaia di migliaia di Ampere, temperature dell'ordine delle migliaia di gradi, ecc.), proprio bene non fa.
il fenomeno 2 mi sembra meno pericoloso: il fulmine è già a terra (probabilmente è tutto bagnato e l'acqua conduce), ha un sacco di percorsi che può seguire senza "sprecarsi" a venirti a trovare, per cui l'energia è molto più dispersa. Ed in effetti ho letto che facilmente non si hanno gravi conseguenze (il cuore se coinvolto può ripigliarsi da solo, può bastare una respirazione bocca a bocca, ci possono essere carbonizzazioni dela pelle nei punti in cui la corrente entra ed esce).
per cui, se attirare il fulmine è pericolosissimo, e lo attiri stando "sollevato" dal suolo, mentre l'altro fenomeno è meno rischioso e lo eviti stando accovacciato ma sollevato dal suolo, io nel dubbio mi preoccuperei di evitare di essere colpito direttamente, e pazienza se si rischia il fenomeno indiretto, visto che è meno pericoloso... no?
ribadisco che sto cercando di ragionarci con voi e con chi ha precise ed esatte competenze fisiche.
NON costituisce suggerimento di come comportarsi al meglio in caso di temporale. :)