A me piacciono le zone ricche di vegetazione e panoramiche al tempo stesso. La zona di Scanno lo è. I Sibillini sono panoramicissimi, ma la parte altra è molto brulla. Però in effetti è molto bella lo stesso, perchè il panorama e la particolare conformazione li rende comunque molto affascinanti. Però la parte panoramica al top è poco pedalabile o comunque difficilmente raggiungibile pedalando, mentre la parte bassa, diventa già una cosa più comune da trovare anche altrove, più vicino a Roma e senza temere autovelox (leggi Salaria) ad ogni piè sospinto. La zona del terminillo è molto bella (anche se anche per quella ci vuole la Salaria, così come la Laga), così come è molto bella sia la zona al confine fra Terni e Rieti (Stroncone, Cottanello, Marmore, Miranda ecc.ecc.), che quella di Sangemini con i Martani, molto più veloci da raggiungere....e parlo dei posti che fra gare e similia ho avuto modo di girare.
Non parliamo ovviamente dei Simbruini, ma quelli già li si conosce bene e per apprezzarli bisogna un pò centellinarli nei periodi migliori.
I Sibillini, invece, dal punto strettamente della MTB (non parlo di altro) per me non sono il top.