Ho pensato molto gli ultimi giorni se scrivere questo post,in quanto potrebbe creare aspre discussioni date sopratutto dal fatto che io sono uno degli ultimi arrivati in questa comunità,ma alla fine ho deciso di farlo,spero che aprirà una discussione costruttiva e non una sterile polemica.
Parliamo subito chiaro:sui nostri trails sono tantissime le persone che girano(sia di viterbo che della provincia che di fuori) e pochissime(diciamo una decina) che lavorano per riaprirli e/o mantenerli.
Perchè lo facciamo(lavorare sui trails)?Le mie ragioni(che penso essere condivise dagli altri)sono varie:
in primis per avere dei sentieri da percorrere con la mia bici,per passare un po di tempo in mezzo alla natura,per stare con gli amici,perché vedere il sorriso a 40 denti di una persona che è appena scesa sul sentiero che anche tu hai contribuito a creare mi riempie di soddisfazioni,perché sapere che la montagna che tanto ami è cosi famosa tra gli appassionati anche grazie al tuo lavoro ti ripaga di tutte le fatiche o incazzature per il taglio degli alberi.
Sono orgoglioso di far parte di quel piccolo gruppo di persone che dopo lo scoramento dovuto alla distruzione dei trail storici da parte dei boscaioli sta lentamente riportando la faggeta al suo antico splendore,anche se trails come il venus e l'ermafrodite non potranno mai esseri rimpiazzati degnamente sopratutto per il loro valore affettivo.
Ma quanto costa aprire e mantenere i nostri sentieri?
In termini di tempo e fatica......molto,sopratutto per quelli come me che avendo solo 1/2 giornata a disposizione nel fine settimana devono scegliere se girare o lavorare(l'inverno passato in tre mesi ho girato solo un paio di volte perché stavamo lavorando al campo scout che doveva essere pronto per la gara del 22 giugno),ma tutto questo è ripagato dalle cose che ho menzionato all'inizio.
E in termini di soldi?Poco giusto qualche decina di euro per la benzina dei vari
attrezzi(di proprietà) e per rimpiazzare le varie zappe rastrelli che ci perdiamo sui percorsi(lo zio sam ci avrebbe comprato una ruspa con tutti quelli che ha ricomprato dopo averli persi) finche gli attrezzi motorizzati non si rompono...e qui la cifra sale.....
Nell'ultimissimo periodo pietro ha dovuto sostituire il carburatore del decespugliatore(90)
e il motore del soffiatore(300) usati per farvi/farci divertire in sella alle nostre bici.
Ora,per quanto riguarda il lavoro fisico,io sono fautore del volontariato puro senza polemiche e senza dietrologia dopotutto non è che chi lavora attivamente sui trails è obbligato da qualcuno,i trails sono di tutti e per tutti.
Però............però........non mi sembra giusto rimettere soldi di tasca propria per il divertimento di tutti.
Se tutti quelli che usano i trails dessero 10 una tantum(è un esempio sia chiaro) potremmo acquistare la faggeta e farne ciò che vogliamo.
RIBADISCO CHE QUESTA NON E' UNA RICHIESTA DI SOLDI,ma è uno spunto per aprire una discussione spero proficua che ci aiuti a capire il pensiero di tutti,e a trovare una soluzione a questo(reale)problema.
Grazie della vostra attenzione