Ti riassumo quel che scrive Roger Musson nel suo libro "Professional
guide to wheelbuilding" , che secondo me chiarisce bene la questione:
Lui dice "Quando faccio le
ruote per i clienti sui filetti metto
frenafiletti leggero perchè le ruote devono durare, non ci devono essere discussioni e comunque nei 20 minuti che ci mette ad ascugare funge da
lubrificante e ti da il tempo di finire il tensionamento. Quando invece fai le ruote per te invece ti consiglio di mettere olio, perchè le tue ruote le controllerai di spesso ed è preferibile che siano sempre facili da registrare"
Esperienza personale che riporto:
nelle prime ruote che ho assemblato seriamente (con tensiometro ecc...) in vita mia ho messo l'olio come consigliato nel suddetto libro, non le ho mai registrate per 4/5 anni poi l'anno scorso le ho rimesse sul centraruote per cambiare un raggio che si era piegato e ricontrollandole mi sono accorto che c'erano solo due/tre raggi da ritensionare, sistemato tutto e rimesse sulla bici. Adesso a distanza di un anno la posteriore è in cantina con tutti i raggi molli
In sintesi è un collegamento filettato e come in tutti i collegamenti filettati di questo mondo funziona che se vuoi che non si molli metti frenafiletti, se vuoi che sia agevole da avvitare/svitare metti olio o grasso.
In giro ho trovato anche tutorial dove spruzzano WD-40 sui filetti dei raggi per l'assemblaggio e poi a ruota finita mettono un goccio di frenafiletti sul raggio appena prima del nipple e poi fanno girare la ruota velocemente così con la forza centrifuga il frenafiletti penetra nella filettatura...
Aggiungo che il consiglio di
@fitzcarraldo358 di mettere grasso tra nipple e cerchio rende molto più semplice il montaggio perchè i nippli girano molto più facilmente.