Non ho parlato di prezzi nemmeno io e non ho detto che spendiamo più di un'auto per una bici, non era questo il mio discorso. Il succo della mia considerazione è invece la differenza tra prodotti pro o prodotti consumer. Se come esempio si fa un confronto con il mondo della fotografia, un corpo macchina Canon 1DX attuale costa poco meno di 8.000 euro, ai quali bisogna aggiungere oltre ai vari accessori, i costi di obiettivi professionali a suon di almeno 1.000 o 1.500 euro a botta, quando non sono 3.000 per un singolo obiettivo, ma se vai a fare le foto al tuo cagnolino o ai tuoi figli la domenica nelle passeggiate di famiglia, sono propenso a credere che non prenderesti nemmeno in considerazione di investire 15.000 euro in attrezzatura super professionale, ma ti compri una 100D con obiettivo incluso a 300 euro e hai probabilmente più di quanto ti serva in termini di resa e qualità. Lo stesso discorso dovrebbe valere per le bici, ma non è così. È consuetudine che i milioni di amatori in tutto il mondo girino prevalentemente con bici super professionali da almeno 5/6.000 euro, sfruttandone una infinitesima parte del potenziale. Quindi non capisco dove stia il limite nel considerare una cosa inutile per gli amatori e invece utile per i pro, mentre gli amatori già utilizzano regolarmente prodotti pro che fondamentalmente non sono destinati a loro. Senza alcuna polemica, è solo un dato di fatto su come il mercato della MTB sia falsato da una differenza fumosa e poco chiara tra prodotti consumer e pro, che invece in altri settori è molto chiara e ben definita.