[Video] Stretto, strettissimo ed esposto

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udc-ban

Biker cesareus
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La prima volta che ho visto Vittorio a Striscia senza casco gli ho telefonato e siamo stati due ore al telefono.

Lui mi ha esposto le sue motivazioni, argomentazioni serie che ho recepito con identica serietà.

Poi lui è lui, io sono io e tu sei tu.

Ho scritto tutto in uno di quei post che ha citato Sembola.

Ho criticato la posizione di Vittorio, pur accettando obiettivamente il fatto che alcune sue osservazioni erano pienamente condivisibili inserite in un quadro generale di ciò che uno fa per vivere.

Poi lui è lui, io sono io e tu sei tu.
 

UppeR

Biker assatanatus
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Insubria
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Questo ovviamente no, ma porsi il problema della visibilità e delle possibili conseguenze sì.



Mica tanto ;-)
La libera di Kitzbuhel non la fanno fare a tutti, e chi la fa prima fa ricognizioni e prove (al di là dell'allenamento). Una rossa la può scendere chiunque quando vuole ;-)


E qui volevo arrivare caro il mio Sembolone :-)

Stranamente ci sono più incidenti sulle piste battute che non in fuoripista o in discesa libera... è evidente che il numero di utenti delle due discipline è ben diverso (una rossa è enormemente più frequentata di un fuoripista), ma ciò non toglie che una pista battuta ritenuta "sicura" miete più "vittime" di una pista da discesa libera.

Ora, il discorso è sempre quello; il metro di giudizio.

Se un pincopallo qualunque, si spacca i legamenti scendendo su una rossa a Cervinia con i suoi Carving nuovi, è uno sfortunato... se invece un altro pincopallo, si schianta su un albero in fuoripista, è un pirla...

Quindi, a parer mio, il sunto di tutto è:

- Brumotti è un pirla perchè salta dai tetti senza casco
- i tipi del video sono dei pirla perchè se cadono di sotto poi ci tocca pagare il recupero e comunque è un'azione da sciagurati da non imitare e che andrebbe anche vietata.
- se fai DH sei un pirla perchè "chi te lo fa fare" di rischiare la vita?
- se fai AM e cadi in un crepaccio, rovini la giornata ai compagni di uscita... o peggio, fai perdere tempo a qualcuno che casualmente passa di li in gita con la fidanzata.

Io aggiungerei:

- se fai XC con i CB egg beater sei un pirla perchè se cadi da fermo e ti rompi tibia e perone poi mi gravi sul costo sanitario
- se fai BDC sei un pirla perchè se qualche anziano rinco ti urta con la sua macchina e ti scaraventa in un fosso (e neanche se ne accorge) poi ci tocca uscire di casa per venirti a cercare
 

sembola

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una nera e l'altra pure
e quindi? ;-) dopo che ci si è posti il problema? (cosa che penso sia stata fatta in questo caso..) chi decide?

Se intendi dire "chi decide cosa è accettabile e cosa no", non ho una risposta e dubito che qualcuno ce l'abbia, così come non ce n'è una certa ed univoca nel caso in questione o nel topic su "dove finisce il divertimento".

Personalmente ritengo che l'anarchia sia improponibile quanto la censura, ma mi rendo conto benissimo della distanza che passa tra i principi astratti e la loro attuazione.


E qui volevo arrivare caro il mio Sembolone :-)

Stranamente ci sono più incidenti sulle piste battute che non in fuoripista o in discesa libera... è evidente che il numero di utenti delle due discipline è ben diverso (una rossa è enormemente più frequentata di un fuoripista), ma ciò non toglie che una pista battuta ritenuta "sicura" miete più "vittime" di una pista da discesa libera.
"Più" e "meno" non hanno significato se non si rapportano al numero totale di persone coinvolte, tra gli sciatori della domenica non c'è il tasso di infortuni che c'è tra gli agonisti.

A parte queste precisazioni di metodo condivido comunque il concetto di fondo che esprimi :prost:
 
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udc-ban

Biker cesareus
6/9/04
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- se fai DH sei un pirla perchè "chi te lo fa fare" di rischiare la vita?

ciao e ben ritrovato e first of all Auguri di serene feste.

Non è assolutamente personale ma colgo solo l'occasione:

Vi prego di usare la massima sensibilità verso questo argomento visto che ci troviamo ad affrontare il primo Natale di un anno dove per la prima volta nella storia della discplina dobbiamo piangere un amico mancato in gara.

Non è pietismo , nè buonismo , nè altro , solo un pò di sensibilità per la moglie che il forum lo legge.

Grazie di cuore.
 
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UppeR

Biker assatanatus
29/7/07
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Insubria
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ciao e ben ritrovato e first of all Auguri di serene feste.

Non è assolutamente personale ma colgo solo l'occasione:

Vi prego di usare la massima sensibilità verso questo argomento visto che ci troviamo ad affrontare il primo Natale di un anno dove per la prima volta nella storia della discplina dobbiamo piangere un amico mancato in gara.

Non è pietismo , nè buonismo , nè altro , solo un pò di sensibilità per la moglie che il forum lo legge.

Grazie di cuore.

Forse non hai colto il "significato" del mio intervento... comunuqe OK... stop.
 

FdiFederico

Biker popularis
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flatland
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E quindi parliamo di niente... Ce l'hanno fatta punto!!!

Non si sono buttati da un balcone, hanno fatto un sentiero in MTB... Con tutti questi "se", "ma"

Mi sembra hai risposto un po' come ti pareva ma non alle domande che ho posto. Avrò scritto male forse. Per essere uno che non giudica ti deve essere scappato il dito sul feed negativo.
Ciao.
 

andre77

Biker perfektus
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Verbania
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santa cruz hightower; ss spritz..
la red bull non è affatto paragonabile a questo tipo di ''imprese''. I biker saltano e hanno la possibilità di trovare un punto su cui ''ammortizzare'' il salto, ovvio che cmq è rischioso ma quelli sono biker ultraprofessionisti.
In questo video, se cadi, cadi a peso morto e la bike non ti offre alcun aiuto ma si sfracella insieme al biker.

Non ho la verità in tasca, nessuno ce l'ha, ho solo il buon senso e un minimo di bene verso la vita che la reputo molto più importante di queste cazzate.:prost:

Guarda che un pro non nasce pro, mi sa che i ragazzi della rampage qualche cartella "a gratis" l'abbiano anche presa...

Non avrai la verità in tasca ma ti permetti di insultare delle persone che non conosci, senza sapere la loro preparazione fisica, tecnica e la loro conoscenza del percorso.

Permettimi di affermare che questo assolutismo nello stabilire il giusto/sbagliato per se e gli altri mi fa sempre più paura (in tutti i campi).

NB. ho quotato il tuo messaggio perchè sei l'unico che si è sentito toccato dal mio intervento.
 
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Bowlofbeauty

Biker velocissimus
14/10/08
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Qualche post indietro chiedevo se, secondo il vostro parere, nel caso in cui fossero stati sprovvisti di videocamera avessero comunque effettuato il percorso. Non parto dal presupposto che per forza di cose non fossero alla loro prima avventura in quel tragitto, in quanto non ne abbiamo riscontro. Negli ultimi anni sempre più sovente capita di vedere azioni simili, più o meno pericolose, sarà che un tempo non esistevano metodi di ripresa a portata di mano, ma ho come l'impressione che in questi frangenti la comunicazione di massa, i video on line ecc hanno portato a un significativo aumento di una sorta di "esibizionismo" spesso e volentieri poco per bene. Fino a qualche anno fa apparire in video era per pochi, e rivedersi su uno schermo era una sorpresa, oggi è diventato all'ordine del giorno, e catturare un evento è diventato più importante di qualunque cosa; mi rimane impresso, in un video postato poco più indietro, quella persona che accidentalmente cade nel dirupo, ma nonostante ciò, la ripresa continua, filmando l'incidente come niente fosse. Ecco, potrò sbagliare, di certo è così, ma ditemi che differenza avrebbe fatto se invece di fare quel tragitto in sella, lo avessero percorso a piedi, godendosi il panorama, il silenzio del luogo che posso solo immaginare, in una sicurezza che a bordo di una bici, su un sentiero così non potrai mai avere, e conservare i bei mezzi a 2 ruote per altre gite, magari meno appariscenti per l'occhio della telecamera, ma laddove se commetti un errore non rischi così tanto.
 

pirs75

Biker perfektus
Ho visto il video... mi sembra che in vari punti scendono dalla bici e mettono il piede a terra... quindi non è che facciano gli spericolati!!!
Forse il video non rende.... ma il sentiero è un north shore quasi continuo e i tratti di sentiero sono tirati come un pista da biliardo, con questo non voglio dire che sia per tutti ma non capisco tanto clamore, boh!?!?!?!?
 
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mountaindoctor

Biker superioris
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Ma anche no, nessuno può saperlo.
Con certezza nessuno, però sai, vedo tre biker, su tre AM (o Enduro, o Trail, non importa), in montagna, che passano su un sentiero... Posso pensare di rifarlo o meno, ma non mi sembra ci sia niente fuori contesto.

Bowlofbeauty ha centrato il problema, secondo me. I nuovi media rappresentano un cambiamento epocale, delle cui conseguenze (positive o meno) ancora non ci rendiamo conto appieno.
Secondo me, invece, ha preso un abbaglio.
I nuovi media nascono per documentare/promuovere/divulgare attività che già esistevano. Nel nostro caso, per esempio, i Froriders sono nati prima di Youtube.
 

Bowlofbeauty

Biker velocissimus
14/10/08
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Continuando il ragionamento vorrei anche aggiungere:
Ammettiamo che il percorso affrontato non fosse "provvisto" di enorme crepaccio alla destra dei ciclisti, ma (mantenendo inalterata la larghezza del sentiero) un semplice campo sullo stesso livello del terreno, quanti di noi qui nel forum sarebbero in grado di compiere quello stesso percorso? Beh direi un numero piuttosto sostanzioso, quindi potremmo tranquillamente affermare che se non fosse per quel tremendo burrone che costeggia tutto il sentiero, il video di per sè non offre nulla di sensazionale, se non appunto la suspance continua garantita (solo che, qui non si tratta di un film dove tutto è possibile, qui gli sbagli si pagano). Direi che in questo caso il limite tra bravura e imprudenza è molto sottile. Scommettiamo che, se non fosse stato per quella voragine il video non sarebbe nemmeno esistito?
 

Teech

Biker ciceronis
25/8/04
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Zola Predosa (Bo)
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Mi sembra hai risposto un po' come ti pareva ma non alle domande che ho posto. Avrò scritto male forse.
Sicuramente ho capito male io, ma vista la difficoltà a comprenderci credo sia più proficuo abbandonare il confronto (anche perchè io cerco di prendere spunti su concetti generali e non voglio cadere in discussioni personali).
Per essere uno che non giudica ti deve essere scappato il dito sul feed negativo.
Io non giudico le persone e le azioni, ma ho delle mie opinioni (qui si confonde il "giudicare" con "l'avere delle opinioni") ed a domanda diretta "Credi che questo post sia utile?" a volte mi sento di rispondere sia in modo positivo che negativo. Tanto mi sentivo di dover precisare.
Ciao e buone pedalate
 

mountaindoctor

Biker superioris
4/6/10
854
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... quindi potremmo tranquillamente affermare che se non fosse per quel tremendo burrone che costeggia tutto il sentiero, il video di per sè non offre nulla di sensazionale, se non appunto la suspance continua garantita (solo che, qui non si tratta di un film dove tutto è possibile, qui gli sbagli si pagano). Direi che in questo caso il limite tra bravura e imprudenza è molto sottile.

Pensando a quello che fanno, un prato al posto del burrone probabilmente avrebbe tolto suspence e aggiunto flow. Sarebbero sempre stati tre bikers, su tre bici, che scorrazzano in montagna.
Pensando al video, lo sappiamo noi e lo sanno loro che non è un film, è la vita reale, che vale la pena essere vissuta fino in fondo, ognuno dentro i limiti delle proprie capacità. Visto anche quando e dove si fermano, non li definirei tre aspiranti al suicidio...

Scommettiamo che, se non fosse stato per quella voragine il video non sarebbe nemmeno esistito?

Io per indole non scommetto, però basterebbe pensare alla (scarsa) portata delle "imprese" che si vedono su youtube, per convincermi a farlo e vincere facile :-)
 

kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
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Torino
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Occam Lt, Alma
Qualche post indietro chiedevo se, secondo il vostro parere, nel caso in cui fossero stati sprovvisti di videocamera avessero comunque effettuato il percorso. Non parto dal presupposto che per forza di cose non fossero alla loro prima avventura in quel tragitto, in quanto non ne abbiamo riscontro.

lo spunto di riflessione è interessante, sicuramente uno dei meno sterili letti sino ad ora, per come la vedo io... ;-)

però nella domanda è già inclusa la risposta, in maniera più o meno implicita....e qui sotto ce n'è la conferma.


Continuando il ragionamento vorrei anche aggiungere:
Ammettiamo che il percorso affrontato non fosse "provvisto" di enorme crepaccio alla destra dei ciclisti, ma (mantenendo inalterata la larghezza del sentiero) un semplice campo sullo stesso livello del terreno, quanti di noi qui nel forum sarebbero in grado di compiere quello stesso percorso? Beh direi un numero piuttosto sostanzioso, quindi potremmo tranquillamente affermare che se non fosse per quel tremendo burrone che costeggia tutto il sentiero, il video di per sè non offre nulla di sensazionale, se non appunto la suspance continua garantita (solo che, qui non si tratta di un film dove tutto è possibile, qui gli sbagli si pagano). Direi che in questo caso il limite tra bravura e imprudenza è molto sottile. Scommettiamo che, se non fosse stato per quella voragine il video non sarebbe nemmeno esistito?

il lmite tra bravura e imprudenza....tutti psicologi! ;-) caso mai, la bravura sta proprio nel non cadere e nell'avere un controllo di fino del mezzo, sangue freddo, ecc, tali da impedire una caduta.

Ho un amico che fa sci ripido, disciplina in cui una discesa viene valutata con tre sigle, una per l'ingaggio, una che sta per le difficoltà tecniche della discesa (pendenza, ecc.), un'altra che indica l'esposizione e, man mano che il grado cresce, le cadute sono meno tollerate...e non è difficlle se si sbaglia lasciarci la pelle.
La sua bravura nel fare certi canali molto esposti, a parità di ingaggio e difficoltà della discesa in sè, sta nell'avere un controllo dello sci, sangue freddo, concentrazione, 'fantasia', ecc superiori ad altri (oltre a tanto coraggio...o temerarietà, dipende dai punti di vista)...e non è uno che ha uno stile bello a vedersi...eppure io manco in salita con ramponi e picca e ben legato farei i canali che lui scende in sci.

Nella bici non è molto diverso, solo che le difficoltà vengoino valutate in maniera diversa, essendo pochi i percorsi in forte esposizione manca una scala apposita e anche le scale di valutazione delle difficoltà attuali sono abbastanza carenti, fatta salva la singletrack skala non a caso di vertridiana origine.. ;-)

Questo per dire che il limite tra bravura e imprudenza di qualcuno molto spesso è differente da quello nostro, che non può valere come metro di giudizio.
 

pirs75

Biker perfektus
Questo per dire che il limite tra bravura e imprudenza di qualcuno molto spesso è differente da quello nostro, che non può valere come metro di giudizio.

quoto, è vi posto questo video non di MTB (anche perché non si sta parlando più di tale argomento :smile:) ma di come i limiti sono molto soggettivi, senza togliere niente a nessuno.

Terje First Descent Good Quality - YouTube
 

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