La questione soldi-manutenzione- chi lavora e chi si diverte..... è una questione molto importante che merita di essere tratta con interesse da parte di tutti. Vedo con piacere che ogniuno ha espresso il proprio parere, ed io esprimerò il mio.
Non sono assolutamente d'accordo di far pagare una quota simbolica a chi viene a girare sui nostri Trail senza usufruire di nessun servizio, la forza della faggeta è quella di avere sempre persone che girano anche in mezzo alla settimana e al di fuori delle uscite/raduni che organizziamo noi, è fondamentale avere un grosso movimento di persone che usufruisce e di conseguenza tiene puliti i Trail oltre a dare forza al nostro movimento, quindi è necessario agevolarlo il più possibile. Poi non ci dimentichiamo che molte delle persone che vengono da fuori e girano sui nostri trail occasionalmente, spesso curano quelli di casa loro che poi anche noi ne possiamo usufruire. I luoghi dove fare enduro stanno diventando tantissimi vicino a noi e se ognuno inizia a chiedere soldi agli ospiti per girare andrà a finire che ognuno sta suoi propri e non si sposta più da casa.
Concordo pienamente che la spesa per lavorare sta diventando insostenibile e secondo me il metodo migliore per ammortizzarla è quello di ricominciare ad organizzare le risalite, nel periodo in cui lo abbiamo fatto avevamo un fondo cassa che ci dava sicurezza anche in caso di danni agli attrezzi da lavoro, poi magari possiamo regolamentare il fatto che chi lavora può usufruire del servizio navette gratuitamente o con sconto. Il fondo cassa si aggiungerà alla disponibilità di Salvatore nel fornire parte degli attrezzi necessari.
Ci sarà sempre chi non ha voglia di fare un ----- e chi è più volenteroso, non solo a Viterbo ma ovunque, quindi rassegnamoci a questo, vi assicuro che esistono anche persone che lavorano sui sentieri senza poi pubblicizzalo sui social. sono dell'idea che ognuno deve fare quello che si sente di fare senza forzature.
Poi vorrei ribadire una questione fondamentale, che adesso è sicuramente fuoriluogo, ma ci tengo a ribadirlo..... Potete lavorare anche 24 ore al giorno per 365 giorni all'anno e creare il bike Park più bello del mondo, ma questo non vi renderà mai i proprietari della faggeta, che rimarrà per sempre un bene ed accessibile a tutti.
Non sono assolutamente d'accordo di far pagare una quota simbolica a chi viene a girare sui nostri Trail senza usufruire di nessun servizio, la forza della faggeta è quella di avere sempre persone che girano anche in mezzo alla settimana e al di fuori delle uscite/raduni che organizziamo noi, è fondamentale avere un grosso movimento di persone che usufruisce e di conseguenza tiene puliti i Trail oltre a dare forza al nostro movimento, quindi è necessario agevolarlo il più possibile. Poi non ci dimentichiamo che molte delle persone che vengono da fuori e girano sui nostri trail occasionalmente, spesso curano quelli di casa loro che poi anche noi ne possiamo usufruire. I luoghi dove fare enduro stanno diventando tantissimi vicino a noi e se ognuno inizia a chiedere soldi agli ospiti per girare andrà a finire che ognuno sta suoi propri e non si sposta più da casa.
Concordo pienamente che la spesa per lavorare sta diventando insostenibile e secondo me il metodo migliore per ammortizzarla è quello di ricominciare ad organizzare le risalite, nel periodo in cui lo abbiamo fatto avevamo un fondo cassa che ci dava sicurezza anche in caso di danni agli attrezzi da lavoro, poi magari possiamo regolamentare il fatto che chi lavora può usufruire del servizio navette gratuitamente o con sconto. Il fondo cassa si aggiungerà alla disponibilità di Salvatore nel fornire parte degli attrezzi necessari.
Ci sarà sempre chi non ha voglia di fare un ----- e chi è più volenteroso, non solo a Viterbo ma ovunque, quindi rassegnamoci a questo, vi assicuro che esistono anche persone che lavorano sui sentieri senza poi pubblicizzalo sui social. sono dell'idea che ognuno deve fare quello che si sente di fare senza forzature.
Poi vorrei ribadire una questione fondamentale, che adesso è sicuramente fuoriluogo, ma ci tengo a ribadirlo..... Potete lavorare anche 24 ore al giorno per 365 giorni all'anno e creare il bike Park più bello del mondo, ma questo non vi renderà mai i proprietari della faggeta, che rimarrà per sempre un bene ed accessibile a tutti.