Ben tornato!!!
Che bello leggere questa parola..quest'emozione!!!
Ti giuro che non aspetto altro che leggere della tua Via!!
Ma prima..segui la tua gattina..prima lei..mi raccomando!!
A prestissimo!!!
Ci sono ragazzi, ci sono.
Un pò preoccupato per la mia micia (mi sa che stasera la porto dal veterinario per un controllo) ma ci sono!
Ieri sera appena arrivato ho usato l'aggettivo Fantastico e lo ribadisco oggi (a mente appena più lucida
)
Bellissimi posti, gran bella compagnia (ancora un enorme, infinito grazie a Sembola: guida turistica e ciclistica con il vizio delle more da staccare dagli alberi e della porchetta
)
La Toscana in bicicletta ti resta dentro. Sembra di pedalare dentro ad un quadro.
Dovunque ti volti non vedi altro che colline, borghi e borghetti, svariate tonalità di verde.
E poi silenzio, dappertutto.
Nessuno in giro, frinire di cicale, cipressetti.
Poca, purtroppo poca acqua in giro (tra una fontanella e l'altra era un'agonia).
Tantissimo sole che ci ha cucinato per bene (il giorno di Radicofani e quello successivo verso Montefiascone ho avuto due crisi di sete come mai mi era capitato in carriera. Non andavo letteralmente più avanti).
E' un viaggio dentro la storia (Radicofani: ma quanto è bella? E poi Cetrano? e Bolsena? e Viterbo? E Siena??).
Più volte mi sono immaginato i viandanti medievali lungo gli stessi sentieri.
Un viaggio diverso, sicuramente meno spirituale del Cammino ma non per questo meno magico.
Si perde un pò nella parte laziale (un pò troppo asfalto) ma davvero bello.
Arrivare a Roma davanti a San Pietro ha fatto effetto, parecchio.
Non mi sono commosso come due anni fa a Santiago, ma qualche brivido lungo la schiena l'ho avuto.
E' un viaggio dai tanti volti: storico, culinario (abbiamo collezionato una settimana di autentiche perle), sportivo (dopo una settimana coi bagagli in salita voliamo letteralmente), emozionante.
Un viaggio anche all'interno delle tante contraddizioni di cui noi italiani siamo maestri.
La Francigena ha (avrebbe) un potenziale enorme in termini di promozione del territorio.
Peccato che interessi a pochi (vuoi per pancia piena di alcuni, come ci spiegava Sembola, vuoi per speculazioni di altri, come ci ha raccontato il nostro ospite di Viterbo).
I pellegrini (pare) non portano soldi.
Ma è un discorso troppo lungo da affrontare con un unico post, soprattutto scritto dall'ufficio.
Ho tante dritte, tanti spunti di discussione.
Insomma c'è da parlare e parecchio.
Viaggio stupendo, avventura fantastica.
Chilometri passati in silenzio, ammirando il paesaggio.
Ho nella testa tantissimi fotogrammi di macchie multicolore.
Avessi avuto la
GoPro!!!
Per chi deve partire:
a breve una lista dei posti dove abbiamo dormito, una di quelli dove abbiamo mangiato con tanto di stellette di merito.
Ragazzi che avventura!