dov'e?!?!?!?..........
E vero... mi sono scordato...
Ecco:
Arrivo a Piobbico al punto di raduno appena in tempo, per via delle strade gelate, alternando tratti di asfalto asciuto con pezzi (il giorno prima) bagnati e di conseguenza gelati, ci ho messo molta prudenza.
Tiro fuori la bici linda, più linda della cucina di Mastrolindo, e mi preparo... cioè mi spoglio a maniche corte. Qualcuno mi fa notare che sono -3°C a Piobbico alle 9 del mattino... Nel parcheggio ci sono anche svariati con le BDC, che mi guardano male. Con il mio
zaino enorme (per via delle
protezioni dentro, casco sopra ed il tutto coperto del parapioggia) ed a maniche corte, scarponi da montagna e bici da 17kg sono il loro esatto contrario...
Siamo impazienti per l'attesa prolungata per l'arrivo di un ultimo compagno, io a stare fermo comincio a sentire freddo, per la sodisfazione di qualcuno, che ha cosi la prova che sono umano...
Finalmente partiamo, alle 9:30 passate (l'apuntamento era alle 8:45). Dopo pochi metri sulla strada verso Urbania, prendiamo a destra. Una salita al 18-20% (peggio dei tratti del Cippo, per interdeci). Visto che nessuno scende, cerco di farcela. La salita dopo i primi 100m micidiali, divenda un 15% fissi per altri 800m-1km. Quasi in cima scendo. Per me la giornata e fatta...
La salita contiuna sullo sterrato in pendezza "normale" (sotto i 10-12%) ma io sono cotto... ho pure dei crampi, che raramente mi capitano, e mi tocca spingere la bici per lunghi tratti per mantenere un ritmo decente (ero più veloce a piedi che in bici...
). Il risultato di due mesi (dal inizio novembre) in cui ho fatto una sola uscita, il 17 dic, sul Paganuccio con la neve.
Arriviamo finalmente in cima, c'è sole, temperatura poco sopra lo zero, neve a tratti. Faccio qualche ripresa con il telefonino; mi voglio fermare più avanti e riprendere gli altri in qualche punto tecnico e/o panoramico. Mi metto una maglia a maniche lunghe più per i rovi che per il freddo, protezioni, sgonfiamo le
ruote, alziamo le forcelle e... giù per la prima discesa!
A differenza della salita, iin discesa mi sento molto sicuro nonostante la pietraia con sassi grossi iniziale, e la bici lavora sotto il mio culo da Dio. Piccola parantesi: tutte le volte che decido di cambiare la bici e mettre l'attuale in vendita, alla prossima uscita la bici si comporta da DIO! Non mi spiego... Dopo la mulatiera/pietraia iniziale comincia un single track divertente, in puro stile Montiego, con tornantini, scalini, contropendenze e tratti sul crinale, molto divertente. Quasi alla fine scivolo sul fianco dx sul fogliame viscido, senza nessuna conseguenza. Lungo la discesa BART si è fermato più volte per le discesa, cosi che io non ho ripreso più, facendo la discesa fluida.
Ariviamo alla fine della prima discesa e voglio chiamara a casa, momento in cui divento VERDE in faccia: mi accorgo che ho perso il telefonino! Tiro tutte le maddone in 3 lingue diverse. Spero che mi fosse saltato fuori alla caduta di poco prima; prendo il cell di Valerio e ritorno su a piedi, squillandomi sempre: niente...Nel frattempo i Sorci se ne sono andati e sono rimasti con me solo il mio fidato Valerio con un altro amico di Piandimeleto. Non mi agito più, tanto la soluzione è una sola: rifaccio la salita fino al bivio, li Valerio e Robi riprenderanno le tracce dei Sorci (ben visibili sulla neve) mentre io riprendo l'ultimo pezzo di salita (2km circa) per arrivare in cima alla prima salita di nuovo. Rifarò la discesa a piedi con la bici a fianco squillando sempre sperando di trovarlo, e poi, trovato o no, scendo ad Urbania dove Valerio mi porterà la macchina...
La salita fino al bivi non è dura, e le mie gambe si sono sciolte leggermente... ci dividiamo e ci auguriamo buon giro reciprocamente. Arrivo in cima alla discesa, e comincio a scendere, piano. Davanti a me sul crinale che avevamo fatto prima, in lontananza, vedo dei turisti a piedi, e per mia vergogna penso male... Dopo meno di 300m lo sento squillare! E lo trovo alla margine del sentiero, sopra una lastra di roccia, bello in vista, in una bustina di plastica... Urlo con tutte le mie forze un GRAZIEEE!!! verso i turisti che evidentemente sono passati lì mentro io lo facevo squillare ma ero lontano, e non solo non l'hanno rubato ,a lo hanno messo in vista e protetto in bustina di plastica... e io che avevo pensato male...
Richiamo Valerio e li chiedo quanto sono avanti. Non molto, mi dicono che mi aspettano in cima, in un punto che conosciamo tutti e due. Sono contento 2 volte: ho trovato il cell (più per le cose ed i numeri dentro che per il telefono stesso), e riuscirò anche a fare il giro cosi come proposto, anche se, putroppo, senza la compagnia dei SORCI...
Tiro un pò la salita per non farli aspettarmi molto, ma i crampi sono in aguato... Ci ritroviamo e facciamo il giro del monte in cima insieme, con neve quanto basta per essere goduriosa, e cominciamo la discesa, molto bella, a tratti tecnica, parte finale con belli tornantini. Dopo il primo pezzo in alto però la neve fa posto al fango, ed in poco tempo diventiamo come i maiali... ci vorrà una settimana a pulire il tutto... ma fa parte del mondo su due ruote, sopratutto se "grasse"!
Arriviamo giù che or'mai sono le 15, abbiamo perso molto tempo, ma siamo contenti! Veramente un bel giro! Ho una fame che se incontro un orso sarebbe lui ad avere paura... Prendiamo d'assalto una pizzeria al taglio a Piobbico...
Ho deciso che devo prendermi una telecamerina piccola per le riprese... Alla fine ho fatto poche foto e poche riprese. Le foto sono
qui, il video e questo sotto ma è meglio guardare quello di BART, che diventa sempre più bravo...
[url=http://www.vimeo.com/8529134]03.01.2010 - In MTB sul Monte Montiego, da Piobbico on Vimeo[/URL]