Riporto il mio commento scritto sul sito di Pedalando
"Il solito week end di divertimento e mtb come solo il Pedalando Racing Team sa fare.
Il sabato mattina, nella prescout della prima parte del percorso con il tandem, era iniziata malissimo per la rottura del forcellino e del cambio (uno
sram X0). Rientrati rapidamente a Manciano troviamo l'unico negozio di bici chiuso per vacanze, decidiamo quindi di dirigerci
a Grosseto, dove grazie alla cortesia ed alla disponibilita' di 2 negozi (Tommassini e MBM) riusciamo a rimettere in sesto DOS RATS per poterlo schierare ai nastri di partenza.
Nel pomeriggio rilassante bagno termale alle antiche vasche di Saturnia.
Chiudiamo la serata con la solita cena carnivora alla Vallerana, ormai divenuto uno dei preferred restaurant per il nostro gruppo. Durante la cena abbiamo anche assistito alla nascita di un nuovo movimento femminile : GIRAMONDO 58.
Praticamente se sei una donna e sei sopra la soglia dei 58kg (il peso attuale di Giramondo), hai la tessera di socia onoraria. Per la privacy non facciamo nomi, ma tutte le donne che c'erano l'altra sera alla cena facevano parte del club.
Molti si chiederanno, ma questi non potevano pensare alla tattica di gara del giorno dopo?
Chi non ha mai partecipato alle cene pregara non puo' capire il movimento ludico che si viene a creare e a tutte le
stupidaggini che si raccontano.
Alla mattina ci raggiungono anche gli altri componenti della squadra e cosi' la formazione e' al completo:
Giampi, Molmau, ZZ, Il Curdo, KK, Lobo, Valanga, Giramondo, Dama Bianca, Joy, Succisa e Dos Rats.
Subito ci rendiamo conto che non siamo il gruppo piu' numeroso, peccato, noi ce l'abbiamo messa tutta ma non sempre si puo' vincere, bisogna anche sapere accettare le sconfitte. Ci rifaremo nelle estrazioni dopagara.
Le
Ruote Libere di Manciano, dopo 2 anni sabatici, hanno organizzato una gara praticamente perfetta sotto tutti i punti
di vista :
- il percorso di gara era "old mtb", con tratti tecnici in salita ed in discesa che facevano emergere le doti tecniche del biker e non il solito stradone dove spingere di rapporto e discese che sembrano autostrade.
Tutto ben segnato e con tante persone a fare assistenza. Erano evidenziate la lunghezzza delle salite e c'erano i cartelli
che indicavano i 10-20-30....km. Le discese erano tutte differenti, da quella stretta e ripida, alla sassosa e piu' tecnica, alla fangosa, alla veloce, alla spaccacopertoni, ecc.ecc.
-il pacco gara e' stato sicuramente migliore di molte gare piu' blasonate e ricco di prodotti tipici locali
- pasta party perfetto
- premiazioni ok
- assistenza tecnica e medica sul percorso
Ennesima prestazione di Giampi e ZZ, ma anche un ottimo Giramondo che arriva a quasi 4 min da ZZ.
Bene tutto il resto della truppa, compresa la Dama Bianca che alla partenza indossava un bel completino e non la solita maglietta anonima. Peccato per lo squarcio del copertone di Molmau che gli ha impedito di finire la gara. Un vero guerriero Valanga che ha corso meta' gara con la suola rotta.
Il solito clima di goliardia ha prevalso nel dopo-gara.
Questa seconda gara con Dos Rats (la prima e' stata l'Argentario) e' stata per me e la Dome una gara vera,
con tratti tecnici in discesa veramente impegnativi, piu'di una volta ho sentito tutto il peso della responsabilita'.
A volte la tentazione di fare le discese a piedi era grande, ma poi e' prevalso la "sana follia dei biker" e....ci e' andata bene. Il successo di un tandem dipende da entrambe le persone, sia dal capitano che dallo stocker, non pensate che basta avere un valido capitano per fare un buon equipaggio. L'affiatamento e' la cosa piu importante
e sapere che l'altra persona crede ciecamente in te e' la molla che ti fare quello che normalmente non faresti.
Grazie Dome per la fiducia che hai avuto in me."